Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
Numero 159 Maggio 2010 - Anno XV
http://www.centurini.it

Auser scacchi: le gare di Quinto, Certosa e Sestri; inesorabile Guido al GP di maggio; ragazzi della Mazzini al Centurini; bilancio del torneo giovanile; ricordo di Lorenzo Finocchiaro; Padova campione d'Italia, Genova Scacchi lotta con onore; quando Marco Albano pattò con Karpov; Salsomaggiore: Fossati e Traverso in evidenza; campionato regionale lampo: Re Migio sul trono a Recco; extraterrestre portami via: le disavventure di Ilyumzhinov; Stoppa campione regionale, è suo anche il Memorial Oddone a Imperia; Savona: De Florio non sbaglia; campionato regionale under 16 a Imperia.



Sono in pieno svolgimento le gare di scacchi nell'ambito della manifestazione “I giochi dell'età libera”: le prime tre gare a Quinto, Sestri Ponente e Certosa.

AUSER: MASSIMILIANO TRAVERSO VINCE LA PRIMA A QUINTO

Venerdì 7 maggio alle ore 14,30 presso la Polisportiva Quinto in piazza De Simoni è partita la terza edizione del torneo di scacchi Auser, che si svolge nell'ambito dei Giochi dell'Età Libera, sponsorizzati dalla Fondazione Carige. Pure quest'anno si preannunciano non solo gare partecipate e combattute, ma anche il coinvolgimento coordinato di tutte le realtà scacchistiche del territorio.
La prima tappa è stata dunque Quinto, la prossima, sabato prossimo, sarà Certosa, in Val Polcevera. Poi la carovana della manifestazione si sposterà a Sestri Ponente, Arenzano, a San Fruttuoso e a Castelletto.
Venerdì scorso successo meritato del sestrese Massimiliano Traverso che ha regolato gli avversari con 5,5 punti su 6. Sul podio al secondo posto Enrico Gardini, infaticabile organizzatore della giornata. Poi un terzetto a quattro punti: Roberto Del Noce, Francesco D'Alessandro e Martino Russo.

Torneo I: Levante

Classifica dopo Turno 6 - 07/05/2010

Pos Nome                   Cat.    Punti  Bhlz   SBrg  EloIn
  1 Traverso Massimiliano   1N      5,5   22,5   20,5   1909
  2 Gardini Enrico          1N      4,5   21,5   14,0   1812
  3 Del Noce Roberto        1N      4,0   19,5    9,5   1851
  4 D'Alessandro Francesco  2N      4,0   19,0   11,0   1595
  5 Russo Martino           2N      4,0   18,0    9,5   1625
  6 De Vita Michele         NC      3,5   20,0    8,8   1440
  7 Sabba Giorgio           1N      3,5   18,5   10,0   1819
  8 Squarci Franco          CM      3,0   21,5    7,8   1795
  9 Schiappacasse Marcello  1N      3,0   19,0    7,5   1893
 10 Guglielmone Giorgio     1N      3,0   19,0    7,5   1732
 11 Calà Ivano              NC      3,0   17,5    7,5   1440
 12 Dordoni Riccardo        3N      3,0   15,0    2,0   1521
 13 Giaggiolo Enrico        NC      3,0   13,0    4,5   1461
 14 Simoncini Francesco     NC      2,5   15,5    4,0   1461
 15 Badino Luciano          NC      2,0   14,5    6,8   1440
 16 Lanteri-Minet Athos     NC      1,0   17,0    0,3   1440
 17 Simoncini Andrea        NC      1,0   15,5    1,5   1386
 18 Accinelli Andrea        NC      0,5   17,5    0,5   1440


I primi qualificati per la finale dell'11 settembre:

   1. D'Alessandro Francesco
   2. Del Noce Roberto
   3. De Vita Michele
   4. Gardini Enrico
   5. Guglielmone Luciano
   6. Russo Martino
   7. Sabba Giorgio
   8. Schiappacasse Marcello
   9. Squarci Franco
  10. Traverso Massimiliano


CERTOSA: VITTORIA DI MAURO BERNI


Il vincitore Mauro Berni

Tappa in Valpolcevera il 15 maggio del torneo Auser-scacchi. La gara è stata disputata a Rivarolo presso la Società Op. Catt. “S. Bartolomeo”, in via S. Bartolomeo della Certosa 13.

Mauro Berni, che giocava in casa, ha vinto con 5,5 su 6 (unica patta al terzo turno con Valentini). Secondo Massimo Rivara. Sale sul podio anche Angelo Valentini, terzo a 3,5 punti.

