Scaccomatto 191

Sommario: Aghayev trionfa nel torneo Primavera; Gioseffi in solitaria a Celle; Grand Prix: la terza volta di Berni; incendio nel circolo di Ruta; l'olandese di Ispra, di Mauro Berni; conosci la Slava?; Manfrengo; Albano campione seniores; Fano: Altieri campione semilampo di categoria; Cereda assolto; campionato provinciale under 16.

Un brillante Miragha Aghayev ha vinto il torneo Primavera disputato dal 5 al 7 aprile al Circolo. Miragha ha esordito in Italia al torneo genovese di Palazzo Ducale nel settembre 2003. La gara venne vinta dal GM Delchev; Miragha in quella occasione prese due premi: quello di fascia e quello come migliore giocatore emergente. Aveva nove anni e aveva colpito tutti per una capacità tecnica, una conoscenza teorica, una visione strategica decisamente inusuali in un ragazzino della sua età. Poi nel 2004 si trasferiva con la sua famiglia a Canelli e per tre anni giocava solo saltuariamente. L'anno della svolta è il 2007, quando inizia la sua inarrestabile ascesa. Nell'agosto 2012 ha partecipato al campionato mondiale under 20 ad Atene. Nella sua crescita scacchistica è stato supportato anche da Raffaele Di Paolo e Spartaco Sarno.

Oggi ha venti anni e darà quest'anno l'esame la maturità al liceo scientifico Galileo Galilei di Nizza Monferrato.
Viene da Baku (Azerbajgian), terra natale di Garry Kasparov, ma anche di GM come Teimour Radjabov e Vugar Gashimov.
Oggi Miragha, prossimo maestro Fide, è fiore all'occhiello del circolo di Acqui, il cui momento felice è stato recentemente suggellato dalla promozione in serie A1 nel campionato a squadre.

Il torneo ha visto la partecipazione di 48 giocatori, molti dei quali provenienti da fuori provincia.
Ai nastri di partenza almeno sei erano i favoriti: il MF imperiese Stoppa, Aghayev, il MF torinese Molina, il maestro novarese Angelini, il MI serbo Peric, il MF lettone Gromovs. Poi al termine del terzo turno solo quattro giocatori erano a punteggio pieno: Aghayev, Stoppa, Peric e Astengo. Decisivo il quarto turno, domenica mattina: Aghayev superava Stoppa mentre Astengo e Peric dividevano il punto. Nel pomeriggio a Miragha era sufficiente una patta con il maestro internazionale serbo Peric per concludere al vertice il torneo.

Dato il numero di partecipanti superiore alla aspettative, il torneo si è svolto in due sale, all'interno della palazzina multidisciplinare del CRAL di via Ruspoli. È probabile che la prossima edizione, visto questo trend, verrà ospitata in una sede più ampia e adeguata alle esigenze dei partecipanti.

Torneo arbitrato con consueta solerzia dall'AF Sergio Nanni, cui è stato tributato un giusto plauso in sede di premiazione.

Pos	Pts	Titolo	Nome	Elo	Perf.	Buc1
1	4.5	-M	AGHAYEV Miragha	2286	2468	14.00
2	4	FM	STOPPA Omar	2288	2336	14.50
3	4	-M	ANGELINI Marco	2263	2301	14.00
4	4	IM	PERIC Slavina	2226	2284	14.00
5	4	FM	CIRABISI Federico	2104	2145	13.50
6	4	CM	ASTENGO Marcello	2081	2118	13.50
7	4	FM	GROMOVS Sergejs	2209	2223	13.00
8	3.5	FM	MOLINA Fabrizio	2263	2171	13.50
9	3.5	CM	CANTORO Daniele	2105	2115	13.00
10	3.5	CM	ALTIERI Danilo	1960	2090	12.50
11	3.5	1N	GARDINI Enrico	1817	1996	11.00
12	3	--	EGLI Urs	2096	2085	14.00
13	3	CM	GIOSEFFI Massimiliano	2161	2097	13.00
14	3	CM	SIMONCINI Francesco	2009	2044	12.50
15	3	CM	SOLA Giuseppe	2064	1976	11.50
16	3	CM	ROVERSI Stefano	1736	1896	11.50
17	3	1N	TAZZIOLI Luca	1938	1967	11.50
18	3	1N	SAFFIOTI Massimo	1890	1943	11.50
19	3	1N	BIANCOTTI Alessandro	1873	1938	11.00
20	3	CM	CAPUTI Giuliano	1887	1782	9.50
21	2.5	1N	RESTIFO Katiuscia	1824	2018	13.50
22	2.5	NC	FRIGNANI Alessandro	1332	1710	11.50
23	2.5	CM	MORTOLA Alberto	1943	1908	11.00
24	2.5	1N	BOSCHI Massimiliano	1963	1866	10.50
25	2.5	CM	RIVARA Massimo	1792	1764	10.50
26	2.5	1N	MELINO Gianluca	1748	1820	10.00
27	2.5	3N	STRATI Giovanni	1561	1739	9.50
28	2	CM	GANDOLFI Gianfranco	1814	1809	12.50
29	2	1N	ATTEO Domenico	1746	1695	12.00
30	2	1N	TRIPI Nicolò	1848	1733	11.50
31	2	CM	DEL NEVO Claudio	1844	1788	11.50
32	2	1N	NICOLIS Claudio	1827	1730	11.50
33	2	1N	PLATINO Maurizio	1919	1605	11.00
34	2	2N	PICASSO Filippo	1531	1759	8.50
35	2	1N	GRASSO Gabriele	1691	1697	8.00
36	1.5	NC	EMINI Ekrem	1482	1962	12.50
37	1.5	2N	D'AUGUSTA Paolo	1629	1584	10.50
38	1.5	1N	CICCARELLI Marco	1820	1626	10.00
39	1.5	2N	PESCE Leandro	1741	1543	8.50
40	1.5	2N	MERETA Carlo	1673	1540	8.50
41	1.5	3N	PICASSO Marco Francesco	1479	1439	8.50
42	1.5	2N	PARISE Mariano	1640	1623	8.00
43	1.5	--	KOUREAS Panicos	1421	1531	7.00
44	1	2N	BARIO Emilio	1783	1513	10.50
45	1	CM	DIENA Giovanni	1786	1486	10.00
46	1	NC	BUSI Piero	1407	1515	7.50
47	1	2N	PIOLI Franco	1576	1527	7.00
48	0	NC	LANTERI-MINET Athos	1437	871	8.50

