La simultanea tenuta da Alekhine nel 1933 rimane nella memoria storica dello scacchismo genovese.

Ne fa menzione con esatti dettagli anche la monografia del Centurini, molto reticente sugli anni Trenta, ai quali riserva in tutto circa una pagina (pp. 28-29), buona parte della quale dedicata a Romi, ancora ben lontano dal vivere nella nostra città.
La consultazione dell'Italia Scacchistica permette qualche approfondimento.
Nel numero 10 del 15 maggio 1933 (nel biennio 1932-1933 la rivista esce a cadenza quindicinale), pp. 156-157, compare la sconfitta con Vittorio Buda, poi campione sociale di 1ma categoria del Centurini con 14 su 18, in un torneo giocato a doppio girone con dieci partecipanti.

Del Buda si perdono le tracce, anche se il commento non firmato alla partita auspica la sua partecipazione alle gare nazionali, che non ci sarà, come consente di rilevare la cernita delle classifiche dei tornei minori degli anni successivi.

Una simultanea di Alekhine, nel 1935, in Messico

Sul numero 11, 1 giugno 1933, pp. 169-170, corredato da una foto di gruppo, appare il servizio "Alekhine a Genova", opera di un cronista che si cela dietro lo pseudonimo di Singrafo.
Apprendiamo che Alekhine giunge a Genova con la moglie l'8 maggio, ricevuto allo sbarco dal "President Pierce", dai presidenti dei due circoli genovesi, il prof. Pasella per il Centurini e l'ing. Giovine per l'Ansaldo.
La simultanea, disputata dalle 21 alle 3 del mattino successivo nei locali del palazzo Doria in via Garibaldi, si conclude con il risultato di +49 =4 -3 (Buda, Rocco, Traverso).

Palazzo Doria

Lo stesso Alekhine segnala come meritevole di pubblicazione la sconfitta con Buda. Il giorno 9 vi è una breve visita alla città, quindi il pranzo a Nervi e il ritorno alla nave.
In coda all'articolo vi è la partita Alekhine-Vanni, disponibile su questo stesso sito. Sul numero 12, 15 giugno 1933, pp. 192-193, è pubblicata la Alekhine-Locchi, che riporto sintetizzandone le note non firmate e tagliando la trascrizione.

Alechin - Locchi [B01]
Simultanea, Genova 1933

1.e4 d5 2.exd5 Dxd5 3.Cc3 Da5 4.Cf3 Ag4 5.Ac4 e6 6.d3 [6.d4] 6...Ad6 7.h3 Dh5 [7...Ah5] 8.d4 Cf6 [8...Axf3 9.gxf3 Cc6 è meglio] 9.Ae2 c6 10.Ae3 Cbd7 11.Dd2 Cb6 12.0-0-0 Axf3 13.Axf3 Da5 14.Ce4! Dxd2+! [14...Dxa2 15.Cxd6+ Rd7 16.Db4 Cfd5 17.Axd5 Cxd5 18.Dxb7+ è cattiva] 15.Cxd2 Cfd5 16.c4 Cxe3 17.fxe3 Ae7 18.Rc2 f5? [18...0-0-0= Ora il nero ha una piccola debolezza in e6] 19.b3 0-0-0 20.a4 Ab4? [20...a5 21.c5 Cd5 22.Cc4 e il pedone a5 resta in pericolo; 20...Cd7 con idea e5] 21.c5! Cd5 22.Cc4 Thf8 Il bianco minacciava Axd5, Cd6 e Cf7 23.Td3 a5? 24.Tf1 g5 25.Cd6+ Rc7 Anche il sacrificio di qualità, migliore, non bastava per pattare. 26.Axd5 cxd5 27.Tdd1 h5 28.Rd3 Rc6 29.Cb5 Ta8 30.Tf2 g4 31.Tff1 Tg8 32.h4 g3 Meglio lasciare intatta la catena di pedoni e per il bianco non è facile vincere 33.Tf4 Tg4? 34.Txg4 fxg4 [34...hxg4 35.h5 Th8 36.Th1 Th6 37.Cc3 Axc3 38.Rxc3 Con un finale vinto perchè la torre bianca ha sempre una mossa d'attesa, il nero no] 35.Tf1 b6 36.Tf6 Te8 37.cxb6 Rxb6 38.Th6 Rc6? [38...Tf8] 39.Txh5 Rd7? [39...Tf8] 40.Th7+ Te7 41.Txe7+ Rxe7 Il resto è solo questione di tecnica 1-0

Sabato 31 gennaio ha segnato il ritorno di Shaban sulla scena agonistica. Ed è un gradito e vittorioso ritorno. Al termine di una gara equilibrata, tre giocatori hanno terminato in vetta, con sei punti su sette, facendo il vuoto dietro di loro: Shaban, Flavio Guido e Renato Emanuelli.

Già al primo turno la gara si infiamma con alcuni big match: Guido supera Emanuelli, mentre Shaban ha la meglio sul forte messicano Jara. Il colpo di scena arriva, però, al terzo round, quando Shaban riesce a battere Guido e sembra mettere un tassello sulla vittoria finale. Ma i giochi non sono ancora fatti: sulla sua strada deve incontrare ancora Emanuelli, al quinto turno. E perde.
Nell'ultimo turno i primi tre vincono tutti e a quel punto si decide il torneo allo spareggio tecnico, che proclama Shaban vincitore.

