Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
Numero 86 Ottobre 2003 - Anno VIII
http://www.centurini.it


Sotto l'egida del Centurini
SCUOLA DI SCACCHI A GENOVA!

Festival Internazionale di Genova:

IL DUCALE INCORONA DELCHEV

Aleksander Delchev ha vinto l'XI edizione del Festival internazionale di scacchi terminata domenica 28 settembre nell'elegante cornice di Palazzo Ducale a Genova. C'è molta soddisfazione fra gli organizzatori del Centurini e gli sponsor per questo torneo, non solo per la buona riuscita della gara, ma anche per le manifestazioni collaterali che sono state organizzate (a cominciare dalla serata al City Hotel per la presentazione dell'ultimo libro di Kasparov e la proiezione del film “La febbre degli scacchi”) che hanno indicato un'interessante strada per l'organizzazione delle future manifestazioni scacchistiche. Inoltre i diversi passaggi su Rai 3, le interviste e gli articoli sui giornali, i collegamenti in diretta a radio locali hanno consentito ad un evento scacchistico svoltosi a Genova di avere un impatto mediatico mai raggiunto prima.

La cronaca Nell'open A (55 partecipanti) il grande maestro bulgaro Delchev, dopo le prime due vittorie iniziali, è incappato nella sconfitta contro il giovane maestro danese Tim Jaksland. Questa sorpresa, unitamente alla sconfitta di Miladinovic contro Mrdja al quinto turno, ha reso più avvincente la gara. Al termine del quarto turno al comando c'erano Di Paolo e la Djingarova, che poi pattavano nel successivo scontro diretto, consentendo a Mrdja di raggiungerli al vertice. Il croato si trovava addirittura solo al comando al termine della sesta prova, quando veniva, al settimo turno, scavalcato in classifica da Delchev, che dopo lo scivolone “danese” ha innestato una marcia in più. Il bulgaro doveva poi affrontare lo scontro decisivo all'ottavo turno, misurandosi vittoriosamente con Miladinovic, in rapida risalita.
Naumkin ha avuto un finale in crescendo che gli ha consentito di terminare al terzo posto. Ottimo risultato anche per il “guastafeste” Jaksland, che è venuto a Genova insieme ad altri cinque giovani giocatori danesi. Il primo degli italiani è il maestro Fide Pierluigi Passerotti, che ha chiuso in sesta posizione.
Di Paolo è stato per lunghi tratti del torneo al vertice: gli unici due stop glieli hanno imposti i due grandi maestri Delchev e Miladinovic.
Bene Marco Piccardo (n. 14 di tabellone) e Radoslav Durdevic (n. 20) che sono giunti al settimo e nono posto. Fossati, campione italiano under 16, è terminato con cinque punti al diciannovesimo posto: una prestazione di tutto rispetto. Un po' più appannato Gromovs giunto 24°.
Nel corso della cerimonia di premiazione, alla presenza del Presidente del Centurini Giorgio Di Liberto, è stato assegnato il premio di bellezza in memoria di Lella Di Liberto a Raffaele Di Paolo per la partita con Jaksland, che pubblichiamo sotto.
Poi sono stati sorteggiati alcuni omaggi ai presenti offerti dal Circolo, da Salvatore Gallitto e da Paolo Nicora. Premi di fascia assegnati al bravo maestro romano Igor De Vita (fascia 2000-2200), al trevigiano Giuseppe Pesco (fascia fino a 1799) e al piccolo àzero Miragha Aghayev (fascia 1800-1999). Quest'ultimo giocatore ha ricevuto anche il premio come giocatore emergente.
Interessante anche la prestazione di due giovani candidati maestri del Centurini, che giocano nella squadra che milita in serie A1: Alan Rodriguez e Andrea Bertino. Alan aveva il numero 25 di tabellone ed è arrivato 14°. Andrea (32° di tabellone) è arrivato 15°.
Il giocatore che in assoluto ha conseguito la migliore performance è stato il genovese Fausto Rinaldi con un ottimo +84 nel punteggio Elo. Allo stesso livello Nicola Maiori con +81.
Nell'open B, a cui hanno partecipato 30 giocatori, seconda vittoria consecutiva dello spezzino Zignego che conclude la gara con otto punti su nove. Il veronese Garonzi, che consegue anche la promozione alla seconda nazionale, lo segue a mezzo punto di distanza. Seguono Virgilio (Ge), Nicolis (Ge), Vanzan (Roma), Stramesi (Al) e Bario (Ge).