Torneo II: Valpolcevera - 15/05/2010

Classifica finale

Pos Nome                Cat.    Punti  Bhlz   SBrg   EloIn
  1 Berni Mauro          CM      5,5   17,5   15,8   2072
  2 Rivara Massimo       CM      4,5   17,5   10,5   1827
  3 Valentini Angelo     1N      3,5   17,5    8,8   1868
  4 Saffioti Massimo     1N      3,0   19,0    7,0   1842
  5 Gardini Enrico       1N      3,0   17,5    4,5   1812
  6 Pugliese Giuseppe    1N      2,0   15,5    2,5   1805
  7 Dordoni Riccardo     3N      1,5   21,5    5,0   1521
  8 Giaggiolo Enrico     NC      1,0   18,0    2,0   1461


SESTRI PONENTE: CAROSSO VINCE, CHE EXPLOIT D'ALESSANDRO!

Sabato 22 maggio, Andrea Carosso e Francesco D'Alessandro hanno terminato al comando della gara di Sestri Ponente, nell'ambito del torneo di scacchi del Festival dell'età libera. Andrea ha avuto la meglio allo spareggio tecnico. Quello di D'Alessandro, già terzo l'anno scorso a Sestri, è stato comunque un ottimo exploit che ha confermato le sue doti di pericoloso giocatore rapid. Hanno terminato entrambi a 5 su 6. Poi una pattuglia di giocatori a 4 punti: Giancarlo Badano (una partita in meno), Mauro Berni, Ivano Paganetto e Giacomo Vallarino.
Un'altra bella sorpresa del torneo è stato Enrico Giaggiolo, NC in rapida ascesa: ha dato filo da torcere ai più forti, ed è arrivato ottavo, con il punteggio buchholz più alto.
Il prossimo appuntamento del torneo Auser sarà sabato 5 giugno: PONENTE, sede Auser, via S. Giobatta 13, ad Arenzano.

Pos. Giocatore Punti Bu.
1 Carosso Andrea 5 17
2 D'Alessandro Francesco 5 16
3 Badano Giancarlo 4 18
4 Berni Mauro 4 18
5 Paganetto Ivano 4 17
6 Vallarino Giacomo 4 12
7 Mirata Danilo 3.5 13.5
8 Giaggiolo Enrico 3 20
9 Rivara Massimo 3 18.5
10 Falcone Giancarlo 3 18
11 Altieri Danilo 3 17.5
12 Baggiani Fabio 3 16.5
13 Sabba Giorgio 3 16
14 Lazzoni Davide 2 15.5
15 Lagomarsino Massimo 2 19
16 Faggiani Marco 2 16.5
17 Gardini Enrico 2 16
18 Dordoni Riccardo 2 12.5
19 Mazzarello 1 15
20 Fontanella 1 12


D'Alessandro soddisfatto a fine torneo - Ezio Canu alla console

Dopo la gara di Sestri, questi i giocatori già qualificati per la grande finale dell'11 settembre:

Altieri Danilo
Badano Giancarlo
Baggiani Fabio
Berni Mauro
Carosso Andrea
D'Alessandro Francesco
Del Noce Roberto
De Vita Michele
Dordoni Riccardo
Falcone Giancarlo
Gardini Enrico
Giaggiolo Enrico
Guglielmone Luciano
Lagomarsino Massimo
Lazzoni Davide
Mirata Danilo
Paganetto Ivano
Pugliese Giuseppe
Rivara Massimo
Russo Martino
Sabba Giorgio
Saffioti Massimo
Schiappacasse Marcello
Squarci Franco
Traverso Massimiliano
Valentini Angelo
Vallarino Giacomo





GRAND PRIX: FLAVIO GUIDO INESORABILE

Ancora sette volte a segno Flavio Guido nel Grand Prix semilampo di maggio, disputato sabato 29. Ormai è abbonato all'en plein e anche questa volta non è stato da meno. Non che il maestro internazionale non avesse di fronte avversari temibili, a cominciare dal maestro Remigio Fossati. Ma alla fine i valori sono stati rispettati, con un podio che ha visto Flavio sul gradino più alto; secondo Fossati, reduce dall'ottimo secondo posto al torneo di Salsomaggiore, a 6 punti; terzo Mauro Berni a 4,5. E con lo stesso punteggio il roccioso Giancarlo Badano e Shaban.

Fossati e Guido, nel big match. Sullo sfondo Shaban.

CLASSIFICA MAGGIO

Pos Nome                   Cat   Punti  Bhlz   SBrg

  1 Guido Flavio            MI    7,0   29,0   29,0
  2 Fossati Remigio         M     6,0   28,0   21,0
  3 Berni Mauro             CM    4,5   28,5   16,3
  4 Badano Giancarlo        1N    4,5   28,5   16,0
  5 Shaban Abdelgawad       CM    4,5   28,0   15,5
  6 Gardini Enrico          1N    4,0   30,5   14,5
  7 Mirata Danilo           2N    4,0   29,0   14,0
  8 Menichini Massimo       2N    4,0   19,0    7,5
  9 Fazzuoli Moreno         1N    3,5   28,5    9,3
 10 Maiori Nicola           CM    3,5   27,0   11,3
 11 Faggiani Marco          1N    3,5   23,5    4,8
 12 Berardi Giancarlo       2N    3,5   21,5    8,3
 13 Giaggiolo Enrico        NC    3,5   21,5    7,8
 14 Pugliese Giuseppe       1N    3,0   24,5    6,0
 15 Sesdic Sabrija          NC    3,0   20,5    7,0
 16 Rivara Massimo          CM    2,5   22,5    6,3
 17 Guido Giuseppe          1N    2,5   19,5    2,8
 18 Grosso Piermario        2N    2,0   22,5    2,5
 19 Marchesi Uberto         NC    1,0   18,0    0,0
 20 Bonuzzi Matteo          NC    0,0   20,0    0,0




