Auser scacchi: le gare di Quinto, Certosa e Sestri; inesorabile Guido al GP di maggio; ragazzi della Mazzini al Centurini; bilancio del torneo giovanile; ricordo di Lorenzo Finocchiaro; Padova campione d'Italia, Genova Scacchi lotta con onore; quando Marco Albano pattò con Karpov; Salsomaggiore: Fossati e Traverso in evidenza; campionato regionale lampo: Re Migio sul trono a Recco; extraterrestre portami via: le disavventure di Ilyumzhinov; Stoppa campione regionale, è suo anche il Memorial Oddone a Imperia; Savona: De Florio non sbaglia; campionato regionale under 16 a Imperia.
Sono in pieno svolgimento le gare di scacchi nell'ambito della manifestazione “I giochi dell'età libera”: le prime tre gare a Quinto, Sestri Ponente e Certosa.
AUSER: MASSIMILIANO TRAVERSO VINCE LA PRIMA A QUINTO
Venerdì 7 maggio alle ore 14,30 presso la Polisportiva Quinto in piazza
De Simoni è partita la terza edizione del torneo di scacchi Auser, che si
svolge nell'ambito dei Giochi dell'Età Libera, sponsorizzati dalla Fondazione
Carige. Pure quest'anno si preannunciano non solo gare partecipate e combattute,
ma anche il coinvolgimento coordinato di tutte le realtà scacchistiche del
territorio.
La prima tappa è stata dunque Quinto, la prossima, sabato prossimo, sarà
Certosa, in Val Polcevera. Poi la carovana della manifestazione si sposterà a
Sestri Ponente, Arenzano, a San Fruttuoso e a Castelletto.
Venerdì scorso successo meritato del sestrese Massimiliano Traverso che ha
regolato gli avversari con 5,5 punti su 6. Sul podio al secondo posto Enrico
Gardini, infaticabile organizzatore della giornata. Poi un terzetto a quattro
punti: Roberto Del Noce, Francesco D'Alessandro e Martino Russo.
Torneo I: Levante
Classifica dopo Turno 6 - 07/05/2010
Pos Nome Cat. Punti Bhlz SBrg EloIn
1 Traverso Massimiliano 1N 5,5 22,5 20,5 1909
2 Gardini Enrico 1N 4,5 21,5 14,0 1812
3 Del Noce Roberto 1N 4,0 19,5 9,5 1851
4 D'Alessandro Francesco 2N 4,0 19,0 11,0 1595
5 Russo Martino 2N 4,0 18,0 9,5 1625
6 De Vita Michele NC 3,5 20,0 8,8 1440
7 Sabba Giorgio 1N 3,5 18,5 10,0 1819
8 Squarci Franco CM 3,0 21,5 7,8 1795
9 Schiappacasse Marcello 1N 3,0 19,0 7,5 1893
10 Guglielmone Giorgio 1N 3,0 19,0 7,5 1732
11 Calà Ivano NC 3,0 17,5 7,5 1440
12 Dordoni Riccardo 3N 3,0 15,0 2,0 1521
13 Giaggiolo Enrico NC 3,0 13,0 4,5 1461
14 Simoncini Francesco NC 2,5 15,5 4,0 1461
15 Badino Luciano NC 2,0 14,5 6,8 1440
16 Lanteri-Minet Athos NC 1,0 17,0 0,3 1440
17 Simoncini Andrea NC 1,0 15,5 1,5 1386
18 Accinelli Andrea NC 0,5 17,5 0,5 1440
I primi qualificati per la finale dell'11 settembre:
1. D'Alessandro Francesco
2. Del Noce Roberto
3. De Vita Michele
4. Gardini Enrico
5. Guglielmone Luciano
6. Russo Martino
7. Sabba Giorgio
8. Schiappacasse Marcello
9. Squarci Franco
10. Traverso Massimiliano
CERTOSA: VITTORIA DI MAURO BERNI
Il vincitore Mauro Berni
Tappa in Valpolcevera il 15 maggio del torneo Auser-scacchi. La gara è stata disputata a Rivarolo presso la Società Op. Catt. “S. Bartolomeo”, in via S. Bartolomeo della Certosa 13.
Mauro Berni, che giocava in casa, ha vinto con 5,5 su 6 (unica patta al terzo turno con Valentini). Secondo Massimo Rivara. Sale sul podio anche Angelo Valentini, terzo a 3,5 punti.
Torneo II: Valpolcevera - 15/05/2010 Classifica finale Pos Nome Cat. Punti Bhlz SBrg EloIn 1 Berni Mauro CM 5,5 17,5 15,8 2072 2 Rivara Massimo CM 4,5 17,5 10,5 1827 3 Valentini Angelo 1N 3,5 17,5 8,8 1868 4 Saffioti Massimo 1N 3,0 19,0 7,0 1842 5 Gardini Enrico 1N 3,0 17,5 4,5 1812 6 Pugliese Giuseppe 1N 2,0 15,5 2,5 1805 7 Dordoni Riccardo 3N 1,5 21,5 5,0 1521 8 Giaggiolo Enrico NC 1,0 18,0 2,0 1461
SESTRI PONENTE: CAROSSO VINCE, CHE EXPLOIT D'ALESSANDRO!
