Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
http://digilander.iol.it/centurini
Numero 72 Giugno 2002 - Anno VII


IN UNA GRANDE GIORNATA DI SCACCHI IL CENTURINI
TORNA NELL'OLIMPO SCACCHISTICO ITALIANO
A1!
Flavio Guido, Raffaele Di Paolo, Carlo Pernigotti e Giovanni Massa vincono la sfida-spareggio di Novi Ligure contro la Scacchistica Milanese.



GENOVA TORNA AI VERTICI

Genova torna in serie A1 nel campionato italiano a squadre: il team del Centurini, con Flavio Guido, Raffaele Di Paolo, Carlo Pernigotti, Giovanni Massa, capitanato da Giuseppe Poli, domenica 12 maggio ha battuto per tre a uno la Scacchistica Milanese a Novi Ligure, nell'incontro di spareggio per la promozione nella massima serie, al termine di cinque vibranti ore di gioco.
Si è giocato nella sede del dopolavoro ferroviario, gli avversari del Centurini erano Caselli, Popa, Chiaretti e Ricci. Grande equilibrio sulle scacchiere fino alla quarta ora di gioco, con una tensione che ha messo a dura prova le coronarie di tutti i supporters genovesi. Poi termina la prima partita, con Massa che patta con Ricci. Nel momento in cui la situazione sembra più difficile per noi, frana la Milanese: Guido batte Caselli e Di Paolo supera Popa. Con questo uno-due che manda al tappeto gli avversari arriva la certezza della promozione. Termina poi Pernigotti riuscendo a pattare una difficile partita con Chiaretti.
Una promozione sofferta ma ampiamente meritata, voluta fino all'ultimo, che riporta lo scacchismo genovese ai massimi livelli nazionali grazie a una formazione interamente nostrana, che il prossimo anno dovrà misurarsi, nel girone nord della serie A1, con squadroni come la Vimar Marostica, lo Studio Alfa di Reggio Emilia, l'Infortunistica Sereco di Padova, il Canal Cocquio e Arzignano.
Grande soddisfazione e clima euforico al Circolo e negli ambienti scacchistici genovesi, con felicitazioni che giungono da mezza Italia per il raggiungimento dell'ambito obiettivo della stagione, un successo che è patrimonio comune di tutti i soci e di una intera società e che giunge a coronamento dell'intensa attività agonistica che è stata svolta in questi anni. Oltre ai quattro giocatori che hanno riportato Genova nell'olimpo scacchistico nazionale vanno menzionati anche gli altri protagonisti dell'impresa, in primo luogo il capitano Giuseppe Poli e Abdelgawad Shaban.
La squadra del Centurini ha gareggiato l'ultima volta in serie A1 nel campionato italiano del 1991, quando vinse il tricolore.

Caselli - Guido [A45]
12.05.2002

1.d4 Cf6 2.Ag5 Ce4 3.Af4 c5 4.f3 Da5+ 5.c3 Cf6 6.Cd2 cxd4 7.Cb3 Df5 8.Axb8 Txb8 9.Dxd4 b6 10.e4 Df4 11.Ch3 Dc7 12.e5 Cg8 13.0-0-0 e6 14.f4 f5 15.Ae2 Ch6 16.Cf2 Ab7 17.Thg1 Ae7 18.h3 g6 19.Rb1 a6 20.Td2 b5 21.c4 b4 22.c5 a5 23.Ab5 Ad5 24.Aa4 0-0 25.Cd3 Ta8 26.Tc2 Cf7 27.Cd2 Tac8 28.g4 Cd8 29.gxf5 Txf5 30.Ce4 Cc6 31.De3 Tcf8 32.Cd6 Axd6 33.exd6 Dd8 34.Axc6 Axc6 35.Ce5 Ad5 36.c6 dxc6 37.Cxc6 Dxd6 38.Ce5 Txf4 39.Cxg6 hxg6 40.Txg6+ Rh7 41.Dg3 Tf1+ 42.Tc1 Ae4+ 0-1


