Scaccomatto 160

Semifinale campionato italiano: Manfredi sesto; Santa Sabina: bis di Okhotnik; Torneo Leclerc: Ginocchio vince, Fossati va al testa a testa; tornei Auser di Arenzano, Valbisagno e Centro; una partita inedita di Nicolas Cortlever (Mauro Berni); divergenze parallele (Paolo Silvestri); fuori tempo (Mauro Berni); riunione del CRLS; Memorial Oddone a Imperia; scuola vacanza di scacchi; Mitropa cup: en plein Italia.

Vincenzo Manfredi, ormai maestro, è stata la vera sorpresa della semifinale del campionato italiano, che ha avuto luogo a Torino dal 20 al 27 giugno. Partito con il n. 32 di tabellone, si è classificato sesto (con una performance di 2404) dopo uno splendido torneo. Ha sfiorato la qualificazione alla finale, alla quale si qualificavano i primi cinque, che avrà luogo a Siena dal 22 novembre al 5 dicembre.
La manifestazione ha visto ai nastri di partenza 10 MI, 1 WIM e 13 MF, a riprova del suo elevato livello tecnico. Hanno partecipato 45 giocatori.
Positivo il bilancio degli altri giocatori liguri: Di Paolo undicesimo a 5,5, De Florio sedicesimo a 5 punti. C'era anche il savonese Nikolajevic.
Il pesarese Denis Rombaldoni ha vinto il torneo. Secondo il MI bergamasco Sabino Brunello cui si aggiungono, per l'ammissione alla finale, il MI trevigiano Danyyl Dvirnyy, il fratello del vincitore Alex Rombaldoni e il MI leccese Pierluigi Piscopo.
Vincenzo, lungo il suo percorso, ha fra l'altro battuto i MI Paolo Vezzosi e Antonio Martorelli e i MF Andrea Stella e Marco Sbarra, risultando la vera rivelazione della competizione.

In parallelo all'evento di maggior rilievo si sono svolti i campionati italiani di categoria (88 in tutto i partecipanti). I titoli sono andati al novarese Marco Angelini (candidati maestri) e ai torinesi Alessandro Cortese (1a nazionale), Andrea Barolo (2a nazionale) e Carlo Hsikou Karim (3a nazionale).

Manfredi, Vincenzo (2172) - Stella, Andrea (2308) [E43]
(commenta Manfredi)
Semifinale LXX Campionato Italiano, Torino ITA (6.11), 24.06.2010

1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cc3 Ab4 4.e3 b6 5.Ad3 Ab7 6.f3 c5 7.a3 cxd4 [mi aspettavo 7...Axc3+ 8.bxc3 raggiungendo una posizione che avevo giocato a Bratto contro Tatai.] 8.axb4 dxc3 9.bxc3 0-0 10.Ce2 d6 durante la partita apprezzavo molto la posizione del nero che ha ottenuto in cambio dell'alfiere un po' di spazio di manovra, un'ottima pressione sulla colonna "c" e soprattutto del vantaggio di sviluppo che non guasta mai. Da parte mia ero pronto a sacrificare il pedone c4 ottenendo in cambio del gioco attivo sull'ala di re. 11.e4 molto meglio di arrocco dato che ora la possibile inchiodatura in g5 diventa fastidiosa. 11...Cbd7 12.Ag5 Dc7 13.Cd4!? sulla naturale 0-0 il nero avrebbe giocato Tfc8 seguita da Ce5 ed il nero secondo me non ha più motivo di temere la cattura in f6, inoltre il Cd4 impedisce d5 del nero a causa di Cb5. 13...a6 14.Dd2 d5 il nero cerca di aprire la posizione in virtù del suo vantaggio di sviluppo, ma cede al bianco la casa f5 che si rivelerà poi fatale. 15.exd5! anche l'Alfiere in d3 dà un'occhiata al monarca nero. 15...exd5 16.0-0 [16.Cf5 non avrebbe senso, il nero giocherebbe semplicemente Te8+ e in f2 il mio re avrebbe dato ottime possibilità tattiche al nero.] 16...dxc4 17.Af4! la donna nera non ha case buone ed inoltre permette di cambiare diagonale all'alfiere lasciando così libera la casa g5 alla donna. 17...Dc8? [17...Ce5 era necessaria] 18.Cf5! il bianco punta al bersaglio grosso 18...Cd5 purtroppo per il nero [18...Te8 permette 19.Cd6; dopo 18...Dd8 la semplice 19.Axc4 dà un vantaggio enorme al bianco; se 18...Rh8 19.Cd6 ed il pedone c4 cade con vantaggio del bianco.] 19.Ae4! C7f6 20.Ae5! avevo calcolato per un po' Ah6 che comunque permette un ottimo attacco ma la mossa giocata in partita è più forte, la minaccia è più forte dell'esecuzione. 20...De6 [se 20...Cxe4 il bianco gioca la buffa 21.Dh6 ed il matto è imparabile.] 21.Dg5! con ogni genere di minaccia letale, il mio avversario sportivamente mi stringe la mano e si complimenta per la partita. 1-0