In quarta posizione una gradita new entry per la nostra gara semilampo: il candidato maestro Erik Jara, a quattro punti insieme a Giuliano Caputi e Alan Rodriguez.

INIZIATO IL CORSO DI SCACCHI ALLA SCUOLA MAZZINI

IL FESTIVAL DELLA SCIENZA SU SCACCHITALIA

GENOVA
Al Festival della Scienza 2008 lo psicologo Giuseppe Sgrò, autore della ricerca sperimentale "Personalità e stile di gioco dei Maestri di scacchi", ha presentato i suoi studi sui Maestri di scacchi evidenziandone i tratti di personalità, dello stile di gioco e le correlazioni tra le coppie di profili dei singoli giocatori e chiarito le differenze di numerosità e performance tra uomini e donne in questo sport in due conferenze sugli scacchi tenutesi nelle giornate del 26 e del 30 ottobre 2008 a Genova.

Alle due conferenze genovesi anno partecipato anche il Prof. Paolo Ciancarini (ingegnere e professore ordinario di Informatica, Ingegneria del software e Sistemi e processi organizzativi presso l'Università degli Studi di Bologna-Alma Mater Studiorum, Dipartimento di Scienze dell'Informazione) che ha analizzato il rapporto tra giocatori-umani e giocatori-artificiali; il GM Lexy Ortega che ha approfondito la propria storia di scacchista di livello internazionale; il Prof. Antonio Rosino (matematico e storico degli scacchi) che ha illustrato il gioco degli scacchi da un punto di vista storico; il GM georgiano Igor Efimov che ha ripercorso la storia della scuola russo-sovietica; Il Maestro perugino Augusto Caruso che ha affrontato il gioco dal punto di vista dell'istruttore dei più piccoli, illustrando gli obiettivi della sua Accademia Internazionale di Scacchi, dedicata alla formazione di bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 20 anni e il Dott. Marco Antonelli (CM, dirigente medico dell'Ospedale Civile di San Benedetto del Tronto, neurologo e membro della Commissione Scientifica della FSI) che ha mostrato le differenze del metabolismo cerebrale degli scacchisti, presentando suggestive immagini di SPECT (tomografia computerizzata a emissione di fotoni singoli) del campione italiano del 2004 MI Fabio Bruno mentre gioca a scacchi bendato.

MILANO
Alla conferenza "Giocando con i Re" (Carugate) hanno partecipato oltre al dott. Giuseppe Sgrò altri 6 esperti: la Prof. Liliana Bal Filoramo (psicologa, psicoterapeuta, docente di Psicologia Dinamica dell'Università degli Studi di Torino) che ha presentato le qualità psicodinamiche degli scacchi declinandole nella cornice dei concetti di gioco e sport; il Dott. Adolivio Capece (Maestro e Direttore de L'Italia Scacchistica) che ha esposto una sintesi di storia del gioco dalle origini alla vigilia del centenario della più longeva rivista italiana di scacchi; il Dott. Marco Antonelli (neurologo, membro della Commissione Scientifica della FSI) che ha mostrato immagini da SPECT del MI Fabio Bruno, campione italiano di scacchi 2004 mentre gioca bendato, e ha illustrato le differenze del metabolismo cerebrale degli scacchisti; la Dott.ssa Letizia Martinengo che ha presentato i risultati di una ricerca, realizzata in collaborazione col dott. Sgrò, condotta nel mondo degli scacchi e incentrata sull'ansia competitiva dei giocatori; Eleonora Ambrosi (Maestro Fide femminile, studentessa) che ha esposto la sua esperienza di giocatore illustrando i cambiamenti, i pregiudizi e le diversità che presenta l'attività agonistica delle scacchiste e le differenze nel passaggio dal dilettantismo al professionismo per le donne; Yuri Garrett (Direttore della Caissa Italia Editore) che ha affrontato il complesso rapporto tra un editore, le sue inclinazioni culturali e le richieste commerciali del pubblico, e soprattutto l'impatto fondamentale che lo sviluppo di una editoria scacchistica attiva e più inserita in un contesto internazionale può avere sulle nuove generazioni di scacchisti, che crescono avendo a disposizioni testi e esperienze prima non accessibili.

Il giorno 7 febbraio 2009, alle ore 16,10, presso il C.S. "Luigi Centurini" in corso Firenze 24, Genova, sono presenti o rappresentati:
- le società C.S. Arenzano (presidente sig. Lo Nigro), C.S. Centurini (delegato sig. Berardi), C.S. Rutese "G. Musso" (presidente sig. Schiappacasse), C.S. Sammargheritese (presidente sig. Bacigalupo); C.S. Loanese (presidente sig. Isaia) S.S. Savonese (delega Isaia), C.S. "Filippo Merlino" (delegato sig. Accardo), U.S. Acli "Santa Sabina" (delegato sig. Pino), per un totale di otto su dodici aventi diritto;
- il delegato regionale dei giocatori Fabrizio Ivaldo;
- i delegati regionali degli istruttori Pietro Grassi e Cesare Valentini. Sono presenti inoltre il segretario del CRLS Francesco D'Alessandro e il candidato alla carica di consigliere CRLS Andrea Carosso.