Di Paolo - Popa [C54]
12.05.2002

1.e4 e5 2.Cf3 Cc6 3.Ac4 Cf6 4.d3 Ac5 5.0-0 d6 6.c3 Ab6 7.b4 h6 8.a4 a6 9.h3 0-0 10.Te1 Ae6 11.Cbd2 Te8 12.Axe6 Txe6 13.Cc4 Aa7 14.b5 Ce7 15.Ae3 Axe3 16.Cxe3 d5 17.Dc2 Cg6 18.g3 Dd7 19.c4 c6 20.bxa6 Txa6 21.Cf5 d4 22.Teb1 Dc7 23.Db3 b6 24.c5 bxc5 25.Db8+ Dxb8 26.Txb8+ Te8 27.Txe8+ Cxe8 28.Cd2 Rf8 29.Cc4 f6 30.a5 Cc7 31.Cfd6 Ta7 32.Tb1 Ca6 33.Tb6 Ce7 34.Rf1 g6 35.Re2 h5 36.h4 Cc7 37.Tb8+ Rg7 38.Td8 Cb5 39.Ce8+ Rf7 40.Tb8 Re6 41.f3 Rf7 42.g4 Td7 43.g5 Ta7 44.gxf6 1-0


Chiaretti - Pernigotti [D26]
12.05.2002

1.d4 d5 2.Cf3 Cf6 3.c4 dxc4 4.e3 e6 5.Axc4 c5 6.0-0 Cc6 7.De2 cxd4 8.Td1 Ae7 9.Cxd4 Cxd4 10.Txd4 Dc7 11.Cc3 a6 12.a3 0-0 13.e4 Cd7 14.Td1 b5 15.Aa2 Ab7 16.Ae3 Ac6 17.Tac1 Db7 18.Cd5 Ad8 19.f3 a5 20.Cf4 Ce5 21.Df2 Ae7 22.Dg3 Cg6 23.Cd3 Tac8 24.Cc5 Da8 25.Ag5 Tcd8 26.Axe7 Cxe7 27.Dc7 Tfe8 28.Cb3 a4 29.Cd4 Td7 30.Db6 Ted8 31.Td2 Rh8 32.Cxc6 Txd2 33.Cxd8 Txd8 34.De3 Db7 35.Ab1 h6 36.Ad3 Cc6 37.e5 Cd4 38.Te1 Db6 39.Rf1 Dc5 40.Rf2 Td7 41.Tc1 Db6 1/2-1/2


Massa - Ricci [C14]
12.05.2002

1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cc3 Cf6 4.Ag5 Ae7 5.e5 Cfd7 6.Axe7 Dxe7 7.f4 0-0 8.Cf3 c5 9.dxc5 Dxc5 10.Dd2 Cb6 11.0-0-0 Cc6 12.Ad3 Cc4 13.Axc4 Dxc4 14.Rb1 b6 15.h4 Ab7 16.h5 f6 17.exf6 Txf6 18.g3 Td8 19.The1 h6 20.Ce5 Cxe5 21.Txe5 Tdf8 22.Tde1 Ac8 23.Ce2 Tf5 24.Cd4 Txe5 25.Txe5 Df1+ 26.De1 Dxe1+ 27.Txe1 Rf7 28.Cc6 Rf6 29.Ce5 Td8 30.c3 Rf5 31.Rc2 Ad7 32.Rd2 Ae8 33.Th1 Re4 34.Te1+ Rf5 35.Th1 Re4 1/2-1/2


Classifiche finali gironi 1 e 2 serie A2

Girone 1

1ª GENOVA CENTURINI ................. 9 - 13
2ª EPOREDIESE .............................. 6 - 12.5
3ª RIVOLI CASTELPASSERINO ..... 6 - 9.5
4ª S.S. TORINESE ............................... 3 - 10
5ª CAS. POPULAR GRUGLIASCO . 3 - 8.5
6ª PETROSIAN "A" .......................... 3 - 6.5