Sabato 22 maggio, Andrea Carosso e Francesco D'Alessandro hanno terminato
al comando della gara di Sestri Ponente, nell'ambito del torneo di scacchi
del Festival dell'età libera. Andrea ha avuto la meglio allo spareggio tecnico.
Quello di D'Alessandro, già terzo l'anno scorso a Sestri, è stato comunque un
ottimo exploit che ha confermato le sue doti di pericoloso giocatore rapid.
Hanno terminato entrambi a 5 su 6. Poi una pattuglia di giocatori a 4 punti:
Giancarlo Badano (una partita in meno), Mauro Berni, Ivano Paganetto e Giacomo
Vallarino.
Un'altra bella sorpresa del torneo è stato Enrico Giaggiolo, NC in rapida
ascesa: ha dato filo da torcere ai più forti, ed è arrivato ottavo, con il
punteggio buchholz più alto.
Il prossimo appuntamento del torneo Auser sarà sabato 5 giugno: PONENTE,
sede Auser, via S. Giobatta 13, ad Arenzano.
Pos. | Giocatore | Punti | Bu. |
1 | Carosso Andrea | 5 | 17 |
2 | D'Alessandro Francesco | 5 | 16 |
3 | Badano Giancarlo | 4 | 18 |
4 | Berni Mauro | 4 | 18 |
5 | Paganetto Ivano | 4 | 17 |
6 | Vallarino Giacomo | 4 | 12 |
7 | Mirata Danilo | 3.5 | 13.5 |
8 | Giaggiolo Enrico | 3 | 20 |
9 | Rivara Massimo | 3 | 18.5 |
10 | Falcone Giancarlo | 3 | 18 |
11 | Altieri Danilo | 3 | 17.5 |
12 | Baggiani Fabio | 3 | 16.5 |
13 | Sabba Giorgio | 3 | 16 |
14 | Lazzoni Davide | 2 | 15.5 |
15 | Lagomarsino Massimo | 2 | 19 |
16 | Faggiani Marco | 2 | 16.5 |
17 | Gardini Enrico | 2 | 16 |
18 | Dordoni Riccardo | 2 | 12.5 |
19 | Mazzarello | 1 | 15 |
20 | Fontanella | 1 | 12 |
Dopo la gara di Sestri, questi i giocatori già qualificati per la grande finale dell'11 settembre:
Altieri Danilo
Badano Giancarlo
Baggiani Fabio
Berni Mauro
Carosso Andrea
D'Alessandro Francesco
Del Noce Roberto
De Vita Michele
Dordoni Riccardo
Falcone Giancarlo
Gardini Enrico
Giaggiolo Enrico
Guglielmone Luciano
Lagomarsino Massimo
Lazzoni Davide
Mirata Danilo
Paganetto Ivano
Pugliese Giuseppe
Rivara Massimo
Russo Martino
Sabba Giorgio
Saffioti Massimo
Schiappacasse Marcello
Squarci Franco
Traverso Massimiliano
Valentini Angelo
Vallarino Giacomo
GRAND PRIX: FLAVIO GUIDO INESORABILE
Ancora sette volte a segno Flavio Guido nel Grand Prix semilampo di maggio, disputato sabato 29. Ormai è abbonato all'en plein e anche questa volta non è stato da meno. Non che il maestro internazionale non avesse di fronte avversari temibili, a cominciare dal maestro Remigio Fossati. Ma alla fine i valori sono stati rispettati, con un podio che ha visto Flavio sul gradino più alto; secondo Fossati, reduce dall'ottimo secondo posto al torneo di Salsomaggiore, a 6 punti; terzo Mauro Berni a 4,5. E con lo stesso punteggio il roccioso Giancarlo Badano e Shaban.
CLASSIFICA MAGGIO
Pos Nome Cat Punti Bhlz SBrg 1 Guido Flavio MI 7,0 29,0 29,0 2 Fossati Remigio M 6,0 28,0 21,0 3 Berni Mauro CM 4,5 28,5 16,3 4 Badano Giancarlo 1N 4,5 28,5 16,0 5 Shaban Abdelgawad CM 4,5 28,0 15,5 6 Gardini Enrico 1N 4,0 30,5 14,5 7 Mirata Danilo 2N 4,0 29,0 14,0 8 Menichini Massimo 2N 4,0 19,0 7,5 9 Fazzuoli Moreno 1N 3,5 28,5 9,3 10 Maiori Nicola CM 3,5 27,0 11,3 11 Faggiani Marco 1N 3,5 23,5 4,8 12 Berardi Giancarlo 2N 3,5 21,5 8,3 13 Giaggiolo Enrico NC 3,5 21,5 7,8 14 Pugliese Giuseppe 1N 3,0 24,5 6,0 15 Sesdic Sabrija NC 3,0 20,5 7,0 16 Rivara Massimo CM 2,5 22,5 6,3 17 Guido Giuseppe 1N 2,5 19,5 2,8 18 Grosso Piermario 2N 2,0 22,5 2,5 19 Marchesi Uberto NC 1,0 18,0 0,0 20 Bonuzzi Matteo NC 0,0 20,0 0,0
I RAGAZZI DELLA MAZZINI AL CENTURINI
Giovedì 27 maggio in mattinata il Circolo ha ospitato una scolaresca della Mazzini di Castelletto. In questa scuola, grazie alla sensibilità della direzione didattica e degli insegnanti, l'attività scacchistica, coordinata da Maurizio Accardo, è stata davvero soddisfacente.