GIOSEFFI VINCE SOLITARIO A CELLE

Si è disputato dal 25 al 28 aprile il 15° festival internazionale di Celle Ligure, ritornato nel calendario nazionale dopo molti anni di pausa e da quest'anno intitolato alla memoria di Vittorio Piccardo. Solo 39 i partecipanti, anche a causa della concomitanza con la finale Master di Bratto, ma buono il livello medio. Alla fine dei sette turni di gioco, i primi due premi sono andati ai più promettenti giovani della Scacchistica Savonese: Massimiliano Gioseffi e Gabriele Pesce. Gioseffi ha concluso solitario in testa con 5 vittorie e due patte (con il neo MF Aghayev e con Pesce, in quella che è stata sicuramente la miglior partita del torneo). Pesce ha concluso anche lui imbattuto con 5 punti e mezzo: dopo essere stato in testa, da solo o in condominio, per i primi sei turni, nell'ultima partita ha dovuto cedere mezzo punto di troppo al coriaceo CM torinese Faraoni. A 5,5 giunge anche Miraga Aghayev, pure imbattuto (e anche per lui pareggi con Pesce, Gioseffi e Faraoni). A quota 5 troviamo il M° Marco Angelini, Faraoni, la campionessa italiana under 16 Daniela Movileanu e l'altro CM torinese Mauro Di Chiara. Ad onor del vero, va detto che Angelini, pur avendo avuto un calendario un po' più facile (fra i primi è stato l'unico a non avere incontrato Aghayev, n° 1 del tabellone) e malgrado una sconfitta con Pesce (maturata nel finale in una posizione peraltro sostenibile), è stato ad un passo dal vincere il torneo: nell'ultima partita con Gioseffi aveva posizione vincente, e solo una clamorosa svista dovuta alla rilassatezza gli è costata il punto intero. Da segnalare il buon torneo di Paolo Tedeschi, sempre nelle prime scacchiere e il ritorno alle gare dopo diverso tempo di Fulvio Agazzi. Alla premiazione sono intervenuti, oltre al Sindaco di Celle Ligure (che ha già assicurato l'impegno del Comune per l'edizione 2014), molti amici di Vittorio Piccardo, oltre alla signora Anita e alla figlia Carla, che hanno provveduto a premiare i primi classificati. Classifiche e risultati completi, pubblicati con la consueta celerità dal direttore di gara Alessandro Biancotti, si trovano su http://vesus.org/results/memorial-vittorio-piccardo/.

Fabrizio Ivaldo

Vi devo purtroppo informare che, la mattina del 1° aprile, una perdita di gas da una bombola di una stufa ha innescato un incendio nella sala gioco della sede dell'A.D. Scacchi Ruta "G.Musso" al n.17 di viale Gaggini a Ruta.