Girone 2

1ª S.S. MILANESE ......................... 10 - 14
2ª LA SPEZIA .................................... 8 - 12
3ª FAMIGLIA LEGNANESE ........... 5 - 11
4ª CORSICO ...................................... 4 - 9.5
5ª SCACCHISTICA CREMONESE .... 3 - 7
6ª ARCOBALENO "A" .................... 0 - 6.5




L'URLO DEL CENTURINI

Genova torna in serie A, almeno negli scacchi, con il Centurini. Abbiamo tenuto un urlo bloccato in gola, domenica 12 maggio, prima di sfogare la gioia. Ora si può esultare, eccome, tuonando per il ritorno in serie A1 che ha molto più di una semplice vittoria sportiva, ha anche il sapore di una rivincita.
Il ricordo va alla dannata sfida dell'anno scorso, sempre a Novi: da mesi è in gran voga in televisione puntare la telecamera sul volto dei protagonisti al termine di una concitata azione di gioco. La telecamera scivola su volti sconvolti e sudati e si blocca su sensazionali escandescenze labiali che poi finiscono negli appuntamenti di Biscardi. Non sarebbe stata una cattiva idea estendere l'indagine sul labiale, quel giorno, sul viso dei nostri giocatori, quando persero il treno per l'A1 nonostante il 2 a 2!
Quest'anno altra musica! Dopo aver vinto il girone in sicurezza, rieccoci a Novi, stavolta contro la Milanese. Non che anche questa volta le coronarie non abbiano rischiato. Guido non sembrava stare benissimo dopo l'apertura, ma si sa, è un grande giocatore, una volta Krogius disse di lui: "Pensa come un grande maestro". In partita Flavio deve essersi ricordato di quella frase e alla fine ha vinto. Di Paolo ha schiacciato l'avversario fin dall'inizio. Questa è stata una grande annata per lui. All'ultimo torneo al Ducale dopo un ottimo inizio era scivolato sull'ultima partita, ma poi ha ritrovato il filo d'Arianna e ha fatto sfracelli, in Italia e in Francia. Ora è il primo ligure nelle liste Elo. Massa ha pattato. Giovanni ha trovato in questa compagine l'ambiente ideale per dimostrare le sue doti principali: l'equilibrio (dote rara e ricercata fra gli scacchisti), l'affidabilità e la solidità. Pernigotti ha sofferto ma ci ha abituato a dare il meglio di sé, a tirare fuori tutta la grinta di cui è capace nelle situazioni più difficili. E alla fine il neomaestro FSI è riuscito a pattare l'incontro, quando ormai le altre partite erano terminate ed era già festa per il Centurini.
Di questa squadra va ricordato Giuseppe Poli: tenace capitano, ha preso in cura la squadra tre anni fa, dalla serie B. Ha fatto le scelte giuste al momento giusto. I fatti gli hanno dato ragione: mette fuori squadra giocatori meno in forma, promuove Pernigotti (che poi diventerà maestro) alla terza scacchiera e puntella la quarta con Massa. Alla bisogna, scende in campo a Torino nel delicato incontro con la Torinese.
Anche Shaban va giustamente ricordato per il prezioso contributo dato al successo della squadra, quando ha gareggiato contro il Petrosian.
Ora si guarda al futuro, alle prospettive di questa squadra. In serie A1 ci sono squadroni che fanno tremare, schierando forti grandi maestri stranieri, ma il Centurini non avrà timori reverenziali e giocherà, come ha sempre fatto, con intelligenza, coraggio e determinazione.
Giorgio Di Liberto festeggia portando a cena la squadra, non nasconde la sua gioia per il ritorno del Circolo nell'olimpo scacchistico italiano dopo 11 anni. La mente vola ai ricordi e agli aneddoti di interi decenni di battaglie sulla scacchiera, con i personaggi che hanno fatto la storia degli scacchi a Genova e non solo. Il Centurini ha vinto per tre volte il campionato italiano a squadre: nel 1969 a Fanano (Tatai, Porreca, Scafarelli, Grassi); nel 1970 a Marostica (Porreca, Grassi, Damele, Resaz) e nel 1991, quando vincemmo il tricolore schierando Tatai, Scafarelli, Grassi, Bozzo, Cangiotti, Resaz, Emanuelli, dopo avere battuto in finale a Roma la squadra di Bari per 3,5 a 0,5, conquistando così il diritto a disputare la Coppa Europa. L'avventura in coppa dei campioni avvenne nel settembre 1993, a Balatonberry in Ungheria, ma al primo turno il Centurini (Tatai, Scafarelli, Guido, Bozzo, Grassi e Cangiotti) venne purtroppo abbinato al Mladost Zagabria, forte di cinque grandi maestri. Il Centurini venne sconfitto per 5 a 1, ma con la bella vittoria di Guido contro Hulak. Ci riscattammo nell'incontro per il quinto posto nel girone superando i gallesi del Neath Liberals.
L'anno successivo il gruppo venne meno e la squadra malauguratamente non si ripresentò. Oggi il panorama è cambiato: senza nulla togliere a quella prestigiosa squadra, rispetto ad allora si può dire che ora il campionato italiano ha un livello qualitativo sicuramente superiore, non foss'altro per la presenza dei grandi maestri stranieri; se questo rende più dura la partecipazione, in compenso la squadra del Centurini (interamente nostrana) è probabilmente più organicamente legata al circolo, più matura, con maggiore coesione e affiatamento.
È ancora presto per anticipare quale sarà l'eventuale campagna acquisti del club e la probabile formazione che sarà allestita per il prossimo anno, ma due cose sono certe: l'obiettivo sarà quello di confermare la permanenza di Genova nella massima serie; il quartetto che ha portato quest'anno la squadra in A1 sarà l'anima di questo team, che con coraggio, cuore e passione è pronto a raccogliere le nuove sfide.