I ragazzi, accompagnati dagli insegnanti e seguiti sulle scacchiere da Accardo e Sabba, hanno dato vita a un vivace torneo. Gli scacchi rendono la mente più sveglia e aiutano alla socializzazione. E a detta degli insegnanti sono uno strumento utile per imparare velocemente e migliorare l'apprendimento. Per i ragazzi un grande divertimento.
GIOVANILE: SONO VENTUNO GLI AMMESSI GENOVESI ALLA FINALE DI PALERMO
Il 18 aprile si è svolto a
Genova, con un successo senza precedenti, il campionato provinciale under 16,
con la partecipazione di 107 giocatori. È giunto al termine di 125 corsi di
scacchi attivati in città, che hanno coinvolto 2200 ragazzi. Genova, a livello
nazionale, è fra le prime città per numero di partecipanti ai giovanili.
Come preannunciato ai nostri lettori, torniamo sulla manifestazione: intanto
c'è la positiva notizia della sua omologazione, anche se non vanno nascoste
le delicate questioni che sono state al centro di alcuni momenti di tensione.
A torneo omologato, ventuno ragazzi, oltre agli ammessi di diritto, hanno
conquistato il diritto di accesso alla finale nazionale di Palermo, del 3-10
luglio (sito ufficiale).
Sono: Francesco Simoncini, Luca Calza, Davide Lazzoni, Federico Fagnani, Elisa
Milone, Andrea Simoncini, Mattia Garbarino, Giordano Zanna, Andrea Gimelli,
Susanna Di Vita, Alessio Santambrogio, Samuele Fontanella, Tommaso Viazzi,
Iules Zemiti, Andrea Martino, Lucia Gallina, Tommaso Villani, Claudia Fagnani,
Jakov Gianello, Pietro Amicabile, Ilaria Garbarino. Sono 7 del Centurini, 6
della Sammargheritese, 3 di Arenzano, 3 di Ruta, 2 del Merlino. A tutti loro,
ma anche a tutti gli altri partecipanti, vadano le nostre congratulazioni e
l'augurio di un felice futuro scacchistico e scolastico.
Fra questi nomi, però, non figura quello di un altro giovane che si era
qualificato come gli altri: Warnakulasuriya Dilshan, del
circolo di Arenzano. Lui non potrà giocare quella finale, alla quale sarebbe
andato con entusiasmo, accompagnato dai suoi genitori. Dilshan, la cui famiglia
vive e lavora in Italia da parecchi anni, non solo ha la residenza ad Arenzano,
ma è anche in procinto di ottenere la cittadinanza italiana. Tuttavia, secondo
il regolamento federale, non è in regola, perché avrebbe dovuto essere in
possesso della tessera della FSI da almeno due anni. Cosa che ovviamente lui,
come gli altri ragazzi, non poteva avere, essendosi avvicinato agli scacchi
solo negli ultimi mesi.
Il regolamento della federazione recita così:
Ai Campionati Giovanili
Individuali sino a 16 anni possono partecipare giocatori aventi almeno uno
dei seguenti requisiti:
a) giovani giocatori di cittadinanza italiana;
b) giovani giocatori stranieri under 16 residenti in Italia, che siano stati
tesserati alla FSI per i due anni precedenti a quello cui si riferisce la
finale nazionale;
c) giovani giocatori stranieri under 8 residenti in Italia, che siano stati
tesserati alla FSI nell'anno precedente a quello cui si riferisce la finale
nazionale.
Proprio su questa norma si sono
scatenate le polemiche nei giorni del campionato e il nostro circolo ha dovuto
assumere una chiara presa di posizione. In questa città ci sono 60.000
cittadini residenti stranieri, decisamente più giovani rispetto al complesso
della popolazione residente nel Comune di Genova.
I dati di fonte scolastica segnalano una crescente incidenza di alunni
stranieri iscritti nelle scuole cittadine genovesi, ma il fenomeno, come noto,
è diffuso a livello nazionale. Negli ultimi otto anni scolastici (dal 2000/2001
al 2007/2008) a Genova la percentuale di alunni stranieri (dati 2008) è salita
dal 3,9 all'11,1 nella scuola elementare, dal 5,2 al 12,5 nella scuola media
inferiore.
Altri dati indicano un positivo processo in atto di integrazione, sia pure in
presenza di mille problematiche, della presenza straniera nella comunità
cittadina. Un processo cui non sono estranee, per la loro parte, anche le
scuole, le associazioni, le società sportive.