I RAGAZZI DELLA MAZZINI AL CENTURINI

Giovedì 27 maggio in mattinata il Circolo ha ospitato una scolaresca della Mazzini di Castelletto. In questa scuola, grazie alla sensibilità della direzione didattica e degli insegnanti, l'attività scacchistica, coordinata da Maurizio Accardo, è stata davvero soddisfacente.

I ragazzi, accompagnati dagli insegnanti e seguiti sulle scacchiere da Accardo e Sabba, hanno dato vita a un vivace torneo. Gli scacchi rendono la mente più sveglia e aiutano alla socializzazione. E a detta degli insegnanti sono uno strumento utile per imparare velocemente e migliorare l'apprendimento. Per i ragazzi un grande divertimento.





GIOVANILE: SONO VENTUNO GLI AMMESSI GENOVESI ALLA FINALE DI PALERMO

Il 18 aprile si è svolto a Genova, con un successo senza precedenti, il campionato provinciale under 16, con la partecipazione di 107 giocatori. È giunto al termine di 125 corsi di scacchi attivati in città, che hanno coinvolto 2200 ragazzi. Genova, a livello nazionale, è fra le prime città per numero di partecipanti ai giovanili.
Come preannunciato ai nostri lettori, torniamo sulla manifestazione: intanto c'è la positiva notizia della sua omologazione, anche se non vanno nascoste le delicate questioni che sono state al centro di alcuni momenti di tensione.
A torneo omologato, ventuno ragazzi, oltre agli ammessi di diritto, hanno conquistato il diritto di accesso alla finale nazionale di Palermo, del 3-10 luglio (sito ufficiale).
Sono: Francesco Simoncini, Luca Calza, Davide Lazzoni, Federico Fagnani, Elisa Milone, Andrea Simoncini, Mattia Garbarino, Giordano Zanna, Andrea Gimelli, Susanna Di Vita, Alessio Santambrogio, Samuele Fontanella, Tommaso Viazzi, Iules Zemiti, Andrea Martino, Lucia Gallina, Tommaso Villani, Claudia Fagnani, Jakov Gianello, Pietro Amicabile, Ilaria Garbarino. Sono 7 del Centurini, 6 della Sammargheritese, 3 di Arenzano, 3 di Ruta, 2 del Merlino. A tutti loro, ma anche a tutti gli altri partecipanti, vadano le nostre congratulazioni e l'augurio di un felice futuro scacchistico e scolastico.
Fra questi nomi, però, non figura quello di un altro giovane che si era qualificato come gli altri: Warnakulasuriya Dilshan, del circolo di Arenzano. Lui non potrà giocare quella finale, alla quale sarebbe andato con entusiasmo, accompagnato dai suoi genitori. Dilshan, la cui famiglia vive e lavora in Italia da parecchi anni, non solo ha la residenza ad Arenzano, ma è anche in procinto di ottenere la cittadinanza italiana. Tuttavia, secondo il regolamento federale, non è in regola, perché avrebbe dovuto essere in possesso della tessera della FSI da almeno due anni. Cosa che ovviamente lui, come gli altri ragazzi, non poteva avere, essendosi avvicinato agli scacchi solo negli ultimi mesi.
Il regolamento della federazione recita così:

Ai Campionati Giovanili Individuali sino a 16 anni possono partecipare giocatori aventi almeno uno dei seguenti requisiti:
a) giovani giocatori di cittadinanza italiana;
b) giovani giocatori stranieri under 16 residenti in Italia, che siano stati tesserati alla FSI per i due anni precedenti a quello cui si riferisce la finale nazionale;
c) giovani giocatori stranieri under 8 residenti in Italia, che siano stati tesserati alla FSI nell'anno precedente a quello cui si riferisce la finale nazionale.