LE ALTRE PROMOSSE IN A1

Oltre al Centurini, Arzignano, Pennese e Potenza hanno conquistato la promozione in serie A1, vincendo gli spareggi fra le prime classificate dei gironi di A2. Domenica 12 maggio a Treviso Arzignano superando la Triestina per 2,5 a 1,5 ha conquistato il suo posto nel girone nord della massima serie. Gli altri tre incontri di spareggio fra le squadre di A2 si sono conclusi con il risultato di 3-1. Il C.S. Pennese, dopo aver battuto Cagliari nel pre-spareggio riservato alle prime classificate dei gironi di tre squadre, ha avuto la meglio sul C.S. Pratese (vittorie di Mrdja e Spada su G. Bocchicchio e Barni, patte la Parigi-Velikov e la Marmili-Paccilli); doppio spareggio e promozione, infine, anche per Potenza, che dopo Agrigento ha sconfitto pure Latina (vittorie di Maksimenko e Collutiis su Gervasi e Lucaroni, patte la Malloni-Laketic e la Ferretti-Fiore).
Il Centurini, quindi, verrà inserito nel girone Nord di A1 con Marostica, Reggio Emilia, Padova, Arzignano e Cocquio. Pennese e Potenza giocheranno invece nel girone Sud con Montecatini, Palermo, Gioiosa Marea e Castelfidardo.



Treviso: 18 - 19 maggio
MAROSTICA È CAMPIONE D'ITALIA A SQUADRE

Si sono disputate a Treviso sabato 18 e domenica 19 maggio le finali del campionato italiano a squadre. Vimar Marostica si è laureata campione d'Italia, dopo avere superato in finale Surya Montecatini. Per l'aggiudicazione del titolo si è dovuto ricorrere ad un match di spareggio di 30', essendo terminata la finale in parità, due a due.


