GRAND PRIX ALLA CORTE DI REMIGIO
Un'altra bella lotta fra maestri ha contraddistinto il Grand Prix semilampo
disputatosi sabato 28 giugno a Villa Piaggio. Vittoria allo spareggio tecnico di
Remigio Fossati, unico giocatore imbattuto, che ha terminato a sei punti su sette,
insieme a Dario Brun. Solitario terzo posto del maestro savonese Giovanni Collareta,
che ha preceduto Flavio Guido e il brillante Daniele Cantoro a 5 punti.
In totale 26 partecipanti, e fra questi buone prove di Vincenzo Liberti (2N) e Katia
Restifo (NC), terminati entrambi a 4 punti.
FIDE: SEMPRE ANAND AL COMANDO DELLA GRADUATORIA
Il campione del mondo Vishy Anand è sempre al vertice della graduatoria Elo
internazionale, pur avendo perso 5 punti. Al secondo posto la novità è Alexander
Morozevich, a dieci punti di distanza insieme a Kramnik. Poi Ivanchuck, Topalov
e Carlsen. Sono questi i sei giocatori al vertice della classifica mondiale.
Sicuramente un gradino più in basso gli altri della top ten: Radjabov, Mamedyarov,
Shirov e Leko.
Escono dalla top ten Aronian e Svidler.
I giocatori over 2700 sono saliti a ventinove.
Sito ufficiale: http://www.fide.com
Pos | Nome | Tit | Naz | Elo | Partite | Anno |
1 | Anand, Viswanathan | g | IND | 2798 | 2 | 1969 |
2 | Morozevich, Alexander | g | RUS | 2788 | 20 | 1977 |
3 | Kramnik, Vladimir | g | RUS | 2788 | 0 | 1975 |
4 | Ivanchuk, Vassily | g | UKR | 2781 | 25 | 1969 |
5 | Topalov, Veselin | g | BUL | 2777 | 10 | 1975 |
6 | Carlsen, Magnus | g | NOR | 2775 | 16 | 1990 |
7 | Radjabov, Teimour | g | AZE | 2744 | 31 | 1987 |
8 | Mamedyarov, Shakhriyar | g | AZE | 2742 | 23 | 1985 |
9 | Shirov, Alexei | g | ESP | 2741 | 11 | 1972 |
10 | Leko, Peter | g | HUN | 2741 | 0 | 1979 |
11 | Svidler, Peter | g | RUS | 2738 | 32 | 1976 |
12 | Aronian, Levon | g | ARM | 2737 | 11 | 1982 |
13 | Adams, Michael | g | ENG | 2735 | 20 | 1971 |
14 | Grischuk, Alexander | g | RUS | 2728 | 21 | 1983 |
15 | Karjakin, Sergey | g | UKR | 2727 | 27 | 1990 |
16 | Movsesian, Sergei | g | SVK | 2723 | 53 | 1978 |
17 | Kamsky, Gata | g | USA | 2723 | 28 | 1974 |
18 | Gelfand, Boris | g | ISR | 2720 | 10 | 1968 |
19 | Ponomariov, Ruslan | g | UKR | 2718 | 10 | 1983 |
20 | Gashimov, Vugar | g | AZE | 2717 | 34 | 1986 |
21 | Eljanov, Pavel | g | UKR | 2716 | 23 | 1983 |
22 | Polgar, Judit | g | HUN | 2711 | 3 | 1976 |
23 | Bu, Xiangzhi | g | CHN | 2710 | 25 | 1985 |
24 | Jakovenko, Dmitry | g | RUS | 2709 | 20 | 1983 |
25 | Dominguez Perez, Leinier | g | CUB | 2708 | 19 | 1983 |
26 | Alekseev, Evgeny | g | RUS | 2708 | 12 | 1985 |
27 | Ni, Hua | g | CHN | 2705 | 28 | 1983 |
28 | Milov, Vadim | g | SUI | 2705 | 16 | 1972 |
29 | Wang, Yue | g | CHN | 2704 | 28 | 1987 |
LISTA ITALIANI: CARUANA VOLA A 2630
Nella Top Italia è saldamente al comando Caruana con i suoi 2630 punti.
Continua la crescita di Fabiano, che per un soffio non è nei primi cento al
mondo (si trova al 107mo posto della graduatoria Fide). Invece negli under 20
è quinto assoluto. Compirà 16 anni il prossimo 30 luglio.
Secondo nella graduatoria italiana c'è sempre Michele Godena. Per il resto poche
novità.
Fra i liguri, Di Paolo è a 2367, Flavio Guido a 2356.
Fra le donne, prima è la giocatrice di origine russa Zimina con 2368, seguita dalla
Sedina a 2344.