Il XIV Memorial Bertolini, organizzato dal Circolo di Santa Sabina, si è chiuso domenica 21 giugno con un bilancio di 39 partecipanti e un buon livello tecnico, con la partecipazione di due maestri internazionali (Salvador e Okhotnik) e tre maestri i (Fossati, Stoppa e Xia).
Reduce dal torneo Le Clerc dove era giunto solo quinto, ha vinto il maestro internazionale Vladimir Okhotnik, nato in Ucraina ma di cittadinanza francese dagli anni '90, dopo avere superato allo spareggio tecnico il maestro internazionale filippino. Sembra il film dell'edizione dell'anno scorso, anche in quella occasione i due terminarono al comando a 4,5 punti e pattarono lo scontro diretto. Al terzo posto si è classificato un ottimo Remigio Fossati, che ha saputo mettere in dura difficoltà Okhotnik, che ha potuto vincere solo grazie al grande vantaggio accumulato sull'orologio.
Quarto l'imperiese Omar Stoppa. Quinto il nostro Alan Rodriguez con una buona condotta di gara.

Daniele Genocchio ha vinto la prima edizione del torneo Leclerc a Santo Stefano Magra (SP), disputato dall'11 al 13 giugno, cui hanno partecipato 65 giocatori, suddivisi nell'open A e nell'open B. Buono anche il livello tecnico con la partecipazione di un grande maestro e tre maestri internazionali.
Genocchio ha vinto l'open principale con 4 punti su 5, superando allo spareggio tecnico il MI Laketic, il maestro genovese Remigio Fossati, il MF Gromovs e il maestro trevigiano di origine coreana Xia Jie.
Distanziati di mezzo punto il MI Okhotnik, il GM Efimov e il CM novarese Marco Angelici. Il favorito della vigilia, Efimov, rimane a 3,5.
Bella prestazione anche della giovane promessa femminile Roberta Messina di Salerno, con un buon livello di gioco ha realizzato 2,5/5 e ha preso il premio di fascia Elo.
Splendida la prestazione di Remigio, reduce dal secondo posto al torneo internazionale di Salsomaggiore.
Fra gli altri genovesi in gara, Marcello Astengo, Alberto Mortola e Massimo Rivara.
Nell'open B vittoria del maestro comasco Giampiero Rossi, classe 1932, a 4,5. Seguono a 4 Paolo Gnetti (Spezia), Bruno della Sala (Vicenza) e il nostro vice presidente-web master Enrico Gardini, cui vanno le nostre congratulazioni.