Proprio su questa norma si sono scatenate le polemiche nei giorni del campionato e il nostro circolo ha dovuto assumere una chiara presa di posizione. In questa città ci sono 60.000 cittadini residenti stranieri, decisamente più giovani rispetto al complesso della popolazione residente nel Comune di Genova.
I dati di fonte scolastica segnalano una crescente incidenza di alunni stranieri iscritti nelle scuole cittadine genovesi, ma il fenomeno, come noto, è diffuso a livello nazionale. Negli ultimi otto anni scolastici (dal 2000/2001 al 2007/2008) a Genova la percentuale di alunni stranieri (dati 2008) è salita dal 3,9 all'11,1 nella scuola elementare, dal 5,2 al 12,5 nella scuola media inferiore.
Altri dati indicano un positivo processo in atto di integrazione, sia pure in presenza di mille problematiche, della presenza straniera nella comunità cittadina. Un processo cui non sono estranee, per la loro parte, anche le scuole, le associazioni, le società sportive.
Un processo cui siamo anche noi, nel nostro piccolo, come circoli della Liguria, orgogliosi di partecipare. Questo significa che il Centurini si occupa di questioni da cui farebbe bene stare alla larga? No, questo significa solamente che traduciamo nei fatti quei principi e valori, di inclusione e partecipazione, che sono a fondamento del nostro statuto e delle finalità del movimento scacchistico.
Tornando al giovanile, secondo noi sarebbe stato sufficiente indicare, come requisiti per la partecipazione, la residenza e il possesso della TJ FSI, in maniera non diversa da quanto disposto da altre federazioni sportive per i campionati giovanili.
Il Presidente del Centurini, che annunciava l'ammissione al torneo anche di quei giocatori che ne sarebbero stati esclusi se fosse stato applicato il regolamento federale, si assumeva la responsabilità della decisione, che derogava rispetto a norme definite “anacronistiche” e rispondeva a regole di buon senso e giustizia.
Anacronistiche perché sono apparse superate dalla realtà sociale e culturale dell'Italia in cui viviamo.
Eppure fino all'ultimo gli organizzatori avevano cercato, “obtorto collo”, di provare a digerire quel boccone amaro. La stessa dizione di “torneo parallelo” apparsa sul bando era volta a garantire la partecipazione a un torneo loro riservato ai ragazzini stranieri, che altrimenti - tutti - sarebbero stati esclusi dal campionato.
Infatti nessun giocatore straniero risultava in possesso di TJ nei due anni precedenti. Alla fine, a fronte degli articoli di stampa, dell'indignazione di interi consigli di istituto, pronti a ritirare i ragazzi dalla manifestazione in segno di protesta, è giunta una decisione giusta e doverosa, che ha risposto alla nostra coscienza prima ancora che agli interessi della comunità scacchistica tutta, nei suoi risvolti istituzionali e non. E gli attestati di solidarietà e approvazione che abbiamo ricevuto ci confortano.
Vi sono altri aspetti in questa vicenda che ci fanno ritenere che sul territorio, dove ci si misura concretamente con la realtà, sia forte e radicata la convinzione che quella norma vada modificata. La prova che quella norma è superata dalla realtà dei fatti, tanto che viene largamente disattesa, la si desume dalla constatazione che, nella maggioranza dei bandi pubblici dei campionati “under 16” 2010, semplicemente viene richiesto, come requisito di ammissibilità, il possesso della Tessera Junior FSI, oltre che naturalmente la residenza. In sostanza, se si presentano ragazzini non italiani a giocare succede che si chiude un occhio, così tutti possono partecipare.
Salvo poi riservarsi la possibilità, in seconda istanza, di sbarrare la strada a chi non sia in possesso dei titoli previsti. Una soluzione un po' di comodo, che però nasconde, secondo noi, il profondo disagio ad applicare una norma di cui saremmo curiosi di conoscere la “ratio”.
Se la realtà è questa, non sarà troppo difficile per qualcuno dire, in un frastornante silenzio, che il re è nudo!





LORENZO FINOCCHIARO

Ci ha lasciati Lorenzo Finocchiaro, dopo aver lottato fino all'ultimo contro la malattia. Era nato nel 1952 ed era conosciuto da tutta la comunità scacchistica genovese. Nel novembre 2007 l'ultimo torneo, proprio al Centurini, l'Open Autunno. Era candidato maestro.
Lorenzo era anche arbitro regionale, nell'ottobre 2008 aveva diretto con Francesco D'Alessandro l'Open città di Bergamo. Ai suoi familiari e a tutti i soci del circolo di Santa Sabina il cordoglio del Centurini.





“Obiettivo Risarcimento Padova” campione d'Italia!
Genova Scacchi retrocede, ma lotta con onore

Si è concluso ad Arvier (AO) il campionato italiano a squadre.

MASTER
Nel master Padova conclude con 13 punti squadra su 14; Pesaro conquista il secondo posto con 10 punti squadra e 20 individuali, precedendo per i punti individuali la squadra di Chieti, 10 e 16. Ottimo il quarto posto degli outsider di Montebelluna. Retrocedono Trieste, "Il Massimo" Palermo, Genova e Augusta Perusia.
Genova Scacchi ha lottato con impegno fino all'ultimo in un girone per lei proibitivo.
Questa la formazione completa dei Campioni d'Italia: Caruana, Georgiev, Bellini, Collutiis, Arlandi e Valsecchi. La Scavolini Punto Esclamativo, che ha schierato in tutti i turni Shirov in prima scacchiera, finisce al secondo posto a 3 punti di distanza dalla vetta.

