Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
http://members.xoom.it/Centurini/
Numero 50 Giugno 2000 - Anno V
SCACCHI
INTERNAZIONALI AL DUCALE
Sabato
15 luglio alle ore 16 prenderà avvio a Palazzo Ducale l'attesissimo VIII
festival internazionale di Genova. Il rilevante evento scacchistico vedrà la
partecipazione di giocatori di alto livello internazionale, garantita la
presenza di almeno cinque grandi maestri (Chatalbashev, Cramling, Bellon,
Skembris e Kosic) e tre maestri internazionali di rilievo (Laketic,
Grigore, Lamoureux). Ma al festival parteciperanno giocatori di ogni
categoria e forza scacchistica, provenienti da tutta Italia e dall'estero. E
naturalmente sarà anche una grande occasione di gioco e divertimento per tutti
gli scacchisti genovesi. L'alto numero dei paesi rappresentati, i forti
giocatori invitati, la qualificata e prestigiosa sede di gioco, il salone del
Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, sono le migliori condizioni per la buona
riuscita della manifestazione, che auspichiamo abbia anche dai media
un'adeguata copertura giornalistica.
La
scenografia sarà curata dal regista Marco Sciaccaluga, codirettore del Teatro
stabile di Genova insieme al prof. Repetti, nonchè scacchista del Centurini di
lunga data (per la cronaca è prima nazionale). L'open A (giocatori con Elo pari
o superiore a 1700 punti) partirà sabato 15 luglio alle ore 16, mentre l'Open B
(i rimanenti giocatori con punteggio Elo) e l'Open C (esordienti e
inclassificati) avranno inizio domenica, sempre alle ore 16.
Il
torneo, organizzato in collaborazione con il Comune di Genova e con uno
sponsor di qualità come il Best Western City Hotel di Genova, potrà
essere anche seguito giorno dopo giorno (turni, risultati e classifiche) presso
il sito internet del Centurini http://members.xoom.it/centurini/
che per l'occasione sarà riportato anche sul portale del sito della Federazione.
Le
iniziative del Circolo in questa intensissima estate scacchistica non finiranno
qui: il 23-24 settembre si svolgerà sempre al Ducale un interessantissimo
quadrangolare internazionale, cui parteciperanno le rappresentative di Genova,
Parma, Lugano e Nizza. Nel corso del match, che come sempre non deluderà gli
appassionati, si svolgerà anche un torneo semilampo giovanile.
Poi
a fine settembre si conclude in bellezza questa importante stagione
scacchistica con la V edizione del torneo delle Circoscrizioni, dove la squadra
del Ponente dovrà difendere il titolo conquistato l'anno scorso.
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Curato da Roberto Strazzeri, è il nuovo indirizzo
del sito Internet del
Centurini. Vi potrete trovare ogni mese la copia di Scaccomatto, le notizie,
gli aggiornamenti della nostra attività. E a luglio si potrà anche seguire
giornalmente il festival internazionale del Ducale.
GP: LA VITTORIA DI POLI
Il grand prix di maggio, disputato Sabato 27, ha visto il ritorno alla
vittoria di Giuseppe Poli con sei punti su 7. Quest'anno il torneo è particolarmente
avvincente, con battaglie sulla scacchiera incerte fino all'ultimo. Anche la
vittoria di Pino è stata sofferta, perché la giornata ha visto il positivo
ritorno alle gare di Renato Emanuelli, che, dopo qualche mese di assenza per
motivi di lavoro, è giunto a pari merito in classifica con il vincitore, ma
secondo solo dopo lo spareggio tecnico. Al terzo posto Flavio Guido, raggiunto
a 5,5 punti dal sorprendente Del Regno, il quale, con De Lerma, ha vinto il
premio per le categorie nazionali. Prima volta anche per l'argentino Rauch che
ha vinto il premio per la fascia inferiore. E sabato 24 giugno si replica!