SEMIFINALI

LA ZISA PALERMO   VIMAR MAROSTICA  
1 GLEK I. ½ HUEBNER R. ½
2 EFIMOV I. ½ GODENA M. ½
3 SARNO S. 0 STANGL V. 1
4 SEDINA E. 0 BELOTTI B. 1
  TOTALE PUNTI 1 TOTALE PUNTI 3

STUDIO ALFA R. EMILIA   SURYA MONTECATINI  
1 TKACHIEV V. 0 BELLINI F. 1
2 VEZZOSI P. ½ ARLANDI E. ½
3 IOTTI P. 0 ALDROVANDI C. 1
4 MENONI V. 1 SCIORTINO M. 0
  TOTALE PUNTI 1 ½ TOTALE PUNTI 2 ½


FINALE 1° 2° POSTO

SURYA MONTECATINI   VIMAR MAROSTICA  
1 BELLINI 1 HUEBNER 0
2 ARLANDI ½ STANGL ½
3 ALDROVANDI ½ BELOTTI ½
4 SCIORTINO 0 BORGO 1
  TOTALE PUNTI 2 TOTALE PUNTI 2

SPAREGGIO A 30'

1 BELLINI 0 HUEBNER 1
2 ARLANDI 0 STANGL 1
3 ALDROVANDI 1 BELOTTI 0
4 SCIORTINO 0 BORGO 1
  TOTALE PUNTI 1 TOTALE PUNTI 3


FINALE 3° 4° POSTO

LA ZISA PALERMO   STUDIO ALFA R. EMILIA  
1 GLEK ½ TKACHIEV ½
2 DRASKO 1 VEZZOSI 0
3 SARNO ½ IOTTI ½
4 SEDINA 1 MENONI 0
  TOTALE PUNTI 3 TOTALE PUNTI 1


1° VIMAR MAROSTICA
2° SURYA MONTECATINI
3° LA ZISA PALERMO
4° STUDIO ALFA REGGIO EMILIA





GUIDO DAVANTI A DRAGOJLOVIC
nel Grand Prix di aprile

Sabato 27 Aprile è tornato di scena il Grand Prix semilampo al Centurini, con una secca vittoria di Flavio Guido, davanti al MI Dragojlovic e al CM Michele Mollero, entrambi superati dal vincitore nello scontro diretto. In buona forma anche Di Liberto, giunto quarto mentre, forse, l'autentica rivelazione della giornata è stato il non classificato Bruno Martinoli, che ha terminato brillantemente al quinto posto. Manfredi e Fossati si sono aggiudicati i premi per le categorie nazionali.


Pos. Giocatori Cat. Punti
1 Flavio Guido MF 7 su 7
2 Andjelko Dragojlovic MI 5,5
3 Michele Mollero CM 5,5
4 Giorgio Di Liberto CM 5
5 Bruno Martinoli NC 4,5
6 Vincenzo Manfredi 2N 4,5
7 Abdelgawad Shaban CM 4
8 Andrea Bertino CM 4
9 Remigio Fossati 1N 4
10 Giancarlo Badano 2N 4
11 Giuliano Ratto 2N 3,5
12 Vincenzo Liberti 2N 3,5
13 Paolo Bertino CM 3,5
14 Flavio Parenti NC 3,5
15 Maurizio Accardo 2N 3
16 Moreno Fazzuoli 1N 3
17 Fabio Grattarola CM 3
18 Saverio Tammarazio 3N 3
19 Ivano Paganetto 1N 3
20 Giorgio Sabba 3N 2,5
21 Massimo Rivara 1N 2,5
22 Giancarlo Falcone 1N 2,5
23 Giuseppe Guido 1N 2,5
24 Vaidas Sruogis NC 2
25 Elio Pesce 3N 1,5
26 Adriano Succi 2N 0,5




È in corso il sociale open al Centurini.