Le iniziative collaterali Alcune iniziative di contorno al Festival hanno incontrato il favore dei giocatori e dei media. Sabato 20 settembre Raffaele Di Paolo si esibiva in piazza Matteotti in simultanea contro ventidue giocatori, totalizzando 18 vittorie e 4 patte.
Una prova impegnativa per il maestro fide genovese anche dal punto di vista fisico se consideriamo i chilometri che deve avere percorso per andare su e giù davanti alle scacchiere… Il bel colpo d'occhio sulla piazza antistante il Ducale, attirando curiosi e passanti, era un felice prodromo per il torneo che sarebbe iniziato il giorno dopo. Nella mattina di mercoledì si è svolta anche una visita guidata al centro storico che ha riscosso il favore dei partecipanti.
Il clou si è poi avuto venerdì 26 quando alla sala meeting dell'Hotel City di via San Sebastiano si è svolta la serata di approfondimento culturale, con la presentazione del primo volume della trilogia di Kasparov “I miei grandi predecessori” e la proiezione del film “La Febbre degli Scacchi” (1925) del regista sovietico V. Pudovkin, a cui è seguito un breve dibattito. L'editore Valerio Luciani (www.edizioniediscere.com) e il traduttore dal russo Roberto Allievi hanno illustrato il libro, mostrato le fotografie del secondo volume e fatto alcune interessanti anticipazioni sulle prossime uscite. Il film è stato molto divertente, un'allegra commedia, con un ottimo accompagnamento musicale dal vivo del musicista Cesare Grossi – giocatore del torneo – che ha improvvisato con grande talento. Il film era divertente, quasi scoppiettante, interamente dominato nei suoi elementi narrativi dagli scacchi: l'entusiastico fanatismo del giovane completamente assorbito del gioco, l'atteggiamento prima ostile ma poi più comprensivo della sua fidanzata (dopo avere conosciuto Capablanca di persona…), la figura del distratto farmacista, ecc.
Il binomio scacchi-cultura ha funzionato molto bene, dimostrando che le iniziative di qualità possono avere buon seguito anche a livello di giornali e TV. RAI 3, che già aveva dedicato un servizio in occasione dell'apertura del torneo, ha realizzato un altro servizio sulla serata al City che è stato mandato in onda sabato sera.
Nel corso della discussione, che ha abilmente intrecciato i due temi della serata (il libro e il film) si sono approfonditi alcuni temi, a cominciare dal ruolo e dalla incredibile funzione svolta nella storia degli scacchi dalla scuola scacchistica russa e sovietica. Nonostante tutte le sue polemiche nei confronti dell'establishment sovietico, lo stesso Kasparov è figlio di quella scuola, di quelle generazioni di scacchisti forgiate da Botvinnik. Scacchi, certo, al servizio di una ideologia ma anche concepiti durante il periodo socialista come strumento per l'elevamento culturale delle masse; scacchi che fanno parte della storia sociale, della tradizione e della cultura del popolo russo. Kirilenko fu l'ideatore di questo progetto di pianificazione e di diffusione del gioco a livello di massa, nelle scuole e nelle fabbriche.
Ottima la presentazione del libro di Luciani che poi, rispondendo alla domande, si è soffermato anche con curiosità e aneddoti sull'incontro che ha avuto con Kasparov (“una personalità magnetica”) per la cura dell'edizione italiana. Roberto Allievi (di lui ricordiamo volentieri un bel libro su Petrosian edito da Mursia) ha fatto alcune anticipazioni anche sul secondo volume. Tutto molto bello e interessante per un'opera unica che sicuramente diventerà un classico, ben curata, con un ricco apparato fotografico e soprattutto con le profonde analisi di Kasparov.
C'erano Capece (Italia Scacchistica), Bombelli, Passerotti (Torre e Cavallo), Cordara e naturalmente lo stato maggiore del Centurini. Il Presidente Fsi Pedrazzini ha telefonato dispiaciuto di non potere essere presente alla serata per precedenti impegni. Al termine, alle 22,30, cena presso il ristorante attiguo “Le Rune”, dove, in una atmosfera più rilassata, la discussione è proseguita e si sono fatti progetti per il futuro, mentre Luciani raccontava una serie di gustosi aneddoti legati alla sua impresa editoriale.
Questa iniziativa e il suo successo aprono nuove prospettive e spunti: accompagnare i tornei da iniziative collaterali di buon livello è un'ottima strada per avvicinare la gente agli scacchi e per dare ad essi quel rilievo, non solo sportivo ma anche culturale, che giustamente meritano.

Miragha Aghayev Miragha Aghayev è stata la rivelazione del torneo. Miragha, 9 anni, ha colpito tutti per il suo talento, certo non comune per un ragazzino della sua età. Di lui Michele Godena, che non ha mancato di fare visita al torneo, ha detto: “Miragha Aghayev, a quanto ho potuto constatare, dimostra di possedere una capacità tecnica, una conoscenza teorica, una visione strategica decisamente inusuali in un ragazzino della sua età. La sua passione e il suo talento meriterebbero di essere seguiti e coltivati da un istruttore di alto livello, in modo da permettergli di esprimere appieno le sue potenzialità. Ritengo che, se adeguatamente supportato, potrebbe raggiungere risultati di grande rilievo, e penso che sarebbe particolarmente opportuno e produttivo aiutarlo in questa fase della sua crescita”.
Il Circolo ha invitato Miragha al Festival. Al torneo era accompagnato dal padre, che ha chiesto asilo politico in Italia: l'Azerbaigian non è un paese molto tranquillo per chi simpatizza con l'opposizione… Il piccolo Miragha ha fatto parte della scuola di Kasparov a Baku; in torneo ha dato prova di grande sicurezza e di uno stile particolarmente brillante. Il maestro Di Paolo lo ha preso in “cura” e quindi crediamo di poter dire in tutta tranquillità che sia in buone mani.