Pos	Pts	Titolo	Nome	Elo	Perf.	Buc1
1	6	CM	GIOSEFFI Massimiliano	2161	2373	29.00
2	5.5	-M	PESCE Gabriele	2195	2285	30.00
3	5.5	-M	AGHAYEV Miragha	2286	2246	28.50
4	5	-M	ANGELINI Marco	2263	2204	30.50
5	5	CM	FARAONI Enrico	2120	2085	27.50
6	5	CM	MOVILEANU Daniela	2022	2063	25.50
7	5	CM	DI CHIARA Mauro	1935	2077	25.00
8	4.5	1N	RESTIFO Katiuscia	1824	2052	25.50
9	4.5	FM	CIRABISI Federico	2104	1940	23.50
10	4	CM	TEDESCHI Paolo	2070	2022	27.50
11	4	CM	ROVATTI Paolo	1887	1894	25.00
12	4	CM	GANDOLFI Gianfranco	1814	1890	25.00
13	4	1N	GARDINI Enrico	1817	1935	24.50
14	4	CM	PEDEMONTE Claudio	1853	1871	23.50
15	4	CM	ROVERSI Stefano	1736	1921	21.50
16	4	1N	LOCCISANO Giuseppe	1764	1869	21.00
17	3.5	CM	DAMELE Stefano	1850	1797	23.00
18	3.5	NC	MANDOLINI Alessandro	1440	1879	21.00
19	3.5	CM	BRIOSCHI Camillo	1793	1820	21.00
20	3.5	1N	AGAZZI Fulvio	1879	1742	20.00
21	3.5	1N	PLATINO Maurizio	1919	1747	19.50
22	3	1N	GRASSO Gabriele	1691	1886	25.50
23	3	--	RAPAIRE Jean-Michel	1861	1784	23.50
24	3	1N	CICCARELLI Marco	1820	1752	21.00
25	3	2N	COTUGNO Michele	1747	1766	20.00
26	3	CM	PIERI Enzo	1716	1813	20.00
27	3	NC	PACELLI Stefano	1428	1641	19.50
28	3	1N	TEDESCHI Luciano	1868	1701	19.00
29	2.5	2N	CARDINO Guido	1626	1736	22.00
30	2.5	1N	ATTEO Domenico	1746	1698	20.50
31	2.5	1N	IVALDO Fabrizio	1888	1566	20.50
32	2.5	1N	BRUZZONE Carlo	1847	1622	19.00
33	2.5	2N	VELLO Bruno	1663	1586	17.00
34	2.5	1N	MANCA Renato	1657	1653	15.50
35	2	2N	PESCE Leandro	1741	1701	21.00
36	2	CM	CARZOLIO Luigi	1901	1370	17.00
37	1.5	NC	PIVARI Flavio	1446	1520	17.00
38	1	2N	BUSELLI Claudio	1650	1437	19.50
39	1	3N	ROSA Lorenzo	1591	1053	19.50

I due soci presenti, vista l'impossibilità di spegnere le fiamme, hanno immediatamente richiesto l'intervento dei vigili del fuoco onde evitare che l'incendio si propagasse negli altri locali.
La squadra intervenuta ha sedato l'incendio e dopo avere riportato la situazione sotto controllo, ha dichiarato la sede inagibile.

La riapertura della sede è subordinata alla perizia di un geometra che dovrà elencare una serie di lavori da effettuare per riparare/ripristinare il locale che, comunque, prevediamo richiederanno un lungo periodo.

Soltanto quando riavremo l'accessibilità del locale potremo elencare e quantificare i danni subiti.
Al momento riteniamo siano perduti una dozzina di orologi digitali, giochi di scacchi e scacchiere che si trovavano sui tavoli, la scacchiera murale, l'impianto elettrico, i due neon affissi al soffitto che sono caduti sui tavoli.

Dovremo verificare quante delle circa venti sedie della sala potranno essere riparate e, inoltre, quantificare i lavori di riparazione dell'intonaco del locale caduto dal soffitto e successiva imbiancatura del locale ma, sopra tutto verificare se la spesa relativa sarà sostenibile per la nostra Associazione e permetterci di mantenere la sede di viale Gaggini a Ruta.

Siamo però consapevoli che quando c'è di mezzo una fuga di gas gli effetti possono essere devastanti e pertanto "dobbiamo ritenerci fortunati" pur se fortemente colpiti dalla cattiva sorte.

La vera coesione di ogni gruppo si misura nei momenti di difficoltà: la riunione tenutasi a Recco del C.D. (allargata a tutti i Soci presenti) di martedì 2 c.m. ha deliberato all'unanimità la ferma intenzione di mantenere gli impegni organizzativi del 33° Semilampo Memorial Giulio Ottolenghi a settembre e del 7° Open w.e. Città di Recco a novembre, nonché l'immediata ricerca di sedi temporanee alternative.

In data odierna siamo in grado di confermare che l'attività dell'A.D. Scacchi Ruta prosegue:
1) Grazie all'amicizia e alla solidarietà dell'A.D. Sammargheritese, Circolo con cui da sempre siamo "gemellati", che ci ha dato ospitalità e disponibilità della loro sede fornendoci le chiavi, che approfittando di questa mail, ringraziamo anche in via formale.
2) Grazie all'Amministrazione di Camogli che ci ha concesso pro-tempore l'utilizzo di una sala del Comune il pomeriggio del sabato (dalle 15:00 alle 19:00) e la domenica mattina (dalle 09:00 alle 12:00).
3) Fino alla fine di aprile è comunque operante la sede distaccata di Recco dove ci riuniamo il martedì e venerdì pomeriggio dalle 16:00 alle 18:30.

L'olandese di Ispra

di Mauro Berni

Grazie ad Albert Schneiders [nonché ai buoni uffici di L. M. - N.d.R.], maestro olandese che da tantissimi anni vive sulla sponda lombarda del Lago Maggiore ed è quindi ormai italiano di adozione, possiamo pubblicare due partite inedite del magistrale di San Benedetto del Tronto 1967, giocate contro due nomi importanti dello scacchismo italiano del periodo.