Sabato 5 giugno il torneo dell'età libera è arrivato ad Arenzano. Si è giocato nella locale sede Auser in via San Giobatta. Mattatore della giornata Mauro Berni, al secondo successo stagionale, che ha terminato, con compostezza britannica, a sei su sei. A un punto di distanza Enrico Gardini in giornata di grazia. Poi distanziati a 3,5, Badino, il savonese Leandro Pesce, Faggiani e D'Alessandro.
Buona la partecipazione giovanile, con Lazzoni in bella evidenza a 3 punti, Zemiti, Montauto, Gallone.
Al termine della tappa rivierasca sono già 37 i qualificati alla finalissima.
Il calendario delle gare chiude in bellezza con le ultime due tappe: quella di sabato 12 giugno presso il Circolo Santa Sabina, in via Donghi, e quella di sabato 26 giugno al Circolo Centurini in corso Firenze.
Ricordiamo che ogni torneo vale come eliminatoria della fase finale che si disputerà sabato 11 settembre alla Sala Chiamata del Porto di Genova.
Sono ammessi a disputare la fase finale i migliori 10 classificati di ogni torneo che non abbiano già acquisito tale diritto. I partecipanti già ammessi possono comunque partecipare anche ai successivi tornei in calendario. Sono inoltre ammessi di diritto alla finale i primi due classificati assoluti delle categorie giovanili del campionato provinciale genovese under 16 del 18/4/2010, cioè: Danilo Mirata, Francesco Simoncini, Andrea Simoncini, Mattia Garbarino, Samuele Fontanella, Tommaso Viazzi, Pietro Amicabile, Ermanno Virgilio.

Vincenzo Manfredi, già vincitore dell'edizione 2009, ha vinto la penultima tappa del torneo Auser, disputata sabato 12 giugno a Santa Sabina, in via Donghi, e si candida a essere uno dei favoriti della finale dell'11 settembre, presso la Sala Chiamata del Porto. A 4,5 secondo Berni, terzo Faggiani con lo stesso punteggio. Poi Caputi, Pino, Del Noce e Mirata a 4 punti. Partecipazione tutto sommato soddisfacente di venti giocatori, tenendo anche conto della concomitanza del torneo Leclerc a Sarzana.

Arbitro di gara Stefano Iacono, che ha curato anche la gara di dama.

C'è ancora un'occasione per staccare il ticket per la finale. L'ultima prova del torneo, infatti, giunto quest'anno alla terza edizione, si svolgerà sabato 26 giugno al Centurini, in luogo del tradizionale Grand Prix, che per l'occasione verrà spostato di una settimana.

Si chiude bene, con una bella gara, disputata sabato 26 giugno la fase di qualificazione del torneo Auser 2010. Si è giocato al Centurini, per la zona Centro. Ha vinto Shaban, terminato a punteggio pieno. Al secondo posto Alan Rodriguez a un punto di distanza, terzo Giuliano Caputi. Poi a 4 Gardini, Restifo, Nicolis e Menichini. Ventidue i giocatori per questa gara disputata l'ultimo sabato del mese in luogo del Grand Prix semilampo, che eccezionalmente è stato spostato di una settimana e pertanto sarà disputato sabato 3 luglio, con inizio alle ore 14,45.

Al termine delle sei gare dell'Auser, disputate nelle diverse realtà territoriali, nell'ambito del festival dell'Età Libera, sono 64, come le case della scacchiera, i giocatori che hanno ottenuto l'ammissione alla finale che si giocherà presso la sala Chiamata del Porto sabato 11 settembre. Dando uno sguardo alla lista dei finalisti, salta agli occhi in primo luogo un quintetto di giocatori favoriti, composto da Manfredi (vincitore dell'edizione dell'anno scorso), Shaban, Rodriguez, Berni e Carosso; ma fra i partecipanti spiccano anche conosciuti protagonisti delle battaglie scacchistiche di questi anni e giovani esordienti, alcuni quelli direttamente ammessi dal campionato provinciale under 16 svoltosi il 18 aprile a San Benigno. Insomma ci sono tutte le condizioni per una grande gara semilampo.
La premiazione avverrà il sabato mattina successivo a Palazzo Ducale, nella sala del Maggior Consiglio, mentre al pomeriggio si preannuncia un'altra bella gara di scacchi in Piazza San Matteo, sul sagrato della chiesa. Manifestazione della quale daremo ulteriori informazioni in seguito.