Un processo cui siamo anche noi, nel nostro piccolo, come circoli della Liguria,
orgogliosi di partecipare. Questo significa che il Centurini si occupa di
questioni da cui farebbe bene stare alla larga? No, questo significa solamente
che traduciamo nei fatti quei principi e valori, di inclusione e
partecipazione, che sono a fondamento del nostro statuto e delle finalità del
movimento scacchistico.
Tornando al giovanile, secondo noi sarebbe stato sufficiente indicare, come
requisiti per la partecipazione, la residenza e il possesso della TJ FSI, in
maniera non diversa da quanto disposto da altre federazioni sportive per i
campionati giovanili.
Il Presidente del Centurini, che annunciava l'ammissione al torneo anche di quei
giocatori che ne sarebbero stati esclusi se fosse stato applicato il
regolamento federale, si assumeva la responsabilità della decisione, che
derogava rispetto a norme definite “anacronistiche” e rispondeva a
regole di buon senso e giustizia.
Anacronistiche perché sono apparse superate dalla realtà sociale e culturale
dell'Italia in cui viviamo.
Eppure fino all'ultimo gli organizzatori avevano cercato, “obtorto collo”,
di provare a digerire quel boccone amaro. La stessa dizione di “torneo
parallelo” apparsa sul bando era volta a garantire la partecipazione
a un torneo loro riservato ai ragazzini stranieri, che altrimenti - tutti -
sarebbero stati esclusi dal campionato.
Infatti nessun giocatore straniero risultava in possesso di TJ nei due anni
precedenti. Alla fine, a fronte degli articoli di stampa, dell'indignazione
di interi consigli di istituto, pronti a ritirare i ragazzi dalla manifestazione
in segno di protesta, è giunta una decisione giusta e doverosa, che ha risposto
alla nostra coscienza prima ancora che agli interessi della comunità scacchistica
tutta, nei suoi risvolti istituzionali e non. E gli attestati di solidarietà e
approvazione che abbiamo ricevuto ci confortano.
Vi sono altri aspetti in questa vicenda che ci fanno ritenere che sul territorio,
dove ci si misura concretamente con la realtà, sia forte e radicata la
convinzione che quella norma vada modificata. La prova che quella norma è
superata dalla realtà dei fatti, tanto che viene largamente disattesa, la si
desume dalla constatazione che, nella maggioranza dei bandi pubblici dei
campionati “under 16” 2010, semplicemente viene richiesto, come
requisito di ammissibilità, il possesso della Tessera Junior FSI, oltre che
naturalmente la residenza. In sostanza, se si presentano ragazzini non italiani
a giocare succede che si chiude un occhio, così tutti possono partecipare.
Salvo poi riservarsi la possibilità, in seconda istanza, di sbarrare la
strada a chi non sia in possesso dei titoli previsti. Una soluzione un po' di
comodo, che però nasconde, secondo noi, il profondo disagio ad applicare una
norma di cui saremmo curiosi di conoscere la “ratio”.
Se la realtà è questa, non sarà troppo difficile per qualcuno dire, in un
frastornante silenzio, che il re è nudo!
LORENZO FINOCCHIARO
Ci ha lasciati Lorenzo Finocchiaro, dopo
aver lottato fino all'ultimo contro la malattia. Era nato nel 1952 ed era
conosciuto da tutta la comunità scacchistica genovese. Nel novembre 2007
l'ultimo torneo, proprio al Centurini, l'Open Autunno. Era candidato maestro.
Lorenzo era anche arbitro regionale, nell'ottobre 2008 aveva diretto con
Francesco D'Alessandro l'Open città di Bergamo. Ai suoi familiari e a tutti
i soci del circolo di Santa Sabina il cordoglio del Centurini.
“Obiettivo Risarcimento
Padova” campione d'Italia!
Genova Scacchi retrocede, ma lotta con onore
Si è concluso ad Arvier (AO) il campionato italiano a squadre.
MASTER
Nel master Padova conclude con 13 punti squadra su 14; Pesaro conquista
il secondo posto con 10 punti squadra e 20 individuali, precedendo per i
punti individuali la squadra di Chieti, 10 e 16. Ottimo il quarto posto
degli outsider di Montebelluna. Retrocedono Trieste, "Il Massimo"
Palermo, Genova e Augusta Perusia.
Genova Scacchi ha lottato con impegno fino all'ultimo in un girone per
lei proibitivo.
Questa la formazione completa dei Campioni d'Italia: Caruana,
Georgiev, Bellini, Collutiis, Arlandi e
Valsecchi. La Scavolini Punto Esclamativo, che ha schierato in
tutti i turni Shirov in prima scacchiera, finisce al secondo
posto a 3 punti di distanza dalla vetta.
FEMMINILE
Nel femminile più che meritata la vittoria di Chieti, nell'ultimo turno
la Scacchistica Milanese non va oltre il pareggio con Pesaro ma ottiene
il secondo posto grazie a un solo punto individuale in più rispetto alla
compagine di Vitinia.
NAZIONALI
Nell'Open Nazionale prestigiosa vittoria dei giocatori locali della Val
d'Aosta, seconda la Scacchistica Milanese, favorita della vigilia, terza
Acqui Terme.