XVI Festival Internazionale
San Benedetto del Tronto, 7-15 luglio 1967

		1	2	3	4	5	6	7	8	9	10	P.
1.	Cosulich	●	½	½	½	1	1	1	½	1	1	7
2.	Canal	½	●	½	1	½	½	1	1	½	½	6
3.	Mariotti	½	½	●	½	0	0	1	1	1	1	5½
4.	Nestler	½	0	½	●	1	0	0	1	1	1	5
5.	Porreca	0	½	1	0	●	1	0	1	0	1	4½
6.	Palmiotto	0	½	1	1	0	●	0	½	½	½	4
7.	Schneiders	0	0	0	1	1	1	●	0	½	½	4
8.	Ljubisavljevic	½	0	0	0	0	½	1	●	1	½	3½
9.	Masera	0	½	0	0	1	½	½	0	●	1	3½
10.	Bacchelli	0	½	0	0	0	½	½	½	0	●	2

Roberto Cosulich - Albert Schneiders
San Benedetto del Tronto, 1967
Siciliana B22

1.e4 c5 2.Cf3 Cc6 3.d4 cxd4 4.c3 Cf6 5.e5 Cd5 6.cxd4 e6. 6...d6 è un'altra variante à la page; per esempio: 7.Ac4 Cb6 8.Ab5 dxe5 9.Cxe5 Ad7 10.Cxd7 Dxd7 11.Cc3 e6 12.0-0 Td8 13.a4 Ae7 14.a5 Cd5 15.a6 Cc7 16.Aa4 Cxa6 17.Dg4 g6 18.d5! exd5 19.Dxd7+ Rxd7 20.Cxd5 Cab4 21.Cxb4 Axb4 22.Ag5 Tc8! 23.Tfd1+ Rc7 24.Axc6 Rxc6 25.Txa7 Rb6 ½ : ½ Godena - Fedorov, Mosca 2004. 7.Cc3. Da considerare 7.Ae2 d6 8.0-0 Ae7 9.Cbd2 con l'iniziativa (Gipslis). 7...d6. Un altro modus vivendi è 7...Cxc3 8.bxc3 d6 9.exd6 Axd6 10.Ad3 Da5 11.Ad2 Dh5 12.0-0 0-0 13.Tb1 a6 14.Te1 b5 15.Te4 f5 16.Te1 Ad7 17.a4 b4 18.Ac4 Tfe8 19.d5 Ce7 20.dxe6 Ac6 21.cxb4 Axf3 22.Dxf3 Dxh2+ 23.Rf1 Dh4 24.Ad3 Tad8 25.Tb3 Ab8 26.g3 Dh3+ 27.Rg1 Aa7 28.Af1 Dg4 29.Dxg4 fxg4 30.Ae3 Axe3 31.Tbxe3 Td6 32.b5 a5 33.Te4 h5 34.Te5 g6 35.b6 Cc6 36.Tc5 Cd4 37.Rg2 Txb6 38.Txa5 Rf8 39.e7+ Txe7 40.Ta8+ Rf7 41.Ac4+ Rf6 42.Tf8+ Rg7 43.Tg8+ ½ : ½ Paoli - Filip, Bucarest 1954. 8.Cxd5. È forse più promettente 8.Ad3 dxe5 9.dxe5 Cxc3?! (dopo 9...Cdb4! 10.Ae4 Dxd1+ 11.Rxd1 il vantaggio del Bianco è subliminale) 10.bxc3 Ae7 11.0-0 0-0 12.Dc2 g6 (12...h6!? Δ 13.De2 f5 14.exf6 Txf6) 13.Ah6 Te8 14.h4!± Regan - Shamkovich, Pasadena 1978. 8...exd5 9.Ad3. Se 9.Ae2 allora 9...Ae7 (9...dxe5 10.Cxe5 Ad6 11.Da4 0-0 12.Cxc6 bxc6 13.Dxc6 Ab4+ 14.Rf1 Tb8 15.Af4 Tb6 16.Da4 Te8 17.Ad3 Ad7 18.Dxa7 Tbe6 19.f3 Dh4 20.Ag3 De7 21.a3 Ab5 22.axb4 Axd3+ 23.Rg1 Dxb4 24.h3 Af5 25.Rh2 Axh3 26.Rxh3 Th6+ 27.Ah4 g5 28.g3 gxh4 29.gxh4 Dd2 30.Thg1+ Tg6 31.Dc5 Df2 32.Txg6+ hxg6 33.Dxd5 Te2 34.Rg4 Dg2+ 35.Rf4 Dh2+ 0 : 1 Pazos - Anand, XXVII Olimpiade, Dubai 1986) 10.0-0 0-0 11.Af4 Ag4 12.Te1 Te8 13.h3 Ah5 14.Tc1 Tc8 15.a3 a6 16.Dd2 Af8 17.Rh1 Dc7 18.Tc3 Dd7 19.Ad1 dxe5 20.Cxe5 Cxe5 21.Txc8 Dxc8 22.dxe5 Axd1 23.Txd1 Df5 24.Ag3 Td8 25.Dd4 Dc2 ½ : ½ Pomar Salamanca - U. Andersson, Las Palmas 1974. 