1) POLI |
1N |
6/7 |
14) BERNI |
CM |
3,5 |
2) EMANUELLI |
CM |
6 |
15) RODRIGUEZ |
2N |
3 |
3) GUIDO F. |
MF |
5,5 |
16) ROVERSI |
2N |
3 |
4) DEL REGNO |
2N |
5,5 |
17) RAUCH |
NC |
3 |
5) PERNIGOTTI |
CM |
4,5 |
18) LIBERTI |
3N |
3 |
6) SHABAN |
CM |
4,5 |
19) RIVARA |
1N |
3 |
7) DI LIBERTO |
CM |
4,5 |
20) GARDINI |
3N |
3 |
8) DE LERMA |
2N |
4 |
21) AVOLIO |
1N |
2,5 |
9) STRAZZERI M. |
1N |
4 |
22) BAVOSI |
2N |
2 |
10) GUIDO G. |
1N |
4 |
23) SUCCI |
NC |
2 |
11) ASTENGO |
CM |
4 |
24) MENTANO |
NC |
2 |
12) BERTINO |
1N |
4 |
25) MEO |
NC |
1 |
13) FAZZUOLI |
1N |
3,5 |
26) CONTI |
NC |
0 |
SCACCHI PER TUTTI
Calendario delle
manifestazioni scacchistiche in Liguria
9 LUGLIO |
S. M. LIGURE (GE) OPEN SEMILAMPO 15' PARCO FLAUTO MAGICO 7 TURNI H. 16 |
15-23 LUGLIO |
GENOVA FESTIVAL INTERNAZIONALE PALAZZO DUCALE OPEN A,B,C, 9 TURNI |
30 LUGLIO |
S. M. LIGURE (GE) OPEN SEMILAMPO 15' PARCO FLAUTO MAGICO 7 TURNI H. 16 |
30 LUGLIO |
IMPERIA 5° TORNEO DI SCACCHI ESTIVO 15' - 8 TURNI |
5 AGOSTO |
ALBISOLA (SV) TORNEO SEMILAMPO '15 - 9 TURNI |
7-15 AGOSTO |
GENOVA TORNEO INTERNAZIONALE AL NOVOTEL 11 TURNI |
3-10 SETTEMBRE |
43° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI IMPERIA |
10 SETTEMBRE |
S. M. LIGURE (GE) OPEN SEMILAMPO 15' PARCO FLAUTO MAGICO 7 TURNI H. 16 |
17 SETTEMBRE |
CIPRESSA (IM) 2° TORNEO SEMILAMPO 8 TURNI |
23-24 SETTEMBRE |
IV QUADRANGOLARE INTERNAZIONALE A PALAZZO DUCALE: GENOVA,
NIZZA, LUGANO, PARMA
Albo d'oro delle edizioni precedenti: 1997 Torino; 1998 Bologna; 1999 Genova. Nel
corso delle due giornate si svolgerà una torneo semilampo giovanile. |
29-30 SETTEMBRE
1 OTTOBRE |
V TORNEO DELLE CIRCOSCRIZIONI DI GENOVA - PALAZZO DUCALE
Albo d'oro delle edizioni
precedenti: 1996: Centro Storico; 1997: Centro Storico; 1998: Medio Ponente; 1999:
Ponente |
7 OTTOBRE |
GRAND PRIX SEMILAMPO 7 turni inizio ore 14,45. Al
Circolo Centurini |
28 OTTOBRE |
GRAND PRIX SEMILAMPO 7 turni inizio ore 14,45. Al Circolo
Centurini |
21/22 - 28/29 OTTOBRE |
SESTRI PONENTE. V TORNEO W.E. |
10-12 NOVEMBRE |
XXMIGLIA FESTIVAL W.E. 5 TURNI |
25/26 NOVEMBRE
2-3 DICEMBRE |
GENOVA CENTURINI TORNEO WEEK END 64 CASELLE 6 TURNI |
9 DICEMBRE |
GRAND PRIX SEMILAMPO 7 turni inizio ore 14,45. Al Circolo
Centurini |
8-10 DICEMBRE |
IV CAMPIONATO PROVINCIALE DI GENOVA QUARTI DI FINALE 5 TURNI |
30 DICEMBRE |
GRAND PRIX SEMILAMPO 7 Turni Inizio ore 14,45. AL Circolo
Centurini |
2001
13-20-21 GENNAIO |
OPEN SANTA MARGHERITA W.E. 6 TURNI |
3/4- 10/11 FEBBRAIO |
NERVI WEEK END 8 TURNI |
9-10-11 MARZO |
CENTURINI WEEK END PRIMAVERA 5 TURNI |
ASSEMBLEA FSI: APPROVATO LO STATUTO
Il giorno 11 giugno 2000 a
Milano si è riunita l'assemblea ordinaria della Federazione Scacchistica
Italiana.