La tranche FIDE L'open A era aperto a tutti e parecchi giocatori, ben quattordici, hanno conseguito la tranche per l'ottenimento dell'Elo FIDE (per il quale, ricordiamo, sono necessarie almeno nove partite). I dati che pubblichiamo sono ufficiosi, elaborati dal Circolo:
Gromovs (tranche da 6): 2226, Fischer-Nielsen (7): 2221, Nygard (8): 2122, Pesco (7): 2084, Baggiani (5): 2071, Maiori (8): 2059, Rinaldi (6): 2045, Caridi (5): 2028, Cataldo (7): 2005, Morselli (6): 1987, Paganetto (4): 1886, Squarci (5): 1883, Russo (4): 1873, Del Nevo (7) 1817.

Gli arbitri Michele Cordara, arbitro internazionale di Torino, era l'arbitro principale della manifestazione. È presidente del comitato che, per conto della Federazione, sta preparando le Olimpiadi di scacchi a Torino, previste nel 2006. Probabilmente questo è l'avvenimento più importante della storia scacchistica italiana e una grossa occasione per lo sviluppo e la promozione degli scacchi nel nostro Paese. Con Michele ha arbitrato il nostro Sergio Nanni, candidato arbitro nazionale, sempre attento e affidabile, un punto di forza non solo per il Centurini ma per tutto il movimento scacchistico ligure.

Ringraziamenti Naturalmente grossi ringraziamenti vanno al Comune di Genova, assessorato allo sport, al Palazzo Ducale, al Best Western City Hotel, che ancora una volta con grande sensibilità ha puntato sugli scacchi. La sua sala meeting, che aveva già ospitato la finale del campionato italiano a squadre, e che quest'anno è stata sede della serata culturale, sta diventando il “salotto buono” degli scacchisti genovesi.
Il consiglio direttivo del Circolo rivolge poi un caldo ringraziamento a tutti i soci che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione, a cominciare da Sergio Nanni, che con Michele Cordara si è occupato della direzione arbitrale; da Paolo Nicora, preziosissimo nell'organizzazione, fino a Enrico Gardini, nella tripla veste di organizzatore, web master e giocatore (tra l'altro il sito ha registrato in questi giorni, a livello di contatti, picchi mai raggiunti).

Il futuro del Festival Il Festival con questa edizione ha raggiunto, con alcune scelte azzeccate, un buon successo di immagine e credibilità, incontrando un'attenzione che mai prima si era registrata nell'opinione pubblica. Ma ora, su questa strada, deve guardare avanti verso nuovi obiettivi. Il primo è quello di elevare il numero dei partecipanti, apportando alcune modifiche che già nel prossimo anno siamo certi incontreranno il favore dei giocatori.

Di Paolo R. (2323) - Jaksland T. (2285) [B01]
Genova, open Ducale (4), 24.09.2003 PREMIO DI BELLEZZA

1.e4 d5 2.exd5 Cf6 3.c4 c6 4.Cc3 cxd5 5.cxd5 Cxd5 6.Cf3 e6 7.Ac4 Ae7 8.0-0 0-0 9.d4 Cxc3 10.bxc3 Cc6 11.De2 b6 12.Af4 Ad6 13.De4 Axf4 14.Ad3 g6 15.Dxf4 Ab7 16.Tfe1 Rg7 17.Cg5 e5 18.Dg3 exd4 19.Te6 Te8 20.Tae1 fxe6 21.Cxh7 Ce7 22.Txe6 Dd5 23.Txg6+ Rh8 24.Dh3 Cxg6 25.Cf6+ Rg7 26.Cxd5 Te1+ 27.Af1 Axd5 28.Dd7+ Af7 29.Dxd4+ Rg8 30.h4 Tc8 31.h5 Ce5 32.Dd2 Te4 33.f3 [time] 1-0

Delchev A. (2572) - Miladinovic I. (2609) [B32]
Genova, open Ducale (8), 27.09.2003

1.e4 c5 2.Cf3 Cc6 3.d4 cxd4 4.Cxd4 Dc7 5.Cb5 Db8 6.Ad3 b6 7.0-0 Cf6 8.f4 e5 9.C1c3 a6 10.Ca3 Axa3 11.bxa3 Ce7 12.Tb1 0-0 13.De1 Cg6 14.fxe5 Dxe5 15.Tf5 De6 16.Ae3 b5 17.Ad4 Ce8 18.a4 Cd6 19.Tg5 h6 20.Td5 Ab7 21.Dg3 Axd5 22.exd5 De7 23.Ac5 Ce5 24.Te1 Tfe8 25.Txe5 Dxe5 26.Dxe5 Txe5 27.Axd6 Tg5 28.axb5 axb5 29.Axb5 Tc8 30.Ab4 Tg4 31.Aa5 Ta8 32.h3 Tg3 33.Ab4 Tc8 34.Ad3 f5 35.a4 Tg6 36.a5 Tb8 37.Cb5 Tf6 38.d6 Ta8 39.Cc7 Tb8 40.c3 Tff8 41.Ac4+ Rh7 42.a6 1-0