9...dxe5. Una referenza alternativa: 9...Ae7 10.0-0 0-0 11.h3 Ae6 12.Af4 Te8 13.Tc1 Dd7 14.Ab5 f6 15.Da4 Tec8 16.Axc6 bxc6 17.exd6 Axd6 18.Axd6 Dxd6 19.Tc3 Tab8 20.Dc2 Ad7 21.Te1 Te8 22.Tce3 Db4 23.b3 a5 24.Dc5 Txe3 25.Txe3 Dxc5 26.dxc5 Rf7 27.a3 g5 28.Cd4 h5 29.Rh2 h4 30.Rg1 Tg8 31.f3 f5 32.f4 Rf6 33.Rf2 gxf4 34.Te2 Tg3 35.Cf3 Ae6 36.b4 axb4 37.axb4 d4 38.Td2 Ad5 39.Txd4 Axf3 40.gxf3 Txh3 41.Td6+ Re5 42.Txc6 Th2+ 43.Rg1 Tb2 44.Tb6 Rd4 45.c6 Tc2 46.b5 Re3 47.Tb8 Rxf3 48.Te8 h3 49.b6 Tc1+ 50.Rh2 Tc2+ 51.Rg1 ½ : ½ Markland - Ermenkov, Polanica Zdroj 1973. 10.dxe5. Non promette di più 10.Cxe5 Ab4+ 11.Ad2 Da5 12.Cxc6 bxc6 13.a3 Axd2+ 14.Dxd2 Db6 (14...Dxd2+ 15.Rxd2 a5 16.Thc1 Rd7 17.Tc5 Rd6 18.a4 Ad7 19.Rc3 Thb8 20.Ta3 g6 21.Tb3 Txb3+ 22.Rxb3 Af5 23.Axf5 gxf5 24.Rc2 f4 25.b3 h5 26.Rd3 Tb8 27.Tc3 Tg8 28.g3 h4 29.gxh4 Tg2 30.Re2 Txh2 31.Tc5 f3+ 32.Rxf3 Txh4 33.Re3 Th3+ 34.f3 Th2 35.Rd3 Tf2 36.Txa5 Txf3+ 37.Rc2 Tf2+ ½ : ½ Hodgson - Oll, Dos Hermanas 1992) 15.Dc3 0-0 16.0-0 Aa6 17.Axa6 Dxa6 18.Tac1 Tac8 19.Dd2 Tfe8 20.Tc5 Te6 21.Dc3 Td8 22.b4 h6 23.Tc1 Tdd6 24.Ta5 Db6 25.Dc5 Td7 26.g3 Rh7 27.Dxb6 axb6 28.Ta6 Tb7 29.a4 Rg6 30.f3 Rf5 31.Rf2 g5 32.Tc2 g4 33.b5 cxb5 34.axb5 Tbe7 35.Ta3 Te1 36.fxg4+ Rxg4 37.Tf3 Tb1 38.Tf4+ Rg5 39.h4+ Rg6 40.Tc6+ Te6 41.Tc7 Tb2+ 42.Rf3 Tb3+ 43.Rg2 Tf6 44.Txf6+ Rxf6 45.Tc6+ Rf5 46.Txb6 Rg4 47.Txh6 Tb2+ 48.Rf1 Txb5 49.Tf6 Rxg3 50.h5 Tb4 51.h6 Txd4 52.Txf7 Th4 ½ : ½ Liublinksij - Aronin, Mosca 1945. 10...Ab4+ 11.Ad2 Axd2+. Implica conseguenze analoghe 11...De7 12.0-0 Axd2 13.Dxd2 Ag4 14.Df4 Axf3 15.Dxf3 Td8 16.Dh5 g6 17.Dh6 Df8 18.Dh3 Dg7 19.Tae1 0-0 20.f4 f5 21.exf6 Txf6 22.f5 Tdf8 23.Te3 Ce7 24.fxg6 Cxg6 25.Af5 Rh8 26.Tef3 Tg8 27.Tg3 Tgf8 28.Tgf3 Tg8 29.Tg3 Tgf8 30.Tgf3 Tg8 ½ : ½ Kakabadze - Braeuner, Baden-Baden 1990. 12.Dxd2 0-0 13.0-0 Ag4 14.Tae1 Te8. Come poi opinerà lo stesso Schneiders nell'immediatezza delle analisi post mortem, la risposta più consona era 14...f6!= (ove se 15.exf6 allora 15...Axf3). 15.Cg5 Txe5? Controproducente. Dopo 15...g6 16.Df4 il Bianco serba l'iniziativa, ma probabilmente non di più. 16.Axh7+ Rf8 17.Txe5 (17.Cxf7? Rxf7 18.Df4+ Df6 19.Dxg4 g6∞) 17...Cxe5 18.Te1 Dd6 19.h3 Cc4? Catastrofe. Era di prammatica l'immediata 19...Ad7, sebbene dopo 20.Df4 f6 21.Ag6 il Bianco sia sempre all'attacco; la minaccia più impellente è 22.Txe5! Dxe5 23.Db4+ Rg8 (23...De7 24.Ch7++-) 24.Af7+ Rh8 25.Dh4 matto. 20.Dd4 Ad7 21.Ad3 Db4 22.Te2 Tc8? The End, ma anche dopo 22...Te8 (Schneiders) 23.a3! Db6 24.Dxd5 Cd6 25.Cxf7 il Nero è in una valle di lacrime. 23.Dh4 1 : 0. Se infatti 23...Ae6 allora 24.Dh8+ Re7 25.Dxc8+-. Un'economica e cristallina miniatura di Roberto Cosulich!