FEMMINILE
Nel femminile più che meritata la vittoria di Chieti, nell'ultimo turno la Scacchistica Milanese non va oltre il pareggio con Pesaro ma ottiene il secondo posto grazie a un solo punto individuale in più rispetto alla compagine di Vitinia.

NAZIONALI
Nell'Open Nazionale prestigiosa vittoria dei giocatori locali della Val d'Aosta, seconda la Scacchistica Milanese, favorita della vigilia, terza Acqui Terme.


Classifica finale

Pos

Scr

ID

Nome Squadra

Rtg

Città

SumR

1 13.0 1 OBIETTIVO RISARCIMENTO 2567 Padova 20.00
2 10.0 2 SCAVOLINI PUNTO ESCLAMATIVO 2533 Pesaro 20.00
3 10.0 3 CHIETI 2530 Chieti 16.00
4 8.0 7 MONTEBELLUNA 2389 Treviso 14.50
5 7.0 4 VIMAR SCACCHI 2520 Marostica 15.50
6 7.0 11 CSKB TORVECA CAFFÈ 2377 Vigevano 14.00
7 7.0 10 LA ZISA PALERMO 2382 Palermo 14.00
8 7.0 6 A.S.A ANCONA 2405 Ancona 13.50
9 7.0 12 LATINA 2361 Latina 13.50
10 7.0 5 ACCAD. SCACCH. LE 2 TORRI 2390 Bologna 12.50
11 6.0 8 TRESTINA 2388 Trieste 13.00
12 4.0 9 IL MASSIMO BANCA NUOVA 2385 Palermo 10.50
13 3.0 14 CARIGE GENOVA 2227 Genova 8.50
14 2.0 13 AUGUSTA PERUSIA 2342 Perugia 10.50

Il cammino di CARIGE GENOVA

R

C

ID

Avversario

Rat

Ris

Tot

Scr

1 W 7 MONTEBELLUNA 2389 0 0.5 8.0
2 B 11 CSKB TORVECA CAFFÈ 2377 0 1.0 7.0
3 W 9 IL MASSIMO BANCA NUOVA 2385 1 2.0 4.0
4 B 13 AUGUSTA PERUSIA 2342 2 2.5 2.0
5 W 5 ACCAD. SCACCH. LE 2 2390 0 1.5 7.0
6 B 8 TRESTINA 2388 0 0.0 6.0
7 B 12 LATINA 2361 0 1.0 7.0
         

3.0

8.5

41.0





Gli italiani contro i top del mondo

Marco Albano - Anatoly Karpov (Graz 1972)

a cura di MARCO SBARRA, dall'ultimo numero di Scacchitalia

Karpov osserva pensoso la posizione. Particolare d'epoca: si fuma!