Djingarova E. (2300) - Di Paolo R. (2323) [B30]
Genova, open Ducale (5), 24.09.2003

1.e4 c5 2.Cf3 Cc6 3.Ab5 e6 4.0-0 Cge7 5.b3 a6 6.Axc6 Cxc6 7.Ab2 d6 8.d4 cxd4 9.Cxd4 Ad7 10.c4 Ae7 11.Cc3 0-0 12.Cxc6 Axc6 13.De2 Af6 14.Tad1 Dc7 15.Td3 Tfe8 16.Tg3 e5 17.Td1 g6 18.Aa3 Tad8 19.Tgd3 Te6 20.Cd5 Axd5 21.Txd5 Ae7 22.Dd3 b6 23.Ab4 Dc6 24.a4 Td7 25.Aa3 Af8 26.g3 Dc7 27.Ab2 Ag7 28.Aa3 Af8 29.Rh1 Dd8 30.b4 Df6 31.Rg2 Tc7 32.a5 bxa5 33.Txa5 Tc6 34.Dd5 Tb6 35.Da8 g5 36.h3 1/2-1/2

Bertino A. (2016) - Puglisi V. (2089) [D15]
Genova, open Ducale (7), 26.09.2003

1.d4 d5 2.c4 c6 3.Cf3 Cf6 4.Cc3 a6 5.c5 g6 6.Af4 Ag7 7.e3 0-0 8.h3 Te8 9.Ae2 Cfd7 10.b4 e5 11.dxe5 Cxe5 12.Cd4 Cbd7 13.0-0 Df6 14.Dd2 g5 15.Ah2 Cg6 16.Tad1 a5 17.a3 axb4 18.axb4 Cdf8 19.Af3 Ch4 20.Axd5 cxd5 21.Cxd5 Dd8 22.Cc7 Axh3 23.gxh3 Dxd4 24.Dxd4 Cf3+ 25.Rg2 Cxd4 26.Cxe8 Txe8 27.exd4 Te4 28.Tfe1 1-0

Delchev A. (2572) - Cirabisi F. (2109) [B27]
Genova, open Ducale (4), 24.09.2003

1.e4 e6 2.d4 b6 3.Cf3 Ab7 4.Ad3 c5 5.0-0 cxd4 6.Cxd4 Cc6 7.Cxc6 Axc6 8.Af4 d6 9.Cc3 g5 10.Ag3 h5 11.Ab5 Tc8 12.Dd4 e5 13.Axe5 Th6 14.Axc6+ Txc6 15.Ag7 Axg7 16.Dxg7 Tg6 17.Dd4 Ce7 18.Tad1 Dc8 19.Tfe1 Tc4 20.Dh8+ Tg8 21.Dxh5 Txc3 22.bxc3 Dxc3 23.e5 dxe5 24.Te3 Dxc2 25.Txe5 Dg6 26.De2 1-0

Cirabisi F. (2109) - Svendsen P. (2014) [C29]
Genova, open Ducale (5), 24.09.2003

1.e4 e5 2.Cc3 Cf6 3.f4 d5 4.fxe5 Cxe4 5.Cf3 Cc6 6.Ab5 Ae7 7.0-0 0-0 8.De1 Cb4 9.Aa4 Cc5 10.a3 Cxa4 11.axb4 Cb6 12.d4 Axb4 13.Dg3 Rh8 14.Cg5 Ae6 15.Dh4 h6 16.Tf6 Rg8 17.Ch7 Ae7 18.Axh6 g6 19.Cg5 Axf6 20.Ag7 1-0

Araniti M. (1606) - Rivara M. (1927) [B90]
Genova, open Ducale (8), 27.09.2003

1.Cf3 c5 2.e4 d6 3.h3 Cf6 4.Cc3 a6 5.d4 cxd4 6.Cxd4 e5 7.Cf3 h6 8.Ad3 Ae7 9.Ae3 b5 10.a3 Ab7 11.Dd2 Cbd7 12.0-0 0-0 13.Tad1 Cc5 14.Axc5 dxc5 15.Tfe1 Dc7 16.Cd5 Cxd5 17.exd5 Tad8 18.c4 bxc4 19.Axc4 Ad6 20.Dc3 Tde8 21.Dd3 Ac8 22.Cd2 f5 23.f3 e4 24.fxe4 fxe4 25.De2 Dd8 26.Cxe4 Dh4 27.Dc2 Txe4 28.Dxe4 Dg3 0-1