Giorgio Porreca - Albert Schneiders
San Benedetto del Tronto, 1967
Siciliana B31

1.e4 c5 2.Cf3 Cc6 3.Ab5. La Variante Nimzowitsch-Rossolimo. 3...g6 4.0-0 Ag7 5.Te1 Cf6 6.c3 a6 7.Af1. La vocazione più ipermoderna. 7...0-0 8.d3. Dimessa. Dopo 8.d4 cxd4 9.cxd4 d5 10.e5 Ce4 11.h3 f6 12.exf6 exf6 13.Cc3! Cxc3 14.bxc3 preferiamo il Bianco, Alexandria - Kushnir, Riga 1970. 8...d6 9.Cbd2 b5 10.a4 b4 11.Cc4. L'alternativa è 11.d4 Tb8 (oppure 11...bxc3 12.bxc3 Tb8) con equilibrio. 11...d5! 12.exd5 Cxd5 13.cxb4 Cdxb4 14.Ae3 Af5 15.Ta3 (15.Axc5 Axd3=) 15...Cd4 16.Cxd4 Axd4 17.Axd4 Dxd4 18.Ce3 (dopo 18.Txe7 Tad8 l'iniziativa è del Nero) 18...Dxb2 19.Tb3 Df6 20.Cxf5 gxf5 (avremmo preferito 20...Dxf5!? 21.Txe7 Tad8 con una posizione più dinamica per il Nero) 21.Dc1 Tac8 22.a5 (22.De3 Cd5) 22...e6 23.Te3 Rh8 24.Th3 Tg8 25.d4! cxd4

26.Dd2. Se 26.Txh7+ Rxh7 27.Th3+ Rg7 28.Tg3+ allora 28...Dg6! con equilibrio dinamico. 26...Cd5 27.Th6 Tg6 28.Txg6 hxg6 29.Axa6 Td8 30.Af1 e5? Era di prammatica l'immediata 30...Rg7 31.a6 Ta8 32.Tb7 (32.Da5 Dd8=) 32...e5=. 31.a6 Rg7 32.Da5 Dd6 33.a7 Ta8 34.Ac4? (34.Tb8 Txb8 35.axb8=D Dxb8 36.Dxd5 f4 37.Dc5 Rf6 38.h4±) 34...Cf4 35.Tb7 (35.Tb6 De7 36.Ta6 d3!=) 35...d3 0 : 1. Un abbandono misterioso, a meno che... non sia scaduto il tempo.

Da www.linuxinterflorence.net/chess.html

Rilevando le puntuali analisi di Lorenzo Barsi, ringraziamo Albert Schneiders anche per la partita che segue, giocata nel secondo turno del festival di Imperia 1967, in data 17 settembre.

Paoli - Schneiders [B35]
Imperia, 1967
(Berni)

1.e4 c5 2.Cf3 Cc6 3.Cc3 g6 4.d4 cxd4 5.Cxd4 Ag7 6.Ae3 Cf6 7.Ac4 Da5 8.0-0 0-0 9.h3 Db4 10.Ab3 Cxd4 [10...Cxe4 11.Cd5 Da5 12.Dg4 Cf6 13.Cxc6 bxc6 14.Cxe7+ Rh8 15.Df4 Aa6 16.Tfe1 Ch5 17.Dd6 con vantaggio leggero secondo Korcnoj, chiaro secondo Levy. All'epoca però le informazioni circolano meno e meno velocemente di oggi. Meglio 9...d6] 11.a3 Da5 12.Axd4 d6 13.De1 Dh5 14.Td1 b6 15.Cd5 Cxd5 16.Axd5 Tb8 17.Axg7 Rxg7 18.f4 e6 19.Ab3 Dc5+ 20.Rh2 Ab7 21.Tf3 Dc6 22.Tfd3 Tbc8 23.Tc3 Dd7 24.Tcd3 d5 25.exd5 exd5 26.Axd5 [con 26.c3 il Bianco mantiene un evidente vantaggio] 26...Txc2 27.De5+ Rg8 28.T3d2 Txd2 29.Txd2 Axd5 30.Txd5 Dc6 31.Td6 Dc5 Schneiders va in cerca di guai e perde un pedone. Il lungo e interessante finale, degno di eventuali analisi, testimonia della tempra agonistica di Paoli. 32.Dxc5 bxc5 33.Tc6 Tb8 34.Txc5 Txb2 35.Tc7 Ta2 36.Txa7 h6 37.Rg3 Rg7 38.Rf3 g5 39.fxg5 hxg5 40.g3 Rg6 41.Ta6+ f6 42.Ta8 Th2 43.Th8 Rg7 44.Tb8 Txh3 45.Rg2 g4 46.a4 Rg6 47.Tb4 Rg5 48.a5 Th7 49.a6 Ta7 50.Ta4 f5 51.Rf2 Rh5 52.Ta5 Rg6 53.Re3 Rf6 54.Rf4 Rg6 55.Ta3 Rh5 56.Ta5 Txa6 57.Txf5+ Rg6 58.Tg5+ Rh6 59.Tb5 Ta4+ 60.Rf5 Rh5 61.Rf6+ Rh6 62.Tb8 Ta6+ 63.Rf5 Ta4 64.Th8+ Rg7 65.Th1 Rg8 66.Rg5 Rg7 67.Tb1 Rf7 68.Tb7+ Rg8 69.Rf6 Ta6+ 70.Rf5 Ta4 71.Tc7 Tb4 72.Ta7 Rf8 ½-½.