CLASSIFICA ASSOLUTA ELO FIDE Ital. ------------------------------------------------------------ 107 Caruana, Fabiano g ITA 2630 27 627 Godena, Michele g ITA 2519 27 814 Zlochevskij, Alexander g ITA 2501 0 829 Zilberstein, David m ITA 2500 0 966 Bellini, Fabio m ITA 2489 6 1048 Brunello, Sabino m ITA 2482 19 1060 D'Amore, Carlo m ITA 2481 0 1221 Shytaj, Luca m ITA 2467 0 1389 Ortega, Lexy g ITA 2456 9 1396 Garcia Palermo, Carlos g ITA 2456 16 1430 Bruno, Fabio m ITA 2454 23 1642 Borgo, Giulio m ITA 2442 16 1783 Arlandi, Ennio m ITA 2436 0 1817 Ronchetti, Niccolo' f ITA 2434 14 1855 Belotti, Bruno m ITA 2433 0 1988 Braga, Fernando m ITA 2428 0 2095 Mogranzini, Roberto m ITA 2423 15 2185 Genocchio, Daniele f ITA 2420 29 2229 Rombaldoni, Denis f ITA 2418 8 2250 Vocaturo, Daniele m ITA 2417 16
News dal Circolo Merlino di Sestri Ponente: Badino vince a Villa Rossi
Alla Festa del Partito Democratico allestita nel verde della "Villa Rossi" di Sestri Ponente sabato 28 giugno, il Torneo Semilampo da noi organizzato riservato agli esordienti ha avuto un buon successo con 16 giocatori, nonostante la calura e l'inizio delle vacanze estive. A farla da padrone è stato Luciano Badino, imbattuto con punti 5.5 su sei partite. Al secondo posto si è piazzato Danilo Mirata (1° juniores) con punti 4.5, seguito da Marcello Cafasso con uguale punteggio. Quarto posto per Giampaolo Camera con 4 punti, seguono con punti 3.5 Umberto Romano, Marco Moretti e Lorenzo Pesce (2° juniores). Infine con 3 punti Arturo Benzi, Marco Lanteri (3° juniores), Marco Pinna e Arcangelo Sorrenti. Sono stati premiati dal nostro Presidente, con coppe e targhe i primi 3 classificati senior e i primi 3 classificati junior. A tutti gli altri concorrenti, come è tradizione del Circolo Filippo Merlino, medaglioni e medaglie di partecipazione al torneo.
Imperia: Stoppa primo nell'agriturismo
Il 28 giugnio si è giocato a Imperia in agriturismo l'open Au Bey. Fra i ventisei concorrenti ha avuto la meglio il maestro Omar Stoppa che ha superato allo spareggio tecnico Giorgio Ricca. Entrambi hanno terminato a sette punti su otto. Terzo posto per Gabriele Pesce a 6 punti.
ASCI:
PUGLIESE VA ALLE OLIMPIADI A CRETA
Si è svolto a Silvi Marina (TE) il trentaseiesimo campionato italiano di
scacchi organizzato dall'ASCI, l'associazione degli scacchisti ciechi.
Con il suo quinto posto assoluto il nostro Giuseppe
Pugliese ha conquistato il ticket per le prossime Olimpiadi, dove la nazionale
italiana non vedenti schiererà, oltre a lui, Lorenzo Damiani, Mauro Fratini,
Claudio Gasperoni e Diego Poli.
A Silvi Marina si è laureto campione italiano con 6 su 7
l'italo-albanese Bersan Vrioni, 38 anni, di Viterbo. Secondo posto per Fausto
Scali di Arezzo. Terzo Fratini di Macerata, che ha superato allo spareggio
tecnico il leccese Pasquale Papa.
La classifica finale top ten
XXXVI CAMPIONATO ITALIANO DI SCACCHI
1° Vrioni Bersan (VT) 6,0
2° Scali Fausto (AR) 5,5
3° Fratini Mauro (MC) 4,5
4° Papa Pasquale (LE) 4,5
5° Pugliese Giuseppe (GE) 4,0
6° Nicolini Savino (FI) 3,5
7° Ragusi Gianluca (TE) 3,5
8° Soppelsa Maurizio (VI) 3,5
9° Damiani Lorenzo (MC) 3,5
10° Melle Ezio (PU) 3,5
"I (Grandi) Maestri che ho
conosciuto"
Storie, ricordi, frammenti, curiosità e note di colore su giocatori più o meno
celebri, del passato e dei giorni nostri...
Già solo il suono di queste due brevi ma intense parole ne lasciava presagire la magia... il massimo titolo, il traguardo più alto ed ambito a cui qualunque scacchista può mai sognare di giungere... ed in Italia c'era solo lui: il primo e anche l'unico Grande Maestro.