Baggiani F. (1705) - Aghayev M. (1800) [C50]
Genova, open Ducale (8), 27.09.2003

1.e4 e5 2.Ac4 Cf6 3.d3 Ac5 4.Cf3 Cc6 5.Cc3 h6 6.0-0 d6 7.Cd5 Ae6 8.c3 0-0 9.b4 Ab6 10.a4 a5 11.b5 Axd5 12.exd5 Ce7 13.Db3 Ch7 14.Ae3 f5 15.Axb6 cxb6 16.Cxe5 dxe5 17.d6+ Rh8 18.dxe7 Dxe7 19.Tae1 Cf6 20.Ae6 g6 21.Txe5 Dd6 22.Te3 Tae8 23.Ac4 Txe3 24.fxe3 Cg4 25.g3 Cxe3 26.Tf3 Cg4 27.Ad5 Ce5 28.Tf1 Cxd3 29.c4 Dc5+ 30.Rg2 Ce5 31.Dc3 Te8 32.g4 Rh7 33.gxf5 g5 34.f6 Cg4 35.Dc2+ Rh8 36.Tf3 Ce3+ 37.Txe3 Dxe3 38.f7 Tf8 39.Db2+ Rh7 40.Dc2+ Rg7 41.Db2+ Rg6 42.Dc2+ Rh5 43.Af3+ Rh4 44.Dg6 Dd2+ 45.Rf1 Dc1+ 46.Rf2 Dd2+ 47.Ae2 Df4+ 48.Rg2 g4 49.h3 Txf7 50.Dxg4+ Dxg4+ 51.Axg4 Tf4 52.Ae6 Te4 53.Ad5 Te2+ 54.Rf3 Ta2 55.c5 Ta3+ 56.Rg2 bxc5 57.Axb7 Txa4 0-1


CLASSIFICA FINALE OPEN A

Delchev Aleksander BUL gm punti 7.5
2°-3° Mrdja Milan CRO im, Naumkin Igor RUS gm punti 7
4°-5° Jaksland Tim DEN m, Miladinovic Igor GRE gm punti 6,5
6°-8° Passerotti Pierluigi RM fm, Piccardo Marco GE fm, Zimmermann Paul GER m punti 6
9°-14° Durdevic Radoslav GE cm, Di Paolo Raffaele GE fm, Djingarova Emilia BUL wm, Olsen Peter DEN m, De Vita Igor RM m, Rodriguez Alan EE cm punti 5.5
15°-25° Bertino Andrea GE cm, Carzolio Luigi SV cm, Benaglia Giovanni TN cm, Erlandsen Carsten DEN m, Fossati Remigio GE cm, Gentile Claudio SV cm, Massa Giovanni GE cm, Pesco Giuseppe TV 1n, Astengo Marcello GE cm, Gromovs Sergej EE mf, Nygard Per NOR punti 5
26°-31° Cirabisi Federico GE m, Nilsson Lars DEN m, Svendsen Peter DEN m, Capurro Giuliano SP cm, Morselli Stefano MI 1n, Rinaldi Fausto GE 2n punti 4,5
32°-39° Fischer-Nielsen Jesper DEN m, Del-Nevo Claudio AL cm, Carosso Andrea AT cm, Cataldo Ettore-Massimo RM 1n, Maiori Nicola GE 2n, Avolio Guido GE 1n, Paganetto Ivano GE 1n, Caridi Nicolò GE 2n punti 4
40°-45° Antoniacci Riccardo RN cm, Puglisi Vincenzo SA cm, Aghayev Miragha AZE 1n, Gallitto Salvatore CN cm, Baggiani Fabio GE 1n, Roversi Stefano GE cm punti 3,5
46°-50° Rivara Massimo GE cm, Schembri Antonio GE 1n, Russo Carmelo CT 2n, Catalini Giampiero RM 1n, Diena Giovanni GE cm punti 3
51°-52° Squarci Franco GE cm, Falcone Giancarlo GE 1n punti 2,5
53°-54° Araniti Michelangelo FI 1n, Scala Roberto GE 2n punti 2
55° Fornaro Alberto GE cm punti 1,5


CLASSIFICA FINALE OPEN B

Zignego Marino SP 2n punti 8
Garonzi Martino VR 3n punti 7.5
Virgilio Gianluca GE 1n punti 7.0
4°-7° Nicolis Claudio GE 1n, Vanzan Alessandro RM 2n, Stramesi Massimo AL 2n, Bario Emilio GE 2n punti 5.5
8°-10° Evangelisti Gianpaolo GE 2n, Guido Giuseppe GE 1n, Mazzetta Franco GE 2n punti 5
11°-16° Gardini Enrico GE 2n, Vallarino Giacomo GE 2n, Orlandi Stefano TN 1n, Liberti Vincenzo GE 2n, Guglielmone Luciano GE 1n, Grossi Cesare GE 2n punti 4.5
17°-22°Atteo Domenico SV 2n, Buzzo Alberto GE nc, Clivio Marco GE 2n, Brun Dario GE nc, Candeli Angiolo GE 2n, Ganapini Riccardo GE nc punti 4.0
23°-25° Degl'Innocenti Cristian GE 2n, Sordini Giuseppe GE 2n, Omacini Mario BG 3n punti 3.5
26°-28° Monteleone Gianni SV 2n, Aricò Stefano GE nc, Irrera Franco GE 3n punti 2.5
29° Bertoni Ernesto GE nc punti 1.0
30° Romani Ivano GE 2n punti 0.5


Scacchi a “Scommettiamo che…?” in prima serata TV
RAFFAELE HA VINTO LA SCOMMESSA!