Per inaugurare la rubrica, ho scelto un clamoroso, eppure poco noto, caso di Davide contro Golia: la patta che all'epoca Candidato Maestro spezzino Marco Albano ottenne contro un Karpov che si accingeva a scalare rapidissimamente l'olimpo mondiale.
L'occasione della partita fu il campionato mondiale studentesco a squadre, manifestazione assai sentita all'epoca, che fu tenuta nel 1972 a Graz negli stessi giorni in cui, a Reykjavik, Fischer e Spasskij si contendevano il massimo titolo.
Complessivamente a Graz la rappresentativa italiana non andò tanto bene, ma naturalmente per Albano la sola partita con Karpov rappresentò un enorme motivo di soddisfazione e orgoglio, oltre che un ricordo davvero eccezionale.
Ma approfittiamo dell'occasione per ricordare quei tempi "eroici" con le parole del protagonista. "In quei bui anni 70, sotto la presidenza del conte Dal Verme, non era così semplice partecipare ai campionati a squadre. Ricordo di essere andato a giocare un paio di incontri amichevoli con la Slovenia, uno a Trieste ed uno a Portorose, e in entrambi i casi i giocatori furono completamente spesati ed addirittura ricevettero l'"argent de poche" direttamente dalle tasche del Conte.
Generalmente però, quando i giovani più forti insistevano per partecipare ai campionati a squadre (va tenuto presente che i mondiali giovanili erano una delle poche occasioni all'epoca per fare dei tornei forti) la Federazione ci iscriveva (grazie alle insistenze di Palladino e Pace, ... che stavano cercando di scalzare il Conte), gli organizzatori pagavano il soggiorno, ma NOI ci pagavamo il viaggio. La formazione veniva quindi selezionata seguendo le classifiche di allora, togliendo però quelli che non volevano, o non potevano, pagarsi il viaggio! Ovviamente ho molti bei ricordi legati a queste manifestazioni. All'epoca le competizioni a squadre della FIDE erano organizzate in una fase preliminare e in una finale. Nella fase preliminare era fondamentale cercare di fare qualche mezzo punto con le squadre forti e poi vincere con quelle di uguale forza per cercare di essere ammessi alla finale B e non alla finale C. Il tempo di riflessione era quello tradizionale del tempo, 40 mosse in 2 ore e mezzo e 18 mosse per ogni sessione di 1 ora, faticoso certamente, ma ricordo con enorme piacere le analisi serali delle partite sospese, in media 1 o 2 ogni turno. Abbiamo imparato a giocare i finali più con queste sedute che con lo studio dei classici!
L'anno che abbiamo ottenuto il miglior risultato di sempre (quinti nella finale B) è stato nel 1974 a Teesside, (la formazione era Fabbri-Valenti-Passerotti-Albano-Grinza-Zambon, tutti Candidati Maestri tranne Zambon, che era prima nazionale).
In questa occasione ho anche conosciuto Max Euwe (NdR: all'epoca presidente della FIDE): ricorreva il 50° anniversario della fondazione della FIDE e fu organizzato un pranzo di gala con sindaci e ministri inglesi (con maggiordomo in livrea che ti annunciava... tipo "Mr. Albano, Italy"; all'inizio ed alla fine "Good save the Queen", ecc. ecc.) a cui erano stati invitati tutti i capitani delle squadre... ricordo che mi ero dovuto far prestare la cravatta, obbligatoria, da un compagno di squadra!
Fu a Graz nel '72 che incrociammo nella fase preliminare lo squadrone dell'URSS: Karpov-Balashov-Tukmakov-Vaganian-Podgaetz-Anikaev, con due allenatori, un capitano e tre accompagnatori-sorvegliantes... contro Albano-Corgnati-Valenti-Santolini-A. Perinelli-Mammola cioè 4 Grandi Maestri e 2 Maestri Internazionali contro 3 Candidati Maestri e 3 prime nazionali!
Si giocava in un enorme palazzetto dello sport, attorniati da un pubblico numerosissimo e le scacchiere dei giocatori della medesima squadra erano abbastanza lontane, circa 8/10 metri; tutti noi eravamo concentrati al massimo sulle proprie partite e non avevamo il tempo di guardare quelle dei compagni di squadra. Per questo ricordo che, sentendo gli applausi del pubblico dopo che ero riuscito a pattare, un mio compagno di squadra mi si avvicinò prendendomi in giro pensando che fossi stato vittima di qualche spettacolare combinazione: che scarsa fiducia! La mia partita è stata forse un po' scialba, ma Karpov ha cercato in tutti i modi di vincere, per lui era in palio la medaglia d'oro per il miglior risultato in prima scacchiera! (poi ovviamente vinta con 7/9; tra le prime scacchiere in gara c'erano, tra gli altri, Hübner, Timman, Adorjan). Dopo la partita ha gentilmente analizzato la partita con me (per 4/5 minuti, non di più!), cosa che raramente faceva. Al termine dell'incontro mi sono cercato un angolo tranquillo ed ho dato sfogo all'emozione provata, realizzando subito che quello sarebbe stato il più bel ricordo e risultato della mia carriera scacchistica. Da allora ho vinto vari altri tornei, festival di Imperia compreso, ma NON ho mai più provato la felicità e la commozione che mi ha dato il pareggio con Karpov." (Albano)

Nome: Marco Albano
Nato a: La Spezia
Anno di nascita: 1947
Professione: Insegnante di matematica
Profilo scacchistico: Maestro italiano. Cominciò a giocare nel 1965. L'anno successivo vinse il campionato italiano dei giovani di San Benedetto del Tronto). Ottenne il titolo di Candidato Maestro nella semifinale del Campionato italiano di Savona 1968. Nel 1970 vinse il Campionato italiano Universitari. Ha preso parte a tre Campionati del mondo a squadre degli studenti universitari.
Negli anni 74-'81 è risultato tra i primi 15 giocatori nella graduatoria nazionale ma per motivi di studio e di insegnamento non ha mai preso parte alle finali di campionato e alle Olimpiadi.
Nel 1976 vinse il magistrale di Imperia.

All'epoca della partita: Candidato Maestro (senza Elo Fide).





A SALSOMAGGIORE TERME BRAVISSIMI I GENOVESI FOSSATI E TRAVERSO

Il maestro internazionale filippino Roland Salvador si è aggiudicato la quattordicesima edizione del festival internazionale di Salsomaggiore, giocata dal 14 al 16 maggio. Rispettato il pronostico. Ha terminato con 4,5 su 5 nell'open principale (44 giocatori). Ma la grande performance è stata quella del genovese M° Remigio Fossati, giunto secondo a mezza lunghezza di distanza. Remigio, ventidue anni, è stato in testa fino al terzo turno, poi ha concluso con due patte con i MI Laketic e Genocchio. Nel torneo giocavano anche Marcello Astengo e Alessio Dritsakos.
Ma le soddisfazioni per i genovesi non sono finite qui. Nell'open B, con 102 giocatori, Massimiliano Traverso ha concluso al vertice, secondo solo allo spareggio tecnico con il vincitore Francesco Ferragutti. Bravi anche Stefano Roversi, decimo, e Giuliano Caputi, sedicesimo.