La Difesa Slava è una delle continuazioni più popolari tra le aperture di gioco chiuso. Come noto, è caratterizzata dalla sequenza di mosse:

La consacrazione ufficiale di tale apertura si ebbe nel Torneo di Merano del 1924, con la storica partita fra Grunfeld - Rubinstein, quando il Nero adottò una specifica variante della Difesa Slava, in breve assurta al rango di apertura autonoma con il nome appunto di Difesa di Merano. Fu poi la scuola russa a consolidarla con a capo Botvinnik, il grande campione sovietico che sostenne teoricamente la causa del Nero. Negli anni cinquanta Bronstein e Geller indicarono nuove linee di gioco sulla base di continuazioni di gambetto.

La Difesa Slava è stata estesamente analizzata e molte varianti hanno preso nel tempo un posto a sé nella teoria delle aperture (variante di Merano, sistema Botvinnik) con una estensione teorica che può arrivare fino alle 20 mosse. La teoria si divide in due tronconi principali, a seconda se il nero gioca dxc4 o e7-e6, anche se a rigore la nomenclatura assegna a quest'ultimo sistema la denominazione di difesa semi-slava.

la Slava e la semi-Slava sono due tra i sistemi più popolari tra i Grandi Maestri di punta, in massima parte per le enormi potenzialità che offrono a chi gioca con il Nero. Tra i grandi adepti di questi due sistemi ci sono ad esempio Anand, Kramnik, Topalov, Gelfand, Shirov e anche il nostro Michele Godena. Tra i giocatori del passato, quello che ha legato indelebilmente il suo nome alla difesa semi-Slava è proprio Mikhail Botvinnik.

Il Senior International Master per corrispondenza Giuseppe Poli, profondo conoscitore dell'apertura, terrà al nostro Circolo cinque lezioni sull'apertura.

1^a lezione: giovedì 18 aprile 2013 (ore 20:30÷23:00)
2^a lezione: giovedì 9 maggio 2013 (ore 20:30÷23:00)
3^a lezione: giovedì 23 maggio 2013 (ore 20:30÷23:00)
4^a lezione: giovedì 30 maggio 2013 (ore 20:30÷23:00)
5^a lezione: giovedì 6 giugno 2013 (ore 20:30÷23:00)

Costo dell'iscrizione 5 €. Per iscrizioni/informazioni: Giuseppe Poli tel. 338 5421238. Giorgio Sabba tel. 339 8398430.

In occasione della presentazione ufficiale della squadra femminile che si giocherà la finale nazionale a Bratto (BG) è stata organizzata sabato 20 aprile una semilampo al circolo, il cui ricavato è stato devoluto alla squadra femminile stessa per le spese della trasferta.
Era anche la sesta tappa del Trofeo Loggia Express. Per l'occasione il torneo, sei turni di gioco, era aperto a tutti, inclassificati e non, senza limitazioni di Elo. Hanno potuto però classificarsi alla finalissima solo i primi due nuovi classificati sotto i 1800 punti: Francesco D'Alessandro e Sergio Nanni.
La quota minima di iscrizione era di 5 €.
Ha vinto Marvin Manfrengo, uno strano incrocio genetico fra un abile pokerista e un raffinato bartender, che ha totalizzato 5,5 su 6.
Fra i partecipanti, trenta, ospite d'onore il MF Raffaele Di Paolo.
Come in tutte le manifestazioni della Loggia, clima disteso e amichevole, con possibilità di degustazione in corso d'opera dei vini offerti dallo sponsor Pintori, il ristorante cibi e vini pregiati di San Bernardo (www.pintori.net).

Si sono conclusi il 14 aprile a Fano i Campionati Italiani Rapid, che hanno avuto un notevole successo di partecipazione. Questi i nuovi Campioni Italiani:
Lampo 3 minuti + 2s (200 partecipanti): Danyyil Dvirnyy con 9 su 11, secondo Godena e terzo Brunello.
Rapid 15 minuti (229 partecipanti): Sabino Brunello, con 8 su 9; secondo David e terzo Dvirnyy.
Rapid 30 minuti (116 partecipanti): Daniele Vocaturo con 6.5 su 7, secondo Brunello e terzo Bruno.
Buon successo anche dei campionati giovanili U16: 24 ragazzi nel lampo, 42 nel rapid 15' e 70 nel rapid 30'.
Ulteriori informazioni sul sito ufficiale dell'evento. Ospitiamo un intervento di Danilo Altieri sulla sua positiva partecipazione.