Classifica finale
Pos |
Scr |
ID |
Nome Squadra |
Rtg |
Città |
SumR |
1 | 13.0 | 1 | OBIETTIVO RISARCIMENTO | 2567 | Padova | 20.00 |
2 | 10.0 | 2 | SCAVOLINI PUNTO ESCLAMATIVO | 2533 | Pesaro | 20.00 |
3 | 10.0 | 3 | CHIETI | 2530 | Chieti | 16.00 |
4 | 8.0 | 7 | MONTEBELLUNA | 2389 | Treviso | 14.50 |
5 | 7.0 | 4 | VIMAR SCACCHI | 2520 | Marostica | 15.50 |
6 | 7.0 | 11 | CSKB TORVECA CAFFÈ | 2377 | Vigevano | 14.00 |
7 | 7.0 | 10 | LA ZISA PALERMO | 2382 | Palermo | 14.00 |
8 | 7.0 | 6 | A.S.A ANCONA | 2405 | Ancona | 13.50 |
9 | 7.0 | 12 | LATINA | 2361 | Latina | 13.50 |
10 | 7.0 | 5 | ACCAD. SCACCH. LE 2 TORRI | 2390 | Bologna | 12.50 |
11 | 6.0 | 8 | TRESTINA | 2388 | Trieste | 13.00 |
12 | 4.0 | 9 | IL MASSIMO BANCA NUOVA | 2385 | Palermo | 10.50 |
13 | 3.0 | 14 | CARIGE GENOVA | 2227 | Genova | 8.50 |
14 | 2.0 | 13 | AUGUSTA PERUSIA | 2342 | Perugia | 10.50 |
Il cammino di CARIGE GENOVA
R |
C |
ID |
Avversario |
Rat |
Ris |
Tot |
Scr |
1 | W | 7 | MONTEBELLUNA | 2389 | 0 | 0.5 | 8.0 |
2 | B | 11 | CSKB TORVECA CAFFÈ | 2377 | 0 | 1.0 | 7.0 |
3 | W | 9 | IL MASSIMO BANCA NUOVA | 2385 | 1 | 2.0 | 4.0 |
4 | B | 13 | AUGUSTA PERUSIA | 2342 | 2 | 2.5 | 2.0 |
5 | W | 5 | ACCAD. SCACCH. LE 2 | 2390 | 0 | 1.5 | 7.0 |
6 | B | 8 | TRESTINA | 2388 | 0 | 0.0 | 6.0 |
7 | B | 12 | LATINA | 2361 | 0 | 1.0 | 7.0 |
3.0 |
8.5 |
41.0 |
Gli italiani contro i top del mondo
Marco Albano - Anatoly Karpov (Graz 1972)
a cura di MARCO SBARRA, dall'ultimo numero di Scacchitalia
Per inaugurare la rubrica, ho scelto un
clamoroso, eppure poco noto, caso di Davide contro Golia: la patta che
all'epoca Candidato Maestro spezzino Marco Albano ottenne contro un Karpov che
si accingeva a scalare rapidissimamente l'olimpo mondiale.
L'occasione della partita fu il campionato
mondiale studentesco a squadre, manifestazione assai sentita all'epoca, che fu
tenuta nel 1972 a Graz negli stessi giorni in cui, a Reykjavik, Fischer e
Spasskij si contendevano il massimo titolo.
Complessivamente a Graz la rappresentativa italiana non andò tanto bene, ma
naturalmente per Albano la sola partita con Karpov rappresentò un enorme
motivo di soddisfazione e orgoglio, oltre che un ricordo davvero eccezionale.
Ma approfittiamo dell'occasione per ricordare
quei tempi "eroici" con le parole del protagonista. "In quei bui
anni 70, sotto la presidenza del conte Dal Verme, non era così semplice
partecipare ai campionati a squadre. Ricordo di essere andato a giocare un paio
di incontri amichevoli con la Slovenia, uno a Trieste ed uno a Portorose, e in
entrambi i casi i giocatori furono completamente spesati ed addirittura
ricevettero l'"argent de poche" direttamente dalle tasche del Conte.
Generalmente però, quando i giovani più forti
insistevano per partecipare ai campionati a squadre (va tenuto presente che i
mondiali giovanili erano una delle poche occasioni all'epoca per fare dei
tornei forti) la Federazione ci iscriveva (grazie alle insistenze di Palladino
e Pace, ... che stavano cercando di scalzare il Conte), gli organizzatori
pagavano il soggiorno, ma NOI ci pagavamo il viaggio. La formazione veniva
quindi selezionata seguendo le classifiche di allora, togliendo però quelli che
non volevano, o non potevano, pagarsi il viaggio! Ovviamente ho molti bei
ricordi legati a queste manifestazioni. All'epoca le competizioni a squadre
della FIDE erano organizzate in una fase preliminare e in una finale. Nella
fase preliminare era fondamentale cercare di fare qualche mezzo punto con le
squadre forti e poi vincere con quelle di uguale forza per cercare di essere
ammessi alla finale B e non alla finale C. Il tempo di riflessione era quello
tradizionale del tempo, 40 mosse in 2 ore e mezzo e 18 mosse per ogni sessione
di 1 ora, faticoso certamente, ma ricordo con enorme piacere le analisi serali
delle partite sospese, in media 1 o 2 ogni turno. Abbiamo imparato a giocare i
finali più con queste sedute che con lo studio dei classici!