Sito ufficiale: http://www.salsoscacchi.tk/





DE FLORIO OK A SAVONA. MIRATA 4°

14 partecipanti al consueto torneo di gioco rapido di sabato 15 maggio 2010; si confermano i "soliti noti" CM De Florio e Gioseffi seguiti dal sempre più bravo e sorprendente 2N Corso Angelo. Buona prestazione del giovane 2N Mirata Danilo al 4° posto.

.............CLASSIFICA FINALE..............

 1) cm DE FLORIO.............punti 5,5
 2) cm GIOSEFFI. ............punti 5
 3) 2n CORSO.................punti 4
 4) 2n MIRATA................punti 3,5
 5) 1n AGAZZI................punti 3,5
 6) cm DAMELE................punti 3
 7) 1n BADANO................punti 3
 8) 2n ZANELLI...............punti 3
 9) cm ALTIERI...............punti 2,5
10) 1n BRUZZONE..............punti 2,5
11) nc PAGLIARI..............punti 2
12) nc POGGI.................punti 2
13) nc DE STEFANIS...........punti 1,5
14) 1n ATTEO.................punti 1




Campionato regionale under 16

Domenica 9 maggio si è disputato a Imperia il campionato regionale under 16.
L'imperiese Fabio De Luca, con 4,5 punti su 5 è il nuovo campione regionale under 16, secondo Danilo Mirata ex aequo, terzo Davide Lazzoni a 4, quarto Dario Panada, anche lui a 4 punti.





4° CAMPIONATO REGIONALE LAMPO:
FOSSATI VINCE NETTAMENTE!

Remigio Fossati si è laureato campionato regionale lampo vincendo sabato 8 maggio in quel di Recco il 1° “Memorial Cesare Valentini”, distanziando di ben 2,5 punti gli immediati inseguitori.

La gara, organizzata dal circolo di Ruta, si è disputata presso la Sala dei Cavalieri del ristorante “Da ö Vittorio” e vi hanno partecipato 53 giocatori. Al termine degli undici turni di gioco, la classifica vede, alle spalle del vincitore già favorito della vigilia che ha terminato a 10,5 punti, il maestro di Varazze Giovanni Collareta e Federico De Florio, a 8 punti.

Primo degli under 18 Gioseffi, primo degli over 60 Lasio.

Seguono altri 30 giocatori.




A Savona Stoppa si riconferma campione regionale

L'imperiese Omar Stoppa si è confermato campione regionale. Si è giocato dal 30 aprile al 2 maggio presso la SMS "Fratellanza Leginese " - via Chiabrera 4 (Legino), Savona. Torneo valido quale quarto di finale del Campionato Italiano Individuale 2010. Rispettato il pronostico, primo Stoppa, con 4,5 su 5, e secondo il savonese Massimiliano Gioseffi. Bella sorpresa invece al terzo posto con il genovese Massimiliano Traverso, partito con il numero 7 di tabellone. Ventuno i partecipanti.

Pos Pts ID T NOME Rtg Buc1
1 4.5 1 -M STOPPA Omar 2256 13.50
2 4.0 2 CM GIOSEFFI Massimiliano 2145 13.50
3 3.5 7 1N TRAVERSO Massimiliano 1909 13.50
4 3.5 4 CM CARZOLIO Luigi 1949 9.50
5 3.0 6 1N NIKOLAJEVIC Tihomir 1914 13.00
6 3.0 3 1N MORTOLA Alberto 1969 12.50
7 3.0 8 1N PLATINO Maurizio 1897 12.00
8 3.0 10 CM PEDEMONTE Claudio 1815 12.00
9 3.0 16 2N CICCARELLI Marco 1736 10.50
10 2.5 14 2N PESCE Leandro 1746 12.00
11 2.5 9 1N DE LUCA Fabio 1825 11.50
12 2.5 5 1N IVALDO Fabrizio 1937 10.00
13 2.0 13 1N BRUZZONE Carlo 1786 11.50
14 2.0 11 1N ATTEO Domenico (W) 1797 11.50
15 2.0 17 1N AGAZZI Marco 1716 11.00
16 2.0 18 2N PETRONELLI Adriano 1655 10.50
17 2.0 20 3N CASTELLANO Adriano 1506 10.50
18 2.0 19 2N SALERNO Luciano 1655 9.50
19 2.0 15 2N COTUGNO Michele 1737 8.00
20 1.0 12 1N RESTIFO Katiuscia 1796 10.00
21 1.0 21 3N RIVA Riccardo 1488 8.50