In apertura di assemblea, Ivaldo, nella qualità di presidente uscente del Comitato Regionale, prende la parola per esprimere un pubblico ringraziamento ai consiglieri che lo hanno fattivamente affiancato nel quadriennio appena terminato e a Francesco D'Alessandro per l'insostituibile opera svolta come segretario e tesoriere del Comitato. Passa quindi a mettere in discussione i punti di cui all'ordine del giorno.

1. Elezione presidente, vicepresidente e segretario dell'assemblea
Vengono nominati all'unanimità: Schiappacasse presidente dell'assemblea, Isaia vicepresidente e D'Alessandro segretario.

2. Lettura e approvazione verbale assemblea regionale 2008
Il verbale dell'assemblea ordinaria 2007 è approvato all'unanimità senza osservazioni.

3. Illustrazione attività svolta nell'anno 2008 e approvazione relazione sulla gestione
Ivaldo presenta una breve relazione sull'attività svolta in Liguria nel 2008, in particolare soffermandosi sulla buona tenuta dell'attività agonistica e relazionando sullo stato dell'attività giovanile. Prende quindi la parola Accardo, che illustra le linee del progetto "scacchi e scuola" in corso di elaborazione, già discusso nell'ultima riunione del C.R.L.S., ed esorta i circoli ad un particolare impegno per coinvolgere al meglio i giovani nella vita e nell'attività sociale. Successivamente prendono la parola Isaia, Valentini e Grassi, illustrando alcuni aspetti dell'attività formativa e promozionale svolta dai rispettivi circoli.
Al termine della discussione la relazione sulla gestione è approvata all'unanimità.

4. Illustrazione bilancio 2008 e preventivo 2009
Ivaldo illustra brevemente il rendiconto economico dell'anno appena concluso e le linee di politica di sviluppo indicate dal Consiglio nell'ultima riunione (sostegno alle principali manifestazioni organizzate nella regione e investimento nel settore giovanile attraverso il sostegno a stages e attività scolastica).

5. Presentazione delle candidature
Si dà atto che sono regolarmente pervenute le seguenti candidature:
- a presidente del Comitato Regionale: Fabrizio Ivaldo
- a consiglieri del Comitato Regionale in quota società: Cesare Valentini e Pietro Grassi
- a consiglieri del Comitato Regionale in quota giocatori: Gianni Rossi Cassani
- a consiglieri del Comitato Regionale in quota istruttori: Andrea Carosso

Successivamente si è passati all'elezione del Presidente e dei componenti del Comitato Regionale. Ivaldo è stato rieletto all'unanimità. Pietro Grassi e cesare Valentini sono stati eletti in quota società, Gianni Rossi Cassani in quota giocatori e Andrea Carosso in quota istruttori.
Al termine, Ivaldo ha ricordato l'appuntamento per l'assemblea nazionale del 29 marzo.

Intenso pomeriggio ricco di sorprese e di bel gioco. Diciannove i partecipanti. La lotta per il primato si è risolta al sesto e ultimo turno con due appassionanti scontri fra il CM Federico De Florio (bianco) con punti 4 e la fino ad allora imbattuta 1N Giancarlo Badano di Acqui Terme con p.ti 5 su 5 e fra il CM Massimiliano Gioseffi (bianco) p.ti 4 e il CM Vittorio Piccardo p.ti 4. De Florio e Piccardo con un gioco molto risoluto hanno finito col provocare un piccolo terremoto a loro beneficio. Raggiunta in extremis, la "lepre" Badano ha dovuto accontentarsi del secondo premio, mentre lo sfortunato Gioseffi è precipitato al quarto posto dopo aver disputato una bella gara sempre nelle posizioni di testa. Risultato: primi a pari merito con punti 5 su 6 il CM Federico De Florio, la 1N Giancarlo Badano e il CM Vittorio Piccardo. Lo spareggio tecnico (Buholz) ha decretato: primo premio De Florio, secondo premio Badano, terzo pr. Piccardo. A 4 punti il CM Massimiliano Gioseffi, l'NC Ritvan Jakova, la 1N Carlo Bruzzone e la1N Mimmo Atteo. Il premio al primo fra gli NC è andato, tanto per cambiare, a Jakova. A quando la sua promozione alla prima categoria nazionale?

MELEGNANO: LIGURI AL TOP NELL'OPEN B

Alla palazzina Trombini di Melegnano (Milano) si è disputato dal 20 al 22 febbraio l'VIII Festival week-end, organizzato dal circolo scacchi La Taverna.
In attesa di avere notizie più dettagliate, possiamo anticipare che nell'open A ha vinto il sempreverde MI Mrdja (recentemente norma di grande maestro) e nell'open B il savonese Luigi Carzolio, al secondo posto il genovese Stefano Roversi. Entrambi a 4 punti. In tutto i partecipanti erano 83.