L'anno che abbiamo ottenuto il miglior risultato
di sempre (quinti nella finale B) è stato nel 1974 a Teesside, (la formazione
era Fabbri-Valenti-Passerotti-Albano-Grinza-Zambon, tutti Candidati Maestri
tranne Zambon, che era prima nazionale).
In questa occasione ho anche conosciuto Max Euwe (NdR: all'epoca presidente
della FIDE): ricorreva il 50° anniversario della fondazione della FIDE e
fu organizzato un pranzo di gala con sindaci e ministri inglesi (con
maggiordomo in livrea che ti annunciava... tipo "Mr. Albano, Italy";
all'inizio ed alla fine "Good save the Queen", ecc. ecc.) a cui
erano stati invitati tutti i capitani delle squadre... ricordo che mi ero
dovuto far prestare la cravatta, obbligatoria, da un compagno di squadra!
Fu a Graz nel '72 che incrociammo nella fase preliminare lo squadrone dell'URSS:
Karpov-Balashov-Tukmakov-Vaganian-Podgaetz-Anikaev, con due allenatori, un
capitano e tre accompagnatori-sorvegliantes... contro
Albano-Corgnati-Valenti-Santolini-A. Perinelli-Mammola cioè 4 Grandi Maestri e 2
Maestri Internazionali contro 3 Candidati Maestri e 3 prime nazionali!
Si giocava in un enorme palazzetto dello sport,
attorniati da un pubblico numerosissimo e le scacchiere dei giocatori della
medesima squadra erano abbastanza lontane, circa 8/10 metri; tutti noi eravamo
concentrati al massimo sulle proprie partite e non avevamo il tempo di guardare
quelle dei compagni di squadra. Per questo ricordo che, sentendo gli applausi
del pubblico dopo che ero riuscito a pattare, un mio compagno di squadra mi si
avvicinò prendendomi in giro pensando che fossi stato vittima di qualche
spettacolare combinazione: che scarsa fiducia! La mia partita è stata forse un
po' scialba, ma Karpov ha cercato in tutti i modi di vincere, per lui era in
palio la medaglia d'oro per il miglior risultato in prima scacchiera! (poi
ovviamente vinta con 7/9; tra le prime scacchiere in gara c'erano, tra gli
altri, Hübner, Timman, Adorjan). Dopo la partita ha gentilmente analizzato la
partita con me (per 4/5 minuti, non di più!), cosa che raramente faceva. Al
termine dell'incontro mi sono cercato un angolo tranquillo ed ho dato sfogo
all'emozione provata, realizzando subito che quello sarebbe stato il più bel
ricordo e risultato della mia carriera scacchistica. Da allora ho vinto vari
altri tornei, festival di Imperia compreso, ma NON ho mai più provato la
felicità e la commozione che mi ha dato il pareggio con Karpov." (Albano)
Nome: Marco Albano
Nato a: La Spezia
Anno di nascita: 1947
Professione: Insegnante di matematica
Profilo scacchistico: Maestro italiano. Cominciò a giocare nel 1965.
L'anno successivo vinse il campionato italiano dei giovani di San Benedetto del
Tronto). Ottenne il titolo di Candidato Maestro nella semifinale del Campionato
italiano di Savona 1968. Nel 1970 vinse il Campionato italiano Universitari. Ha
preso parte a tre Campionati del mondo a squadre degli studenti universitari.
Negli anni 74-'81 è risultato tra i primi 15 giocatori nella graduatoria nazionale
ma per motivi di studio e di insegnamento non ha mai preso parte alle finali di
campionato e alle Olimpiadi.
Nel 1976 vinse il magistrale di Imperia.
All'epoca della partita: Candidato Maestro (senza Elo Fide).
A SALSOMAGGIORE TERME BRAVISSIMI I GENOVESI FOSSATI E TRAVERSO
Il maestro internazionale filippino Roland
Salvador si è aggiudicato la quattordicesima edizione del festival
internazionale di Salsomaggiore, giocata dal 14 al 16 maggio. Rispettato
il pronostico. Ha terminato con 4,5 su 5 nell'open principale (44 giocatori).
Ma la grande performance è stata quella del genovese M° Remigio Fossati,
giunto secondo a mezza lunghezza di distanza. Remigio, ventidue anni, è
stato in testa fino al terzo turno, poi ha concluso con due patte con i MI
Laketic e Genocchio. Nel torneo giocavano anche Marcello Astengo e Alessio
Dritsakos.
Ma le soddisfazioni per i genovesi non sono finite qui. Nell'open B, con
102 giocatori, Massimiliano Traverso ha concluso al vertice, secondo solo
allo spareggio tecnico con il vincitore Francesco Ferragutti. Bravi anche
Stefano Roversi, decimo, e Giuliano Caputi, sedicesimo.