IMPERIA

Il Memorial Carlo Oddone è stato vinto domenica 30 maggio da Omar Stoppa con 7 punti su 8 (uniche due patte con De Florio e Sorgi), seguito da Federico De Florio con 6. Poi un terzetto a 5,5: Bonomi, Ianniello e Paolo Sorgi. A 5 punti Mercandelli, Faraci e Gervasio. Hanno partecipato 26 giocatori. Si è giocato presso la Pizzeria Pizza e Pasta - Lungomare Colombo.
Il Circolo imperiese nel frattempo sta preparando il prossimo semilampo di San Lorenzo al Mare, il Memorial Luigi Migliari, che si svolgerà domenica 1° agosto 2010.
Poi naturalmente alle porte il glorioso Festival internazionale di Imperia, alla 52ma edizione, dal 29 agosto al 5 settembre.





STORIE DELL'ALTRO MONDO

Ilyumzhinov rapito dagli alieni!
“Sono i casi della vita”

Kirsan Ilyumzhinov, presidente della Calmucchia e della FIDE, ha dichiarato a un giornalista di una emittente televisiva locale, Vladimir Pozner, che qualche anno fa ha avuto la visita da parte degli extraterrestri nel suo appartamento di Mosca. Sono “amici in tuta gialla”, ha detto.
Ilyumzhinov ha trascorso con loro qualche ora. Pare che gli alieni siano stati molto gentili e lo abbiano ospitato a bordo della loro navicella spaziale, un "tubo semi-trasparente". Un parlamentare russo, Andrei Lebedev, ha chiesto al presidente Dmitry Medvedev di indagare per assicurarsi che l'uomo non abbia rivelato segreti di stato ai suoi rapitori extraterrestri. Adesso il presidente russo Medvedev sta investigando sulla vicenda.

Non è a prima volta che il presidente tira fuori questa storia. Nel 1997, inaugurando in Crimea un forte torneo, rispondendo ad una domanda del GM Komarov, aveva detto, lasciando tutti allibiti, di avere incontrato gli extraterrestri. “Sono i casi della vita”, disse seriamente, rassicurando comunque che “non abbiamo parlato di scacchi”.
Il multimiliardario Kirsan, all'età di 31 anni è stato eletto, con tante accuse di brogli, presidente della Calmucchia. Allucinanti le promesse: “Se mi eleggerete, darò un telefono cellulare a ogni pastore di questo paese, comprerò Maradona per la nostra nazionale di calcio e creerò attorno alla repubblica una specie di campo extrasensoriale che ci aiuterà a realizzare i nostri progetti di sviluppo”.
La Calmucchia è una delle regioni più povere di tutta la Federazione Russa, con un reddito medio di 50 euro mensili e un tasso di disoccupazione che supera il novanta per cento. L'unica ricchezza del paese è rappresentata dalla lana delle pecore che pascolano nelle steppe.
La promessa del giovane presidente Ilyumzhinov era quella di fare diventare la repubblica un paradiso fiscale esentasse per attirare capitali stranieri con cui finanziare un fondo per lo sviluppo del paese. Di soldi in effetti ne sono arrivati tanti, ma sono finiti tutti nelle tasche del giovane ed eccentrico presidente e dei suoi corrotti amici finanzieri. Nulla è stato reinvestito per il bene della popolazione locale.
I cittadini non possono protestare, ogni forma di dissenso e di opposizione è bandita. Larisa Yudina, giornalista locale del quotidiano d'opposizione ha pagato con la vita la sua inchiesta sui traffici finanziari del presidente: nel giugno '98 è stata trovata morta in uno stagno alla periferia di Elista, con il cranio fratturato e ferite da taglio multiple. Lidia Dordzhieva, attivista dell'opposizione che aveva organizzato uno sciopero della fame per denunciare l'autoritarismo del regime di Ilyumzhinov, è stata rinchiusa in una clinica psichiatrica per essere 'rieducata'. Una volta uscita, è fuggita all'estero.
Ricordiamo che Kirsan Ilyumzhinov è stato rieletto a Torino presidente della FIDE, superando ai voti lo sfidante, l'olandese Kok.
Sarà Anatoly Karpov il suo sfidante al prossimo congresso FIDE. Sarà una battaglia molto difficile la sua. Speriamo che gli scacchi possano riacquistare a livello internazionale la credibilità che hanno perso in questi anni.
Il 17 maggio a New York si svolgerà la festa per la campagna di raccolta fondi per l'elezione di Karpov. Saranno presenti anche l'ex campione del mondo Garry Kasparov e l'attuale numero uno del mondo, Magnus Carlsen.

I presidenti della FIDE fino a oggi:
1924-1949 (25 anni) Alexander Rueb
1949-1970 (21 anni) Folke Rogard
1970-1978 (8 anni) Max Euwe
1978-1982 (4 anni) Fridrik Ólafsson
1982-1995 (13 anni) Florencio Campomanes
1995- (15 anni) Kirsan Ilyumzhinov