Altieri Danilo
Amicabile Pietro
Badano Giancarlo
Badino Luciano
Baggiani Fabio
Berni Mauro
Buselli Claudio
Caputi Giuliano
Caridi Nicolò
Carosso Andrea
D'Alessandro Francesco
Del Noce Roberto
De Vita Michele
Di Palo Enrico
Dordoni Riccardo
Durante Corrado
Faggiani Marco
Falcone Giancarlo
Fontanella Samuele
Forgione Andrea
Garbarino Mattia
Gardini Enrico
Giaggiolo Enrico
Guarino Vincenzo
Guglielmone Luciano
Lagomarsino Massimo
Lazzoni Davide
Maiori Nicola
Manfredi Vincenzo
Marchesi Uberto
Menichini Massimo
Milleri Leonardo
Mirata Danilo
Montauto Riccardo
Nicolis Claudio
Paganetto Ivano
Pedemonte Claudio
Pesce Leandro
Picasso Filippo
Pino Gianfranco
Pugliese Giuseppe
Restifo Katiuscia
Rivara Massimo
Rodriguez Alan
Rossi Marco
Rossman David
Russo Martino
Sabba Giorgio
Saffioti Massimo
Schiappacasse Marcello
Sesdic Sabrija
Shaban Abdelgawad
Simoncini Andrea
Simoncini Francesco
Squarci Franco
Tassinari Bruno
Tassinari Carlo
Traverso Massimiliano
Tusha Ruzhdi
Valentini Angelo
Vallarino Giacomo
Viazzi Tommaso
Virgilio Ermanno
Zemiti Jules

Dialogo fra un signore (che ama il gioco degli scacchi) e un suo conoscente (non amico, solo conoscente, differenza non da poco).

Conoscente: “Oggi non ha una bella cera...”
Signore: “Certo sono molto triste, mi ha mollato...”
Conoscente: “Chi?”
Signore: “Chi? Laura, la mia compagna. Non reggeva i miei ritmi, sa quattro o cinque al giorno. Certe volte anche dopo mangiato, in cucina. Una vera nevrosi.”
Conoscente: “Impressionante... instancabile... ma come fa?”
Signore: “Passione, solo passione.”
Conoscente: “Quattro o cinque? Ma quanto duravano?”
Signore: “Dieci minuti, venti minuti, mezz'ora, ma qualche volta si arrivava all'ora... e poi ero, diciamo, infedele...”
Conoscente: “Pure?”
Signore: “Non mi accontentavo sempre della solita Italiana, variavo: un'Inglese, una Francese, una Spagnola...”
Conoscente: “Rimango a bocca aperta... e lei, Laura, non diceva niente?”
Signore: “No, mentalità moderna, apertissima... mi spronava a nuove esperienze. Ma la mia preferita era la Siciliana.”
Conoscente: “...di dove Palermo, Catania?”
Signore: “Su, non scherzi. La Siciliana e basta. Sa, molto intrigante e pericolosa.”
Conoscente: “...sempre più sbalordito.”
Signore: “...e poi, anche se il tempo ha la sua importanza, amo le persone totalmente coinvolte, che non guardano l'orologio... e lei era così. E poi poteva accadere che, nel cuore della notte, la svegliavo e le proponevo, nel buio della stanza, un incontro alla cieca.”
Conoscente: “Trovo la definizione indovinatissima.”
Signore: “Incontro avvincente, ma faticoso, specie nelle posizioni più complicate.”
Conoscente: “Certo... comunque su con la vita, morto un papa se ne fa un altro. E poi, in attesa di tempi migliori, si può fare da soli, adesso, c'è pure Internet che aiuta...”
Signore: “Sì... Internet... ma vuoi mettere dal vivo, uno di fronte all'altro, pupilla nella pupilla?”