Era un sabato pomeriggio, in quella che agli inizi degli anni ottanta appariva, a Genova, ancora come una struttura di un certo prestigio: la Fiera del Mare, padiglione del Salone Nautico. Quello stesso Salone Nautico scenario di epici incontri di basket tra la mitica Emerson di Marquinho e Gualco e la meglio pallacanestro italica, quella della Sinudyne Bologna e della Mobilgirgi Varese, dei Bob Morse e dei Chuck Jura...
Terzo piano, funzionava ancora il ristorante... c'era tantissima gente, chissà come mai ma gli scacchisti prima dell'inizio di un torneo sembrano alacri formichine tutte intente a cercare qualcosa, chi il tavolo delle iscrizioni, chi il tavolino dove ripassare, analizzare e mettere a punto la variante da giocare, chi invece il banchetto dei libri in vendita dove spulciare l'ultimo Informatore e farsi immancabilmente irretire in un incauto acquisto che andrà, dimenticato e intonso, a prender polvere su qualche scaffale in alto nella nostra sacra libreria scacchistica... Tante alacri formichine tutte prese dalla febbre degli scacchi e affaccendatissime in un dedalo segreto di viuzze intricatissime e invisibili, senza strisce pedonali ma sicuramente lo stesso di colore bianco e nero...
Il Professor Tonna aveva fatto disporre i tavoli con le scacchiere in tre grandi quadrati, somiglianti ai quadrati napoleonici, quadrati di battaglia, con Pedoni e Cavalli proprio a mo' di Fanteria e Cavalleria... e mal celato desiderio di tutti era quello di indovinare il quadrato "giusto", quello ove avrebbe fatto la simultanea Mariotti... il "Grande Maestro"!
Milorad Vujovic e Francisco Trois già per tempo avevano fatto il loro ingresso nei rispettivi quadrati ed i primi Pedoni del Bianco erano già stati lanciati verso il centro della mischia quali audaci incursori pronti allo scontro... nondimeno il quadrato più grande al centro era ancora vuoto, coloro che erano riusciti a conquistare una scacchiera si guardavano incerti e preoccupati sull'ormai sempre più improbabile arrivo di Mariotti. Approfittando del trambusto ero riuscito a trovare un varco e a farmi largo anch'io verso una scacchiera, proprio di fronte all'entrata. Sapevo chi individuare con lo sguardo, avevo infatti incontrato per la prima volta Mariotti qualche anno addietro, a Milano, all'Hotel Michelangelo, nell'agosto del 1975 in occasione di quello che fu un evento eccezionale nella storia degli scacchi in Italia, quello che oggi si chiamerebbe un Super Torneo, con tre sovietici tutti e tre Campioni del Mondo: Tal, Petrosian e Karpov!
La porta a vetri finalmente si aprì e Mariotti fece il suo ingresso, rapidissimo. Una veloce stretta di mano con gli organizzatori e l'avvio verso il primo giro delle scacchiere all'interno del quadrato... L'incedere era elegante e sicuro, come elegante e inimitabile era il suo stile di gioco e perfino il suo abbigliamento... pantaloni di lana inglese color grigio chiaro e pullover girocollo tinta panna. Quando arrivò di fronte alla mia scacchiera e mi strinse la mano mi sembrò quasi che mi avesse riconosciuto ma timidamente abbassai lo sguardo verso la scacchiera ove Mariotti rapidamente aveva già avanzato il Pedone di Re... Aprì con 1.e4 tutte le partite, almeno quelle del mio lato del "quadrato". Mi avventurai incautamente in una modesta Caro-Kann e dopo appena pochi giri gli tesi onorato il formulario da firmare... mio padre abbandonò anch'egli pochi "giri" dopo di me mentre mio fratello, non sono mai riuscito in seguito a capire bene come, riuscì invece ad approfittare di una svista di Mariotti e a trovarsi con una Torre in cambio di una Cavallo. C'erano ancora parecchi pezzi sulla scacchiera ma al giro successivo, contravvenendo all'etichetta, osò, nell'ingenuità della giovane età, proporgli la patta... Mariotti sorrise e da gentiluomo par suo replicò cavallerescamente: "No, abbandono..." Gesto che per noi bambini assunse subito una connotazione pressoché eroica... Rammento che una delle ultime partite a concludersi fu quella contro il Dottor Buffa o meglio quella contro la sua scacchiera elettronica: un Fidelity Champion che per l'epoca era il "non plus ultra" della tecnologia elettronica ma che oggi farebbe sorridere perfino un poppante... Altri tempi... Mouse e Internet erano ancora termini sconosciuti...