La relazione del Presidente
federale Alvise Zichichi è stata approvata all'unanimità per acclamazione,
senza obiezione alcuna. Il dibattito si è incentrato principalmente sulle
questioni del settore giovanile. Sono intervenuti, fra gli altri, Walter
Ravagnati (lamentando una scarsa crescita quantitativa e una scarsa autonomia
del settore) Adolivio Capece (difficoltà reperimento istruttori) Angelo Cillo
(incremento della formazione dei docenti interni alle scuole) Leonardo Ambrosi
(invito di giovani emergenti ai festival internazionali) Oscar Bonivento
(necessità di maggior coinvolgimento dei genitori in ambito scolastico). In
replica il presidente Zichichi ha ribadito l'organicità del progetto federale,
coerentemente orientato alla crescita sia quantitativa che qualitativa
affiancata dal perseguimento della formazione dei quadri.
Alcuni delegati hanno posto
domande in merito alla questione dei certificati medici di idoneità
all'attività agonistica. Il presidente ha risposto dicendo che il consiglio
federale ha recentemente deliberato una modifica al Regolamento Organico
Federale che - salve future obiezioni del CONI - ne stabilisce l'obbligatorietà
per i giocatori ad alto coinvolgimento psico-fisico, identificati nei possessori
di titolo internazionale (in sostanza da maestro FIDE in sù) e nei finalisti
del campionato italiano individuale e del campionato italiano a squadre.
Il bilancio consuntivo
approvato dal Consiglio federale è stato approvato all'unanimità senza
obiezione alcuna dall'assemblea. Le cifre finali: totale costi e spese L.
566.664.257; totale entrate L. 553.126.101, disavanzo di esercizio L. 13.358.156.
Si sono poste in
approvazione le modifiche allo statuto proposte dal consiglio federale. Il
testo delle modifiche era stato trasmesso nei termini prescritti a tutte le
Società affiliate. Successivamente il CONI aveva richiesto alcune ulteriori
modifiche. Per quanto riguarda gli ineludibili rapporti con il CONI, ha detto
Zichichi, "naturalmente la strada da percorrere è ancora lunga e ricca
di non poche asperità, come è logico in una materia tuttora in evoluzione.
Comunque per noi il primo passo è l'approvazione delle modifiche statutarie che
vengono proposte nella parte straordinaria dell'Assemblea."
Alvise Zichichi ha illustrato
le varie fasi di stesura. Walter Ravagnati in particolare ha lamentato
l'eccessivo carico degli adempimenti burocratici e amministrativi che rischiano
di mettere a dura prova le forze del movimento scacchistico.
Al termine del dibattito si è
proceduto alla votazione. La proposta di modifica presentata è stata approvata
per alzata di mano con 72 voti favorevoli, nessuno contrario e un astenuto.
Critico invece Roberto Messa
sul web magazine Messaggero Scacchi: "Nonostante l'abnegazione
del presidente federale Alvise Zichichi, il calo dei contributi ricevuti dal
Comitato Olimpico nell'ultimo esercizio non ha permesso di mandare avanti la
riforma della FSI che Zichichi aveva in mente: assunzione di altro personale di
segreteria (sempre più urgente date anche le crescenti incombenze burocratiche
legate all'appartenenza al CONI), iniziative di comunicazione verso l'esterno e
di promozione a favore dei giovani, miglior supporto mediante stage e
allenatori per i titolari delle nostre squadre nazionali.