Il giorno 18 maggio 2010 a Savona si è riunito il comitato regionale. Pubblichiamo un riassunto della riunione.
Presenti il presidente Fabrizio Ivaldo, i consiglieri Pietro Grassi, Maurizio Accardo, Andrea Carosso e Gianni Rossi Cassani e il segretario del CRLS Francesco D'Alessandro.
Il progetto scacchi-scuola è stato al centro della riunione. L'iniziativa ha coinvolto 300 classi delle scuole dell'obbligo e circa 6000 ragazzi. Si è sottolineata peraltro la necessità di incrementare lo sforzo per reperire sovvenzioni e sponsorizzazioni da parte di enti e istituzioni.
Nel corso della discussione sono state fatte alcune considerazioni sull'esito dei campionati provinciali e regionali giovanili. È stato fatto un bilancio delle manifestazioni, sottolineandone il buon esito in termini di partecipazione, da ricondurre anche ai risultati nel complesso molto positivi del primo anno del progetto scacchi-scuola. Poi il consiglio non ha mancato di esprimere “rammarico” per i pretestuosi articoli comparsi su un quotidiano a proposito del campionato provinciale di Genova, invitando per il futuro gli organizzatori ad attenersi scrupolosamente alle regole Fsi sui bandi di gara e ad astenersi dal rilasciare alla stampa dichiarazioni e comunicati, non preventivamente concordati con gli organi FSI, che possano creare equivoci in merito alle norme e alla politica della federazione.
Per le finali di luglio a Palermo, Alberto Mortola è stato designato accompagnatore e capo-delegazione. Si è anche deciso che la prossima edizione del campionato giovanile U16 2011 sarà disputata a Santa Margherita.
È stata accolta la richiesta di proporre il CM Antonino Faraci per il riconoscimento di maestro ad honorem. Infine, Gianni Spinetta è stato nominato delegato provinciale Coni per la provincia di La Spezia.

Il maestro internazionale Nicolaas Cortlever (1915-1995) visse una dozzina d'anni della sua terza età nel Ponente ligure, partecipando alle attività del circolo imperiese e disputando diverse edizioni del festival, come può testimoniare, ad esempio, la lettura dell'Italia Scacchistica tra i tardi anni Settanta e gli Ottanta.
Anche se erano ormai lontani i tempi delle Olimpiadi, dei tornei internazionali ad inviti e dei campionati olandesi, la passione, evidentemente, non si era ancora spenta.
La partita che segue è stata ritrovata tra le carte del maestro Cesare Damele, coetaneo di Cortlever e suo avversario in questa circostanza. Decrittata senza troppe difficoltà, anche se trascritta a matita su un formulario ormai sbiadito, si è rivelata un'esercitazione tecnica del giocatore di maggior classe.

Cortlever - Damele [D01]
Incontro Savona-Imperia, 08.10.1986

1.d4 Cf6 2.Cc3 d5 3.Ag5 Cbd7 4.f3 h6 5.Axf6 Cxf6 6.e4 dxe4 7.fxe4 Ag4 8.Ae2 Axe2 9.Cgxe2 e6 10.Dd3 Dd7 11.0-0-0 0-0-0 12.Thf1 Ab4 13.e5 Cd5 14.Cxd5 exd5 15.Df5 Thf8 16.Td3 Dxf5 17.Txf5 f6 18.exf6 Txf6 19.Txf6 gxf6 20.Tf3 Ae7 21.g4 Tg8 22.h3 c6 23.Cg3 Rd7 24.Rd2 Re6 25.Rd3 Te8 26.b3 Rf7 27.c4 dxc4+ 28.bxc4 Af8 29.Ce4 Ae7 30.Tf5 Rg6 31.a4 b6 32.Cc3 Ab4 33.Ce4 Ae7 34.Cg3 Ad6 35.Ch5 Tf8 36.h4 Tf7 37.d5 cxd5 38.cxd5 Ae5 39.Cf4+ Axf4 40.h5+ Rg7 41.Txf4 Td7 42.Rd4 Rf7 43.Tf3 Td8 44.Tc3 Re7 45.Re4 Td7 46.a5 b5 47.a6 Rd8 48.Tc6 b4 49.Txf6 b3 50.Tf3 Td6 51.Txb3 Txa6 52.Re5 Rc7 53.Tf3 Ta4 54.Tf7+ Rb6 55.Tf6+ Rc5 56.Txh6 Txg4 57.Tc6+ Rb5 58.h6 a5 59.h7 Th4 60.Tc7 Rb6 61.d6 a4 62.Tg7 1-0