Raffaele Di Paolo ha vinto la prova nella popolare trasmissione televisiva "Scommettiamo che...?" condotta da Lorella Cuccarini e Marco Columbro e andata in onda su RAI 1 in prima serata martedì 7 ottobre. La prova consisteva nel ricostruire 4 posizioni su altrettante scacchiere (posizioni tratte da partite giocate) entro 4 minuti, dopo averle memorizzate per altri 4 minuti; con la possibilità di fare al massimo 4 errori. Di Paolo ha ricostruito esattamente tre scacchiere e in una ha sbagliato la posizione di un solo pezzo (una torre posta in f1 invece che in e1).
La prima posizione era tratta dal match dei candidati Kasparov-Kortchnoj del 1983. La seconda veniva dal mondiale PCA Kramnik-Kasparov del 1996. La terza era di quest'anno, la Godena-Borgo, nell'ambito del trofeo Intel Pentium di Milano. La quarta era la Topalov-Kasparov giocata a Sofia nel 1998. In trasmissione c'era, in un ruolo di controllo, il maestro Folco Ferretti, chiamato però “esperto” o “arbitro”. C'è un retroscena: alle prove gli autori gli avevano intimato di non far capire in nessun modo che conosceva il concorrente e di rilevare con lo stesso distacco le ricostruzioni giuste e quelle sbagliate, "altrimenti qualcuno pensa subito che vi siete messi d'accordo". Dopo le prime prove si è deciso di ridurre le posizioni da 5 a 4 e di ammettere in media un errore a posizione. Già alla prova generale il regista ha avuto l'ottima idea di fare in modo che durante la fase critica della scommessa la voce della Cuccarini si sentisse in video ma non in sala. Questo è servito molto a migliorare il rendimento di Raffaele. Le quattro posizioni sono state scelte fra 100 partite selezionate. Le prove sono state fatte con posizioni diverse da quelle poi sorteggiate in trasmissione (una addirittura era tratta da una sconfitta dello stesso Raffaele contro Godena... pensate se non la indovinava!), per non rischiare di favorire troppo il concorrente. Grandiosa è stata la capacità di visualizzazione di Di Paolo, una cosa che si può sviluppare con l'esercizio ma in parte è innata. Di Paolo ha immediatamente assimilato le posizioni. Basti pensare a questo simpatico episodio citato dallo stesso Folco Ferretti il giorno dopo la trasmissione: Ieri sera dopo la scommessa ci siamo scambiati al volo delle opinioni sulle 4 posizioni sorteggiate. Pensavamo entrambi che la quarta, che poi ho scoperto essere una Rapid Chess Topalov-Kasparov, fosse vinta per il Nero, ma avevamo qualche dubbio sul seguito decisivo. Stamattina ho ricevuto sul cellulare il seguente SMS da Raffaele, che suppongo lo abbia scritto durante il viaggio di ritorno e senza consultare la scacchiera (non se l'era portata appresso): "dopo 1. Txc5 Txe2 2. Txe2 Axf3 3. gxf3 Dxf3 4. Te8+ Txe8 5. Dxf3 Te1 matto, che te ne pare?". Niente male, vero?
Raffaele ha anche fornito un'ottima immagine complessiva di se stesso e degli scacchi. Al Circolo Centurini un gruppo di scacchisti si è organizzato per seguire insieme la prova davanti alla TV (come ai vecchi tempi del “Mundial”) tifando ed esultando per il successo. Raffaele è stato scelto per questa impresa proprio perché noto nell'ambiente federale per la sua abilità nel gioco alla cieca. Obiettivamente, la scommessa di Di Paolo è decisamente apparsa la più “intelligente” della serata. Speriamo di aver aperto così una breccia per futuri passaggi in televisione, magari più sostanziosi. Brava la Cuccarini, che assisteva Di Paolo: pur non essendo precisamente un'esperta del gioco, si è mostrata molto interessata.

Prima posizione
Kortchnoj, Viktor (2610) - Kasparov, Garry (2690)
Match dei candidati, 14.12.1983 (10) [D58]
1. d4 d5 2. c4 e6 3. Cf3 Cf6 4. Ag5 Ae7 5. Cc3 h6 6. Ah4 0-0 7. e3 b6 8. Db3 Ab7 9. Axf6 Axf6 10. cxd5 exd5 11. Td1 Te8 12. a3 c6 13. Ad3 Cd7 14. 0-0 g6 15. Tfe1 Cf8 16. Ab1 Ce6 17. Aa2 Dc7 18. Da4 Tad8 19. b4 Db8 20. Dc2 Dc7 21. Ab3 Ag7 22. Da2 a6 23. Tc1 Db8 24. Ca4 Da7 (posizione) 25. Cc3 Db8 26. Tb1 Dd6 27. Tbd1 a5 28. bxa5 bxa5 29. e4 a4 30. Axa4 dxe4 31. Cxe4 Df4 32. d5 Cd4 33.Cxd4 Txe4 34. Axc6 Axd4 35. Axb7 Tb8 36. Txe4 Dxe4 37. Db1 Df4 38. d6 Dxd6 39. g3 Txb7 40. Dxb7 Axf2+ 41. Rxf2 Dxd1 42. Da8+ 1/2-1/2