Mariotti terminò per ultimo, Vujovic aveva finito da un pezzo, forse più avvezzo alle cornici stradaiole delle simultanee di piazza mentre Trois, anch'egli, s'era attardato nei meandri di qualche finale giocato a ritmo più rapido... Riuscii a stringere ancora la mano a Mariotti quando s'avviava verso il suo taxi e nuovamente fece i complimenti a mio fratello, più piccolo di me, e anche di gran lunga il più giovane partecipante alla manifestazione. Fuori era ormai buio, in quel tardo pomeriggio di fine febbraio, ma l'emozione che quel giorno l'astro dello scacchismo italiano aveva suscitato nell'animo di noi giovani principianti ha un sapore che, a distanza di quasi trent'anni, ancora porto dentro...
GODENA CAMPIONE ITALIANO SEMILAMPO
BRAVO COLLARETA, SECONDO NELL'OPEN C
Il GM trevigiano Michele Godena è il campione semilampo 2008. La gara
si è volta a Saint Vincent il 20 luglio, durante un pausa dei Campionati d'Italia.
Godena ha terminato imbattuto con 7,5 punti su 9.
Alle sue spalle, distanziati di un punto, il MF Mario Sibilio e il MI Fabio Bruno.
Nell'open C, vinto da Giulio Marmili con 7 punti su 9, due liguri in bella mostra, con
il secondo posto del maestro savonese Giovanni Collareta, che ha terminato a 6 punti,
e il quinto posto di Federico De Florio, a 5,5 punti.
I partecipanti al torneo principale sono stati 46, mentre i giocatori globalmente sono
stati 147, considerando anche le serie cosiddette "minori". Informazioni
e classifiche complete sul sito ufficiale.
Intanto a Saint Vincent si stanno svolgendo, fino al 27 luglio, i Campionati d'Italia:
la Semifinale del CIA, l'Open di Qualificazione e i Campionati
d'Italia di categoria.
In totale i partecipanti sono 115, con un leggero incremento complessivo rispetto allo
scorso anno, ma un lieve calo si registra nel torneo di Semifinale, dove in ordine di rating
abbiamo fra i più forti Bruno, Borgo, Mogranzini, Genocchio, Denis Rombaldoni.
Ricordiamo che la finale del campionato italiano si svolgerà quest'anno dal 2 al 15
dicembre a Martina Franca.
Sito di riferimento: www.scacchivda.com.
CAMPIONATI GIOVANILI A MERANO
Si sono conclusi a Merano i
campionati italiani giovanili, che hanno registrato un bilancio positivo e un
nuovo record di partecipazione, con 799 giocatori. Nessuna sorpresa nel torneo
under 16, dove il pesarese Axel Rombaldoni ha conquistato il settimo titolo
giovanile consecutivo, superando allo spareggio tecnico Alessio Valsecchi.
Sorpresa invece nel settore under 16 femminile, dove si è aggiudicata il titolo
la barese Chiara Palmitessa, che ha superato la favorita Roberta Messina. La
genovese Chiara Tampoia, del Centurini, ha concluso al nono posto con 4,5
punti.
Nell'under 14 maschile vittoria solitaria del pratese De
Filomeno (campione U12 uscente), mentre il nostro Daniele Cantoro ha terminato
tredicesimo con sei punti. Nell'U14 femminile Deborah Pavei di Belluno con 7,5
ha superato allo spareggio tecnico la barlettana Eliana Doronzo.
Nell'under 12 maschile ha avuto nettamente la meglio il favorito pisano Marco Codenotti,
con 8,5 su 9.
La regione Veneto ha registrato il maggior numero di
giocatori partecipanti. Fra le province successo di Bari. Il circolo più
rappresentato è stato quello di Ancona. Nel complesso buona la partecipazione
della Liguria, anche se il merito va quasi esclusivamente ad Imperia. Per tutti
i giocatori una bella esperienza sportiva, che sicuramente non mancherà di
produrre i suoi frutti nel futuro.
www.meranoscacchi.com
SEDINA QUARTA AL CAMPIONATO SVIZZERO
Elena Sedina (Elo 2344), con due vittorie contro il campione
svizzero uscente GM Joseph Gallagher (Elo 2483) e il MI Claude Landenbergue
(Elo 2435), sei patte (contro avversari tutti con Elo superiore, tra cui il
neocampione svizzero MI Roland Ekström, Elo 2469) e una sola sconfitta contro
il GM Florian Jenni (Elo 2544), si è classificata quarta ex-aequo in occasione
del torneo chiuso disputato a Samnaun dal 10 al 18 luglio e valido per
l'attribuzione del titolo di campione svizzero individuale assoluto.
Ha vinto Ekström con 6 punti per spareggio tecnico su Jenni.
Elena, unica italiana in gara, giocherà dal 29 agosto al
18 settembre a Nalchik (Russia) il campionato mondiale femminile. 64 giocatrici
in gara, con la formula dell'eliminazione diretta. Al primo turno avrà subito
un incontro molto impegnativo con la MI statunitense Irina Krush (2470). Il
match sarà sulla distanza delle due partite più eventuali spareggi rapid.