Vi mando di seguito un breve racconto della mia esperienza al campionato italiano Rapid giocato a Fano il 13 e 14 aprile. Sabato 13, dopo circa 4 ore di viaggio con l'amico maestro Gabriele Pesce, arrivo a Fano carico e motivato al punto giusto per far bene. È il mio primo campionato italiano lampo, finalmente potevo misurarmi con i giocatori più forti italiani. Turno dopo turno acquisivo sempre più fiducia nelle mie possibilità di vittoria (ovviamente di categoria!), soprattutto dopo aver vinto brillantemente con giocatori ben più titolati di me (come ad esempio contro l'IM Martorelli o il FM Brancaleoni). Galvanizzato dai risultati e dal gioco espresso riuscivo a stare stabilmente tra le prime 20/25 scacchiere del torneo chiudendo a 7 punti su 11, 32° assoluto su 200 giocatori e primo under 2000.
Per chi come me non ha mai fatto degli scacchi una professione e, diciamocela tutta, non ha mai dedicato ore ed ore di studio al gioco ma è spinto da una grande passione, è sicuramente motivo di gran soddisfazione fregiarsi del titolo di Campione Italiano rapid di categoria.
Dedico il successo a mio padre che ha saputo trasmettermi con intelligenza e senza alcuna forzatura la passione per questo gioco e che, nel mio piccolo, ho ripagato con questa vittoria!!
Un ringraziamento speciale anche agli amici del mio circolo di Ruta, recentemente colpito da un incendio che per fortuna ha prodotto solo danni al locale, che da quando mi sono trasferito in Liguria mi hanno accolto nella loro piccola grande non facendomi mai mancare tutto il loro sostegno!
Per dovere di cronaca voglio inoltre sottolineare che, a rappresentare la Liguria oltre al sottoscritto c'era il maestro Pesce che ha chiuso il torneo rapid a 6,5/11 (tra gli scalpi eccellenti il FM Scalcione!!) e il socio del Centurini 1N Sabba a 4 punti.
A corredo di tutto vi invio in allegato una mia foto sul podio, dove traspare una mia leggera soddisfazione!

La Commissione Giustizia e Disciplina d'Appello della Federazione Scacchistica Italiana ha assolto Loris Cereda dall'accusa di illecito sportivo (cheating). In primo grado, il maestro milanese era stato radiato sulla base di un esposto inoltrato al Procuratore Federale da 3 compagni della squadra di Corsico, con la quale ha militato fino al 2012.

La Commissione Giustizia e disciplina d'Appello ha dunque accolto il ricorso presentato da Cereda con una decisione presa, secondo indiscrezioni, a maggioranza. L'accusa era relativa all'uso di mezzi illeciti che sarebbero stati utilizzati in almeno 3 partite di campionati a squadre, l'ultima delle quali la Cereda - Martinez Rolly del 18 marzo 2012, relativa all'incontro del CIS Corsico B - Accademia Milano Navigli - Serie C, girone 5.

In attesa di conoscere le motivazioni del provvedimento, ricordiamo il testo completo del Comunicato pubblicato sul sito della Federazione Scacchistica Italiana a seguito del primo grado: "Si informano i tesserati e gli arbitri che la Commissione Giustizia e Disciplina della Federazione Scacchistica Italiana, con decisione del 15 gennaio 2013, ha emesso un provvedimento di radiazione a carico del tesserato Loris Cereda, comunicato all'interessato il 17 gennaio 2013. Ai sensi dell'art. 26 del Regolamento di Giustizia e Disciplina, le sanzioni di carattere disciplinare sono esecutive dal giorno della comunicazione, nonostante gravame".

"Tornerò a giocare al più presto con la serietà e la passione che ho sempre avuto e dimostrato", ha dichiarato Cereda subito dopo l'assoluzione. "Giustizia è fatta e mi aspetto le smentite e le scuse di tutti coloro che hanno alzato i toni".

Come sindaco di un comune della Lombardia, Cereda è già stato indagato per questioni di pubblica amministrazione.

Domenica 14 aprile 2013, presso il salone della chiesa parrocchiale di S. Sabina in via Donghi 8, si è disputato il 26° Campionato Provinciale di Scacchi Under 16 per l'ammissione al 26° Campionato Italiano.

Il campionato è stato organizzato dal Circolo Scacchistico U.S. ACLI S. Sabina. Quarantasei i giocatori partecipanti. Il campionato doveva attribuire i titoli di campione provinciale maschile e femminile per le 5 fasce di età previste ed era valido per la selezione al 26° campionato nazionale under 16 che si terrà a Courmayeur dal 29 giugno al 6 luglio prossimi. Si sono svolti pertanto tornei separati per età/sesso.

Ogni torneo si è svolto su sei turni di gioco con sistema italo-svizzero e con un tempo di riflessione di 30 minuti a disposizione di ciascun giocatore.

Il primo 15% dei giocatori classificati in ciascuna delle categorie rappresentate (5 maschili e 3 femminili) è risultato qualificato per il campionato nazionale.

Molti giocatori erano neofiti che prendevano parte per la prima volta ad un campionato di questa importanza ma molti, nonostante la giovane (o giovanissima) età erano già da considerare "veterani" avendo preso parte a precedenti edizioni non solo del campionato provinciale ma anche di quello regionale e nazionale. Al termine della manifestazione si è svolta la cerimonia di premiazione con consegna della coppa ai neo campioni provinciali di ciascuna categoria, della medaglia di partecipazione a tutti i giocatori e di simpatici premi estratti a sorte tra i partecipanti.

Direttore del torneo l'arbitro internazionale Francesco D'Alessandro e arbitro collaboratore Massimo Lagomarsino.

1°	BERNI Mauro	Punti 6 su 7
2°	MAIORI Nicola	5,5
3°	CANTORO Daniele	5,0
4°	CUSATO Davide	4,0
5°	FAGGIANI Marco	3,5
6°	ALTIERI Danilo	3,5
7°	MENICHINI Massimo	3,5
8°	BADINO Luciano	2,0
9°	PIOLI Franco	1,0
10°	MARLIANI Giovanni	1,0