Presento questa partita che ho fotocopiato dai ritagli di Lanza. È tratta da “Scacchiera”, rubrica che Muzio Melloni (talvolta erroneamente indicato come Mario) tiene sull'edizione pomeridiana del Resto del Carlino, probabilmente dalla primavera del 1938 al suo richiamo in guerra o al momento della riduzione delle pagine dei giornali. Devo fare qualche precisazione. La 42ª mossa del Bianco è stampata come 42.Tab2 e l'opzione da me scelta mi sembra la più plausibile. A questo punto Melloni scrive: “Il finale probabilmente era vinto dal Bianco, ma dopo la sospensione alla 41ª mossa il Bianco con alcune mosse deboli non riuscì a ottenere più della patta”. In un precedente numero della rubrica Melloni loda la tenacia di Romani, che vince due partite sospese in posizione di parità e ne patta una inferiore (questa, evidentemente).
Ecco i dati sul torneo, tratti da L'Italia Scacchistica: Bologna, 1-3 luglio 1939, campionato di zona di 1ª categoria, VII zona. 1° Romani 4½ su 5; 2° Melloni 3½; 3° Dipietro 3; 4°-5° Siveri, Carli 2; 6° Gardini 0. Quindi i week-end non sono una novità di oggi: si disputavano già ai tempi dell'OND, comprese le sospensioni e quindi le buste, si deve presumere.
Mi ha incuriosito il gioco ancora acerbo, ma non inefficace, del diciannovenne Romani. Aggiungo qualche breve nota. Muzio Melloni (Bologna, 1914-1984) è attivo soprattutto tra la metà degli anni Trenta e i primissimi anni Cinquanta (Merano 1937, Torino 1939, Campionato Italiano Firenze 1948, Bologna 1949); tra i tornei importanti disputati da Melloni c'è anche il Campionato Italiano USI San Marino 1950. Si classifica al 5° posto con 8½ su 15, subito dietro Romani (4°). È uno dei migliori giocatori bolognesi, ben impostato sul piano strategico. Elio Romani (Reggio Emilia, 1920 - Lecco, 1999), il “Comandante” (dei vigili urbani), è maestro di rilievo nazionale per lunghi anni. Da ricordare almeno i terzi posti di Reggio Emilia 1951 e Napoli 1964. Una precisazione: ho sempre avuto forti dubbi sulla promozione a maestro di Romani al Campionato Italiano Rovigo 1956, come indicato da Porreca sul “Dizionario Enciclopedico degli Scacchi” e ripetuto poi da altri. Secondo me è sicuramente precedente. Ed infatti su La Scacchiera 1951, p. 32, in un breve servizio sul campionato FSI 1951 si legge: “Due nuovi maestri sono stati 'laureati' dal torneo: l'aggressivo Gay e il tenace [ancora!] Romani [...]”. Gay e Romani arrivano al 6°-8° posto con 6½ su 13; nel 1951 non ci sono norme e, in ogni caso, per lungo tempo alla finale di Campionato Italiano si otterrà la promozione secca. Manca solo un tassello: sempre nel “Dizionario” Porreca sostiene che Gay ottiene il titolo magistrale con la vittoria nel torneo minore di Parma 1947. Mah! Io penso proprio che abbia ragione La Scacchiera e non Porreca.