1° turno Rodriguez-Maiori 1-0 Bavosi-Manfredi 0,5-0,5 Rivara-Pesce 1-0 Arena-Caridi 0-1 Giustini-Palumbo 0-1
2° turno Caridi-Rodriguez 0-1 Palumbo-Rivara 0,5-0,5 Pesce-Bavosi 0-1F Manfredi-Arena 1-0
3° turno Rodriguez-Manfredi 1-0 Rivara-Bavosi 1-0 Palumbo-Caridi ½ Pesce-Giustini 1-0
4° turno Manfredi-Rivara 1-0 Palumbo Arena 1-0 Bavosi-Caridi 0-1

Class. parziale: Rodriguez e Palumbo 3; Rivara, Manfredi e Caridi 2,5; Bavosi 1,5; Pesce 1; Giustini, Maiori e Arena 0




Serie Promozione: Tempio di Caissa e Centurini promosse in C
Frana il S. Margherita nell'ultima di campionato

Ultima giornata domenica 5 maggio nel campionato di promozione. Centurini vince in casa 4 a 0 contro un Santa Sabina che ha disertato la gara, mentre il Tempio di Caissa di Baggiani e company è andato a S. Margherita dove ha vinto per 3,5 a 0,5, confermando, se ancora ce ne fosse stato bisogno, la sua netta superiorità in questo torneo.
Con questi risultati, la nostra squadra (dove hanno giocato nel corso del campionato Gianotti, Rivara, Maiori, D'Alessio, Gardini, Bavosi, Grasso) raggiunge S. Margherita in classifica, la scavalca grazie al maggior numero di punti scacchiera e raggiunge l'ambito obiettivo della stagione: la promozione in serie C.

Classifica finale

    Punti Sc.
1 C.S. Tempio di Caissa 2 2 2 2 2 2 12 20
2 C.S. Centurini 0 2 2 0 0 2 6 15
3 C.S. Sammargheritese 2 0 0 2 2 0 6 11
4 U.S. Santa Sabina 0 0 0 0 0 0 0 2

Dal "Giornalino di Caissa", un gustoso estratto dall'articolo di Fabio Baggiani sulla vittoriosa trasferta dei "templari" a S. Margherita:

A sorpresa, quando ormai nessuno se l'aspettava più, Guidone Tonna tira fuori i marroni e scende in campo per l'ultima giornata di Campionato.
Diavolo di un D.T., una ne pensa e cento ne fa. Con lui a dargli manforte in 2^ scacchiera siede il Presidente, in 3^ e 4^ come al solito i terribili gemelli, è una formazione De Luxe per la passerella finale davanti ai propri tifosi in festa, il tutto per la gioia di Grassi & C. i quali scendono in campo col coltello tra i denti per tentare il tutto per tutto, c'è ancora un posto da assegnare per la serie C e il risultato dello scontro risulta decisivo, dando per scontato che il Centurini vinca in casa contro S. Sabina i Rivieraschi devono almeno pareggiare, ma ancora rimbalzano tra le colonne del Tempio le raccomandazioni di Rivara e non si può far finta di niente: si gioca, noblesse oblige.
Accardino con grande senso di responsabilità e caparbio spirito di abnegazione gioca nonostante un fastidioso mal di schiena grazie ad una iniezione di novocaina, subito mette in mostra un gioco incisivo quanto interessante.
E veniamo all'evento clou, in prima scacchiera, dopo un inizio prudente il D.T. riprende confidenza con la scacchiera, con le caselle, nota che ce ne sono di bianche e di nere, e come un vecchio che ritrova dopo tanto tempo il suo paese comincia a ricordare i nomi delle vie, riconosce le strade, la casa natia, e così "naturalmente" dispone i pezzi: guardano a vista il Re di Grassi e lo puntano come segugi, che alla fine come un tartufone d'Alba, cade nella rete, è il 3-0 la fine di ogni speranza per Grassi che incassa da signore, ma è un sogno infranto e la sua foto sui giornali con quella di Ronaldo con la testa fra le mani è l'immagine simbolo della giornata, dispiace ma per ogni vittoria c'è chi si dispera: è il rovescio della medaglia, è la dura legge dello Sport. D'altra parte pare che Rivara sia stato visto uscire dal Centurini a mo' di Del Piero saltellando con dietro Gianotti e gli altri in evidente stato di ebbrezza. Il prossimo anno si ricomincia da capo e ci saranno nuove esaltanti conquiste o brucianti delusioni e Caissa osserverà tutti con un lieve impercettibile, benevolo sorriso.
Ma c'eravamo dimenticati del Presidente (Baggiani ndr) che giocando di fino, tra una cappella e l'altra, che divide per par condicio con Cavatorta (il terribile Ivan), ottiene nel disinteresse generale, ormai pubblico e giocatori vocianti si sono trasferiti in sala analisi, un indubbio vantaggio posizionale ("stavo creando l'immortale dello zug-zwang" dirà mentre verrà portato via), ma alle ultime frenetiche battute sotto lo sguardo arcigno del D.T. il Presidente si emoziona e si lascia sfuggire il delicato filo di Arianna che porta alla luce e allora con generosa quanto incompresa bonomia si accorda per la patta, i due si stringono la mano con le bandierine appese con evidente sollievo, seguiranno confuse analisi tendenti a dimostrare il nulla, finisce così 3½ - ½ tanto per la cronaca.