Seconda posizione
Kramnik, Vladimir (2775) - Kasparov, Garry (2775)
PCA-GP, Moscow, 30.4.1996 [B08]
1. e4 g6 2. d4 Ag7 3. Cf3 d6 4. Ae2 Cf6 5. Cc3 0-0 6. 0-0 c6 7. h3 Cbd7 8. Af4 Da5 9. Dd2 e5 10. dxe5 dxe5 11. Ah6 Te8 12. Axg7 Rxg7 13. a3 Dc7 14. Ch2 Cf8 15. Cg4 Cxg4 16. Axg4 Axg4 17. hxg4 Ce6 18. Ce2 Tad8 19. Dc3 Cd4 20. Tfe1 h6 21. Cxd4 exd4 22. Df3 De5 23. Tad1 c5 (posizione) 24. b3 Te6 25. g3 b5 26.Dd3 a6 27. Rg2 Dc7 28. c4 Dc6 29. Tc1 Tde8 30. cxb5 axb5 31. b4 c4 32. Dxd4+ Rg8 33. f3 Td6 34. De3 Ted8 35. Te2 Td3 36. Dxh6 Df6 37. Tf2 Txa3 38. Th1 Dg7 39. Dg5 Tad3 40. Dxb5 c3 41. Tc1 Td2 42. Tc2 Txc2 43. Txc2 Td2+ 44. Txd2 cxd2 45. De8+ Df8 46. Dd7 Dxb4 47. Rf2 1/2-1/2

Terza posizione
Godena, Michele (2515) - Borgo, Giulio (2420)
Intel Pentium4, Milano, 2003 (5) [C04]
1. e4 e6 2. d4 d5 3. Cd2 Cc6 4. Cgf3 Cf6 5. e5 Cd7 6. Ae2 Ca5 7. 0-0 c5 8. dxc5 Axc5 9. Cb3 Ae7 10. Cxa5 Dxa5 11. c3 0-0 12. Te1 Te8 13. Ad3 h6 14. Cd4 Dc7 15. Dh5 Af8 16. Te3 Te7 17. Ad2 Cc5 18. Ac2 g6 19. Dh4 Te8 20. Tae1 De7 21. Dg3 Ad7 22. h4 Ag7 23. h5 g5 (posizione) 24. f4 gxf4 25. Dxf4 Rh8 26. Tg3 f6 1-0

Quarta posizione
Topalov, Veselin (2740) - Kasparov, Garry (2825)
Sofia, 1998 (1) [D58]
1. Cf3 d5 2. d4 Cf6 3. c4 e6 4. Cc3 Ae7 5. Ag5 h6 6. Ah4 0-0 7. e3 b6 8. Ae2 Cbd7 9. cxd5 exd5 10. 0-0 Ab7 11. Tc1 c5 12. Da4 a6 13. dxc5 bxc5 14. Tfd1 Db6 15. Db3 Da7 16. Ag3 Tad8 17. Td2 Tfe8 18. Dd1 Af8 19. Ah4 Da8 20. Ce1 Ae7 21. Ag3 Cf8 22. Cf3 Ce6 23. Ah4 d4 24. exd4 cxd4 25. Ca4 Cf4 26. Cc5 Axc5 (posizione) 27. Axf6 d3 28. Axd3 Axf3 29. gxf3 Td5 30. Ah4 Ab4 31. Tc3 Axc3 32. bxc3 Ted8 0-1





Sotto l'egida del Circolo Centurini

AL VIA LA SCUOLA DI SCACCHI!

Una notizia che da tempo aspettavamo di dare, una nuova iniziativa scacchistica su cui puntiamo molto: presso la Fondazione Assarotti, ex Istituto Sordomuti (via San Bartolomeo degli Armeni 1, vicinissimo all'AMGA) lunedì 6 ottobre ha preso il via una scuola di scacchi, sotto l'egida del Circolo Scacchistico Luigi Centurini.
Il progetto, che è destinato ad ampliarsi in futuro, e che conta sulla regia, sull'apporto tecnico e conoscitivo del club, si è concretizzato grazie a Massimo Rivara e Sergio Nanni. La scuola è rivolta soprattutto ai giovani ma naturalmente è aperta a tutti.
L'iscrizione alla scuola è di 3 euro annuali a cui si aggiungono 8 euro mensili per gli esterni e 5 euro per gli allievi dell'Istituto. Nella quota è compreso il materiale didattico (scacchiere, orologi, libri). Nella fase attuale l'orario delle lezioni è ogni mercoledì dalle 18 alle 19. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa dell'Istituto: tel. 010 880289, dalle 17 alle 20, dal lunedì al venerdì. Oppure cell. Rivara (3357556873).