1.d4 d5 2.Cf3 Cf6 3.c4 e6 4.Ag5 Cbd7 5.e3 c6 6.Cc3 Ab4 7.Dc2 Da5 8.Axf6 Cxf6 9.Cd2 Ad7 10.Ad3 Tc8 11.0-0 Axc3 12.Cb3 Dc7 13.Dxc3
Gestita a spanne l'apertura (una Cambridge Springs “personalizzata”), ecco adesso il giovane Romani dar fuoco alle polveri:

13...Cg4!? 14.g3 h5!?
Intraprendenza latina: l'esplicita minaccia è h5-h4.
15.Ae2 f5!??
La posizione arieggia all'Olandese (variante muro di pietra): l'attacco sull'ala di re è per il Nero un imperativo strategico, anche perché quasi tutti i finali gli sono in teoria svantaggiosi, in conseguenza dell'alfiere campochiaro “murato”. In verità, Romani sopravviverà poi al finale...
16.Axg4
RobboLito procede - come contro uno Stonewall olandese - con la (tematica) ridisposizione del cavallo al centro: 16.Cc5! 0-0 17.Cd3 Ae8 18.Tac1 con preferenza per il Bianco.
16...hxg4
L'alternativa strategica è 16...fxg4!?, onde arroccare e profittare eventualmente (anche) della colonna 'f'.
17.cxd5 exd5(?)
Romani non rinuncia alle alee d'attacco. Posizionalmente era però più consona 17...cxd5!=, giacché ogni iniziativa del Bianco sulla colonna 'c' è aleatoria; per esempio: 18.Dxc7 Txc7 19.Tfc1 Ac6 20.Cc5 Re7 21.Cxb7 Txb7 22.Txc6 Txb2 23.Tc7+ Rf6 24.Txa7 Tc8 25.a4 Tcc2 26.Tf1 Ta2 e... patta spaccata!
18.f3
Rybka preferisce 18.Cc5 b6 19.Cd3 con un “più” per il Bianco, ma dopo 19...Dd6 20.f4 gxf3 21.Txf3 la posizione è la medesima del testo dopo il 21° tratto del Bianco!
18...gxf3 19.Txf3 b6 20.Cc1 Dd6 21.Cd3 Dh6
Ancora all'attacco! La scelta unilaterale di Romani è se non altro giustificata da varianti come 21...0-0 22.b4 in cui il vantaggio posizionale del Bianco è circoscritto ma distinto. Tuttavia, era da considerare un'opposizione più intransigente sull'ala di Donna: 21...a5!? (à la Mariotti).
22.Tf2
Se 22.h4 allora 22...g5 e l'attacco del Nero spiega le ali.
22...Tc7 23.Ce5
Un cavallo inamovibile in una casa nevralgica, ma forse conveniva premettere 23.Da3! (RobboLito).
23...Df6 24.Dd3 g6
Il Nero non arrocca... spera forse ancora nella colonna 'h'?
25.Tc1 Th7 26.b4 Te7 27.Db3 De6
In teoria era già all'ordine del giorno il sacrificio di qualità cui poi si voterà (disperato) Romani: 27...Txe5!? 28.dxe5 Dxe5 con conseguenze non dissimili dal testo.
28.Tfc2 Dd6 29.a3 Rd8 30.Dd3 Tg7 31.De2
È probabilmente più energica 31.Dc3(!), onde poi proseguire con a2-a4-a5xb6 e successiva penetrazione delle Torri bianche sulla colonna 'a'.
31...Te7 32.Df3 Txe5!?
Un sacrificio di qualità emotivo e pratico: un pedone e l'eliminazione del potentissimo cavallo avversario costituiscono per Romani un compenso soggettivo e personale più importante d'ogni altra considerazione! Da considerare - in alternativa - 32...Rc8 33.Df4 (Δ Ce5xc6) 33...Rb7 34.h4 Ae8 con una difesa a “catenaccio” del Nero.
33.dxe5 Dxe5 34.Df4 Dxf4 35.gxf4 Ae8 36.Rf2 Rd7 37.Re2 Rd6 38.Rd3 c5 39.bxc5+ bxc5 40.Tb1 Aa4 41.Tg2 Ae8 42.Tgb2 patta d'accordo.
Come arguisce Marco Faggiani, anziché 42.Tgb2, promette di più 42.Tb8(!); se, per esempio, 42...Te7 allora 43.Rd2, dopodiché il Bianco può vagheggiare una decisiva penetrazione con h2-h4, Tg2-g5 e h4-h5.