LA FIDE, KASPAROV E KRAMNIK SI ACCORDANO, MA È VERA PACE?

Il presidente Fide Kirsan Ilyumzhinov, il numero uno della graduatoria internazionale Garry Kasparov e il campione ufficioso Vladimir Kramnik hanno posto fine, almeno sulla carta, allo scisma nel mondo degli scacchi, dopo nove anni di caos. Punto fondamentale della "Risoluzione per l'unificazione del mondo degli scacchi", firmata il 6 maggio a Praga dai tre russi è che "il processo di unificazione deve portare ad un solo e indiscusso campione mondiale riconosciuto dalla Fide". Un obiettivo che, nelle intenzioni, verrà raggiunto attraverso tre sfide: Kasparov contro il campione Fide Ruslan Ponomariov; Kramnik opposto al primo classificato del torneo dei candidati, organizzato a Dortmund dalla "Einstein TV"; i vincitori l'uno contro l'altro, nel novembre 2003.
Ilyumzhinov e i due "K" hanno fatto per la prima volta fronte comune nella riunione che si è svolta a Praga il giorno dopo la fine del Trofeo Eurotel. Ilyumzhinov, multimilionario che presiede anche la repubblica autonoma di Calmucchia, è ormai divenuto il principale finanziatore dei campionati Fide, in quanto ben pochi ambiscono a patrocinare tornei ufficiali senza Kasparov. Kramnik, dal canto suo, dopo aver battuto Garry nell'ottobre 2000, ha visto il suo titolo perdere di prestigio ogni giorno di più. Infine l'orco di Baku, pur avendo vinto quasi tutti i tornei a cui ha preso parte dopo la scissione del 1993, era ormai un re senza corona, inimicato con tutti. Kasparov ha ripetuto più volte che Ilyumzhinov è un mafioso, la cui fortuna dipenderebbe da loschi affari politici ed economici. Nonostante ciò entrambi hanno posato l'uno a fianco dell'altro davanti ai fotografi lunedì scorso, giorno dello storico accordo.
L'armonia però è ancora tutt'altro che completa nel mondo degli scacchi: esclusi dalla bagarre per il titolo, a questo punto, rimangono fra gli altri l'ex campione mondiale Vishy Anand e l'attuale vice-campione Vassily Ivanchuk, che avevano declinato l'invito a Dortmund per appoggiare la Fide. L'indiano ha confermato di non avere, neppure adesso, alcuna intenzione di prendere parte al torneo dei candidati della "Einstein TV", in quanto "contrario al fatto che Kasparov abbia il privilegio di giocare direttamente contro Ponomariov". E sicuramente neppure quest'ultimo sarà molto contento, tanto più che il contratto che lo lega alla Fide non prevede che egli metta in gioco il suo titolo prima di fine 2003, periodo in cui era stato annunciato il prossimo campionato a eliminazione diretta, che a questo punto potrebbe slittare. L'accordo di Praga, insomma, soddisfa solo i suoi firmatari, ma non sembra significare, almeno per il momento, che il mondo degli scacchi tornerà presto unito in pace ed armonia.