Sito ufficiale: http://www.salsoscacchi.tk/
DE FLORIO OK A SAVONA. MIRATA 4°
14 partecipanti al consueto torneo di gioco rapido di sabato 15 maggio 2010; si confermano i "soliti noti" CM De Florio e Gioseffi seguiti dal sempre più bravo e sorprendente 2N Corso Angelo. Buona prestazione del giovane 2N Mirata Danilo al 4° posto.
.............CLASSIFICA FINALE..............
1) cm DE FLORIO.............punti 5,5 2) cm GIOSEFFI. ............punti 5 3) 2n CORSO.................punti 4 4) 2n MIRATA................punti 3,5 5) 1n AGAZZI................punti 3,5 6) cm DAMELE................punti 3 7) 1n BADANO................punti 3 8) 2n ZANELLI...............punti 3 9) cm ALTIERI...............punti 2,5 10) 1n BRUZZONE..............punti 2,5 11) nc PAGLIARI..............punti 2 12) nc POGGI.................punti 2 13) nc DE STEFANIS...........punti 1,5 14) 1n ATTEO.................punti 1
Campionato regionale under 16
Domenica 9 maggio si è disputato a Imperia il campionato regionale under 16.
L'imperiese Fabio De Luca, con 4,5 punti su 5 è il nuovo campione regionale under
16, secondo Danilo Mirata ex aequo, terzo Davide Lazzoni a 4, quarto Dario Panada,
anche lui a 4 punti.
4° CAMPIONATO REGIONALE LAMPO:
FOSSATI VINCE NETTAMENTE!
Remigio Fossati si è laureato campionato regionale lampo vincendo sabato 8 maggio in quel di Recco il 1° “Memorial Cesare Valentini”, distanziando di ben 2,5 punti gli immediati inseguitori.
La gara, organizzata dal circolo di Ruta, si è disputata presso la Sala dei Cavalieri del ristorante “Da ö Vittorio” e vi hanno partecipato 53 giocatori. Al termine degli undici turni di gioco, la classifica vede, alle spalle del vincitore già favorito della vigilia che ha terminato a 10,5 punti, il maestro di Varazze Giovanni Collareta e Federico De Florio, a 8 punti.
Primo degli under 18 Gioseffi, primo degli over 60 Lasio.
A Savona Stoppa si riconferma campione regionale
L'imperiese Omar Stoppa si è confermato campione regionale. Si è giocato dal 30 aprile al 2 maggio presso la SMS "Fratellanza Leginese " - via Chiabrera 4 (Legino), Savona. Torneo valido quale quarto di finale del Campionato Italiano Individuale 2010. Rispettato il pronostico, primo Stoppa, con 4,5 su 5, e secondo il savonese Massimiliano Gioseffi. Bella sorpresa invece al terzo posto con il genovese Massimiliano Traverso, partito con il numero 7 di tabellone. Ventuno i partecipanti.
Pos | Pts | ID | T | NOME | Rtg | Buc1 |
1 | 4.5 | 1 | -M | STOPPA Omar | 2256 | 13.50 |
2 | 4.0 | 2 | CM | GIOSEFFI Massimiliano | 2145 | 13.50 |
3 | 3.5 | 7 | 1N | TRAVERSO Massimiliano | 1909 | 13.50 |
4 | 3.5 | 4 | CM | CARZOLIO Luigi | 1949 | 9.50 |
5 | 3.0 | 6 | 1N | NIKOLAJEVIC Tihomir | 1914 | 13.00 |
6 | 3.0 | 3 | 1N | MORTOLA Alberto | 1969 | 12.50 |
7 | 3.0 | 8 | 1N | PLATINO Maurizio | 1897 | 12.00 |
8 | 3.0 | 10 | CM | PEDEMONTE Claudio | 1815 | 12.00 |
9 | 3.0 | 16 | 2N | CICCARELLI Marco | 1736 | 10.50 |
10 | 2.5 | 14 | 2N | PESCE Leandro | 1746 | 12.00 |
11 | 2.5 | 9 | 1N | DE LUCA Fabio | 1825 | 11.50 |
12 | 2.5 | 5 | 1N | IVALDO Fabrizio | 1937 | 10.00 |
13 | 2.0 | 13 | 1N | BRUZZONE Carlo | 1786 | 11.50 |
14 | 2.0 | 11 | 1N | ATTEO Domenico (W) | 1797 | 11.50 |
15 | 2.0 | 17 | 1N | AGAZZI Marco | 1716 | 11.00 |
16 | 2.0 | 18 | 2N | PETRONELLI Adriano | 1655 | 10.50 |
17 | 2.0 | 20 | 3N | CASTELLANO Adriano | 1506 | 10.50 |
18 | 2.0 | 19 | 2N | SALERNO Luciano | 1655 | 9.50 |
19 | 2.0 | 15 | 2N | COTUGNO Michele | 1737 | 8.00 |
20 | 1.0 | 12 | 1N | RESTIFO Katiuscia | 1796 | 10.00 |
21 | 1.0 | 21 | 3N | RIVA Riccardo | 1488 | 8.50 |
IMPERIA
Il Memorial Carlo Oddone è stato vinto domenica 30 maggio da Omar
Stoppa con 7 punti su 8 (uniche due patte con De Florio e Sorgi), seguito
da Federico De Florio con 6. Poi un terzetto a 5,5: Bonomi, Ianniello e
Paolo Sorgi. A 5 punti Mercandelli, Faraci e Gervasio. Hanno partecipato
26 giocatori. Si è giocato presso la Pizzeria Pizza e Pasta - Lungomare
Colombo.