calcio d'angolo

I DUE VOLTI DI UN CIRCOLO

La solidarietà è scattata subito. Venerdì 3 ottobre, nel pomeriggio alle ore 14 nell'edizione pomeridiana del TG 3 Liguria un servizio raccontava la difficile situazione in cui si trova la signora Giovanna, che abita in via Canevari a Genova ed è immobilizzata nel suo appartamento nel “polmone d'acciaio”. Da anni non esce più di casa, vive della sua pensione, ha problemi economici, è assistita da due badanti ma manifesta anche il desiderio di potere visitare il mondo, se pure dalla scomoda situazione in cui si trova, tramite un computer. Scatta la solidarietà e il Circolo Centurini acquista un computer ultimo modello per farne dono alla signora. Il Presidente Di Liberto, a nome di tutti i soci, scrive una sentita lettera di augurio a Giovanna, assicurandole che siamo tutti molto lieti di avere esaudito questo suo desiderio.
Bene, questo è il fatto. Ci fa pensare a cosa deve essere un circolo: certo, agonismo, competizione ma anche luogo di aggregazione di persone che credono che i valori della solidarietà debbano affermarsi sulla solitudine e sulle ingiustizie.
Il messaggio di civiltà degli scacchi deve essere anche questo.



GRAND PRIX SEMILAMPO:
LA VITTORIA DI ALBERTO PROFUMO

Il forte maestro genovese Alberto Profumo ha vinto il Grand Prix semilampo di settembre, disputato nei locali del Circolo sabato 4 ottobre. Profumo, che ha superato allo spareggio tecnico Giuseppe Poli, è stato negli anni passati uno dei protagonisti della vita scacchistica genovese e del Centurini, prima di trasferirsi a Milano per ragioni di lavoro. L'anno scorso ha vinto il torneo internazionale di Lugano.
La gara tiratissima di sabato ha visto terminare nello spazio di mezza lunghezza ben sei giocatori: oltre ai due al vertice, a 5 punti si sono piazzati Flavio Guido, Remigio Fossati, Andrea Carosso e Abdelgawad Shaban. Fra i “nazionali” premiati Maurizio Accardo e Paolo Cardona. Nella categoria 3N e inclassificati Giorgio Sabba.
Il prossimo appuntamento del Grand Prix è fissato per DOMENICA 26 OTTOBRE in piazza San Lorenzo alle ore 14, in occasione della domenica ecologica.

Pos. Giocatore Cat. Punt.
1 PROFUMO Alberto M 5,5
2 POLI Giuseppe 1N 5,5
3 GUIDO Flavio MF 5
4 FOSSATI Remigio CM 5
5 CAROSSO Andrea CM 5
6 SHABAN Abdelgawad CM 5
7 MOLLERO Michele CM 4,5
8 ACCARDO Maurizio 2N 4,5
9 MANFREDI Vincenzo CM 4
10 BERNI Mauro CM 4
11 CARDONA Paolo 1N 4
12 MAIORI Nicola 1N 4
13 GIANOTTI Giacomo 1N 4
14 BADANO Giancarlo 1N 3,5
15 BAGGIANI Fabio 1N 3,5
16 RIVARA Massimo CM 3
17 GUIDO Giuseppe 1N 3
18 FISCHER Stefano 2N 3
19 CARIDI Nicolò 2N 2,5
20 NICOLIS Claudio 1N 2,5
21 BAVOSI Mariano 2N 2,5
22 SABBA Giorgio 3N 2,5
23 RATTO Giuliano 2N 2
24 BADINO Luciano NC 2
25 RIVARA Federico NC 1
26 RIVARA Marta NC 0




Dal nostro inviato E. Gardini

SEMILAMPO AL MERLINO: VINCE MASSA

Il Torneo d'Autunno, svoltosi domenica pomeriggio nei locali del Circolo Merlino di Sestri Ponente, ha visto la partecipazione di una quarantina di giocatori.
Sei i turni di gioco, che, a causa di un banale inconveniente tecnico (all'arbitro non è suonata la sveglia?), il povero presidente Canu ha dovuto fare manualmente.
Dopo lunga e faticosa procedura è stata stilata una classifica artigianale, ufficiale per i primi posti, ufficiosa per gli spareggi tecnici, così composta: vincitore del torneo, che prevedeva come al solito premi per tutti, è risultato il CM Giovanni Massa di Laigueglia con 5,5 punti su 6; al secondo posto il CM Molinari di Savona; terzo il CM Berni di Genova; quarto il CM nonché nostro socio Massimo Rivara, in grande spolvero e accompagnato da numerosi figli.
Seguono via via tutti gli altri partecipanti, che alla fine hanno brindato in allegria e si sono poi accapigliati alla ricerca del premio migliore, e al sottoscritto veniva fregato anche quello di consolazione dal CM Squarci che così se ne è presi due!
Ha chiuso la giornata il saluto del Presidente, che ringraziamo comunque per la simpatica domenica trascorsa, e un arrivederci a tutti al prossimo semilampo natalizio.



SCACCOMATTO:
P.za Giustiniani 7/2 - Tel.: 0102477648 - 3475550662
Marco Faggiani, Enrico Gardini
Email: marcofaggiani@libero.it
http://www.centurini.it