Il Centurini per la scuola.

Giovedì 2 maggio al circolo:

DI PAOLO IN SIMULTANEA
CONTRO I RAGAZZI DELLA DON MILANI

Quest'anno è un anno molto importante per il Centurini sia dal punto di vista dei risultati agonistici (vedi promozione in A1) sia dal punto di vista della crescita dei nostri giovani, alcuni dei quali hanno ottenuto la promozione a candidato maestro, e dello sviluppo di corsi a cui partecipano i giovani genovesi più promettenti.
Un ulteriore elemento non trascurabile è il nostro tentativo di introdurre gli scacchi all'interno delle scuole, cercando di presentarci in modo credibile e presentando gli scacchi anzitutto come un gioco che aiuta i giovani a sviluppare alcune capacità fondamentali come la concentrazione, la capacità di analisi e la capacità di assumere delle decisioni di fronte a diverse possibilità di risoluzione dei problemi.
Naturalmente il nostro cammino su questa strada deve essere commisurato alle nostre possibilità di intervento ma credo che la teoria dei piccoli passi sia l'unica che nel tempo possa dare qualche risultato.
Nel mese di febbraio è partito un corso presso la scuola media inferiore "Don Milani - Colombo" (C.so Carbonara) al quale si sono iscritti 14 allievi che hanno partecipato in modo sempre attivo alle lezioni dimostrando attenzione ed entusiasmo nell'apprendere le nozioni fondamentali che regolano lo sviluppo del gioco.
Il corso è stato progettato dalla Prof. Ciffarelli insegnante di educazione fisica dell'Istituto e dal sottoscritto.
Gli allievi hanno anche partecipato suddivisi in tre squadre ai Campionati studenteschi con risultati non esaltanti ma importanti dal punto di vista della partecipazione; in ogni caso la squadra femminile fra le tre presentate si è qualificata per la finale dei campionati nazionali.
Giovedì 2 maggio presso il nostro circolo è stata organizzata una simultanea con Di Paolo a cui i ragazzi hanno aderito con entusiasmo ed impegno. Sono stati molto contenti della accoglienza che gli abbiamo riservato e del fatto di aver potuto giocare contro un maestro, a cui qualcuno ha chiesto persino un autografo dedicato.
Direi che nel complesso la nostra presenza all'interno della scuola ha ottenuto qualche risultato positivo ed in effetti la Prof. Ciffarelli ha già preparato un progetto per l'anno prossimo, con lo sviluppo di uno o più corsi (dipende dal numero degli iscritti), che dovrebbe partire intorno alla metà di novembre per protrarsi fino alla fine di maggio. È stato anche previsto un budget economico per l'istruttore esterno cosa che non era prevista per quest'anno.
Speriamo che le cose si evolvano e che piano piano il Centurini possa dimostrare una presenza efficace non solo in questa ma anche in altre significative realtà scolastiche.

Roberto Strazzeri




SCACCOMATTO:
P.za Giustiniani 7/2 - Tel: 0102477648 - 3475550662
Marco Faggiani, Enrico Gardini
Email: marcofaggiani@libero.it
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