Il Circolo imperiese nel frattempo sta preparando il prossimo semilampo di San
Lorenzo al Mare, il Memorial Luigi Migliari, che si svolgerà domenica 1° agosto 2010.
Poi naturalmente alle porte il glorioso Festival internazionale di Imperia, alla
52ma edizione, dal 29 agosto al 5 settembre.
STORIE DELL'ALTRO MONDO
Ilyumzhinov rapito dagli alieni!
“Sono i casi della vita”
Kirsan Ilyumzhinov, presidente della Calmucchia e della FIDE, ha dichiarato a
un giornalista di una emittente televisiva locale, Vladimir Pozner, che qualche
anno fa ha avuto la visita da parte degli extraterrestri nel suo
appartamento di Mosca. Sono “amici in tuta gialla”, ha detto.
Ilyumzhinov ha trascorso con loro qualche ora. Pare che gli alieni siano stati
molto gentili e lo abbiano ospitato a bordo della loro navicella spaziale, un
"tubo semi-trasparente". Un parlamentare russo, Andrei Lebedev,
ha chiesto al presidente Dmitry Medvedev di indagare per assicurarsi che
l'uomo non abbia rivelato segreti di stato ai suoi rapitori extraterrestri.
Adesso il presidente russo Medvedev sta investigando sulla vicenda.
Non è a prima volta che il presidente tira fuori questa storia. Nel 1997,
inaugurando in Crimea un forte torneo, rispondendo ad una domanda del GM Komarov,
aveva detto, lasciando tutti allibiti, di avere incontrato gli extraterrestri.
“Sono i casi della vita”, disse seriamente, rassicurando
comunque che “non abbiamo parlato di scacchi”.
Il multimiliardario Kirsan, all'età di 31 anni è stato eletto, con tante accuse
di brogli, presidente della Calmucchia. Allucinanti le promesse: “Se
mi eleggerete, darò un telefono cellulare a ogni pastore di questo
paese, comprerò Maradona per la nostra nazionale di calcio e creerò attorno alla
repubblica una specie di campo extrasensoriale che ci aiuterà a realizzare i
nostri progetti di sviluppo”.
La Calmucchia è una delle regioni più povere di tutta la Federazione Russa, con
un reddito medio di 50 euro mensili e un tasso di disoccupazione che supera il
novanta per cento. L'unica ricchezza del paese è rappresentata dalla lana delle
pecore che pascolano nelle steppe.
La promessa del giovane presidente Ilyumzhinov era quella di fare diventare la
repubblica un paradiso fiscale esentasse per attirare capitali stranieri con cui
finanziare un fondo per lo sviluppo del paese. Di soldi in effetti ne sono
arrivati tanti, ma sono finiti tutti nelle tasche del giovane ed eccentrico
presidente e dei suoi corrotti amici finanzieri. Nulla è stato reinvestito per
il bene della popolazione locale.
I cittadini non possono protestare, ogni forma di dissenso e di opposizione è
bandita. Larisa Yudina, giornalista locale del quotidiano d'opposizione ha
pagato con la vita la sua inchiesta sui traffici finanziari del presidente: nel
giugno '98 è stata trovata morta in uno stagno alla periferia di Elista, con il
cranio fratturato e ferite da taglio multiple. Lidia Dordzhieva, attivista
dell'opposizione che aveva organizzato uno sciopero della fame per denunciare
l'autoritarismo del regime di Ilyumzhinov, è stata rinchiusa in una clinica
psichiatrica per essere 'rieducata'. Una volta uscita, è fuggita all'estero.
Ricordiamo che Kirsan Ilyumzhinov è stato rieletto a Torino presidente della
FIDE, superando ai voti lo sfidante, l'olandese Kok.
Sarà Anatoly Karpov il suo sfidante al prossimo congresso FIDE. Sarà una
battaglia molto difficile la sua. Speriamo che gli scacchi possano riacquistare
a livello internazionale la credibilità che hanno perso in questi anni.
Il 17 maggio a New York si svolgerà la festa per la campagna di raccolta
fondi per l'elezione di Karpov. Saranno presenti anche l'ex campione del mondo
Garry Kasparov e l'attuale numero uno del mondo, Magnus Carlsen.
I presidenti della FIDE fino a oggi:
1924-1949 (25 anni) Alexander Rueb
1949-1970 (21 anni) Folke Rogard
1970-1978 (8 anni) Max Euwe
1978-1982 (4 anni) Fridrik Ólafsson
1982-1995 (13 anni) Florencio Campomanes
1995- (15 anni) Kirsan Ilyumzhinov