Strepitosa prestazione dell'Italia nell'edizione 2010 della Mitropa Cup, conclusasi a Chur in Svizzera, il 6 giugno.
Gli azzurri hanno vinto sia il torneo maschile sia quello femminile senza perdere mai un incontro, dominando praticamente dall'inizio alla fine.
I ragazzi vincono con 15 punti squadra su 18 e 26 punti individuali su 36. Ottime tutte le prestazioni individuali, con le performance di ciascuno tutte superiori al proprio Elo: Caruana 6,5 su 8, performance 2780, la più alta di tutta la manifestazione; Godena 3,5 su 6 (2574); Vocaturo 5,5 su 7 (2710); S. Brunello 6 su 9 (2582); D. Rombaldoni 4,5 su 6 (2596). Sabino Brunello ha sfiorato la norma GM.
Imbattute anche le ragazze, che hanno bissato il successo già ottenuto nel 2008 e vinto con un turno di anticipo! 13 punti su 18 a livello di squadra e 11,5 su 18 a livello individuale (Sedina 4 su 7, performance 2308; Zimina 5,5 su 7 (2471); M. Brunello 2 su 4 (2145).
Gli incontri si sono disputati su quattro scacchiere (due nella competizione femminile). Sono previsti 9 turni di gioco (girone all'italiana). Per quanto altri paesi partecipanti non abbiano certo schierato i loro giocatori migliori, rimane comunque il dato dell'ottima prestazione italiana.

Sito ufficiale: http://www.swisschess.ch/Mitropacup2010/index.htm

					Elo	Perf.
1	7.0	1	IM	Rombaldoni Denis	2484	2602
2	6.5	2	IM	Brunello Sabino	2467	2556
3	6.5	3	IM	Dvirnyy Daniyyl	2459	2544
4	6.5	5	IM	Rombaldoni Axel	2436	2527
5	6.5	6	IM	Piscopo Pierluigi	2426	2492
6	6.0	32	CM	Manfredi Vincenzo	2172	2405
7	5.5	11	FM	Bove Alessandro	2346	2456
8	5.5	4	IM	Genocchio Daniele	2438	2423
9	5.5	7	IM	Mogranzini Roberto	2405	2390
10	5.5	10	FM	Sibilio Mario	2362	2392
11	5.5	13	FM	Di Paolo Raffaele	2343	2359
12	5.5	16	IM	Contin Daniel	2307	2323
13	5.5	9	IM	Vezzosi Paolo	2367	2340
14	5.0	8	FM	Valsecchi Alessio	2370	2408
15	5.0	22	FM	Cocchi Andrea	2244	2328
16	5.0	33	CM	De Florio Federico	2171	2251
17	5.0	15	FM	Stella Andrea	2308	2267
18	4.5	14	FM	Sbarra Marco	2309	2279
19	4.5	12	FM	Bentivegna Francesco	2343	2260
20	4.5	17	FM	Damia Angelo	2281	2246

Open A
Nome	Prov	cat	Punti	buh.	Elo
Genocchio Daniele	TV	IM	4	13,5	2438
Laketic Gojko	SRB	IM	4	13,5	2453
Fossati Remigio	GE	M	4	13	2191
Gromovs Sergejs	FC	FM	4	11,5	2319
Xia Jie	TV	M	4	11,5	2198
Okhotnik Vladimir	FRA	IM	3,5	12	2458
Efimov Igor	MNC	GM	3,5	11	2458
Angelini Marco	NO	CM	3,5	11	2062
Venturino Marco	AT	M	3	14	2179
Astengo Marcello	GE	CM	3	13	2098

Open B
Nome	Prov	cat	Punti	buh.	Elo
Rossi Giampiero	CO	M	4,5	12,5	1890
Gnetti Paolo	SP	2N	4	12,5	1773
Della Sala Bruno	VI	2N	4	12,5	1740
Gardini Enrico	GE	1N	4	11,5	1808
Pieri Enzo	LU	CM	3,5	15	1759
Pedemonte Claudio	GE	CM	3,5	11,5	1815