Logica conseguenza di
questo stato di cose è la crescita del partito di chi ritiene l'ingresso nel CONI,
risalente all'ormai lontano 1988, più una scommessa per il futuro che una
concreta vittoria per il presente."
I numeri della FSI
Società affiliate | 375 |
Tesserati: | |
- Agonistici | 5.318 |
- Ordinari | 2.847 |
- Junior | 2.134 |
- Scolastici | 4.105 |
- Totale | 14.404 (compresi scolastici) |
Dalla FIDE
Intanto è stata preannunciata
una riunione della Commissione per l'Elo ai primi di luglio a Dortmund; sembra
che verranno effettuate modifiche nel rating "per renderlo più dinamico e
più in linea con le moderne esigenze".
A SCUOLA DA DI PAOLO
Ogni lunedì e venerdì alle ore 17 al Circolo il maestro Di Paolo svolge
il tradizionale corso di scacchi. I partecipanti trarranno sicuramente grande
giovamento da questa importante esperienza formativa. Ancora una volta
lasciateci sottolineare come il maestro Di Paolo dimostra con queste
iniziative, oltre che notevole competenza e capacità nel settore didattico, la
sua grande disponibilità, invero abbastanza non comune a livello magistrale.
L'approccio individuale al
gioco degli scacchi può avere le più svariate motivazioni. Fra i diversi tipi
di spinta al gioco c'è quello che si potrebbe definire come "approccio
compensativo". L'individuo si avvicina ad un gioco dalle fortissime
valenze intellettuali per compensare una sua supposta (non dimostrata, forse
vissuta solo nel suo intimo) inferiorità appunto intellettuale, spesso confusa
con un livello culturale (l'iter scolastico, i titoli di studio) non alto. Il
giocatore vuole così dimostrare a se stesso e naturalmente agli altri quello
che vale, quello che negli studi, nella professione o nella vita non ha saputo
evidenziare. Dietro questo tipo di approccio, questa ricerca di affermazione si
possono talora celare delle personalità più o meno disturbate, con
comportamenti spesso al limite della nevrosi. Ma come in grandi artisti
nevrotici (musicisti, pittori, scultori, scrittori, ecc.), la patologia si
accompagna però anche a grande rigore metodologico, ad eccelsi risultati.
A questo profilo si rifanno, credo, l'approccio
al gioco e la personalità di Gino Fazzi.
Paolo Silvestri
Dalla monografia del Circolo:
"Gino Fazzi è stato un personaggio
importante dello scacchismo genovese del dopoguerra. Egli era un uomo molto
complesso e dal carattere bizzarro e contraddittorio, confinante con una
patologia paranoica. Molto dotato negli scacchi, cui aveva dedicato tutto il
suo tempo libero, passava rapidamente da un atteggiamento ilare e scherzoso a
momenti di scontrosità cupa e irritante, talchè talvolta arrivava ad insultare
senza ragione i soci del circolo. Di animo fondamentalmente buono, nei momenti
di bonaccia riusciva persino a offrire spunti di generosità inusuale: ma se
prendeva di mira un giocatore (e generalmente accadeva perché lo riteneva
ingiustamente apprezzato) il destino del malcapitato era segnato. Giorgio Di
Liberto, che l'aveva accolto al Circolo quando era un principiante, ricorda
bene la ragione prima per cui Gino Fazzi si era bruscamente allontanato dal
Centurini e aveva fondato l'Amatori Scacchi (che aveva trovato sede in un bar
vicinissimo alla sede di via Luccoli del Centurini). Egli nutriva una profonda
avversione per il rag. Penco, allora presidente del Circolo, il quale gli aveva
fatto sentire la sua intolleranza verso il suo comportamento".
Ricordo di Gino Fazzi
di Giorgio Di Liberto
Attorno agli anni '50, non
ricordo la data esatta, il Circolo scacchistico genovese Luigi Centurini aveva
sede come scritto nella monografia alla Associazione di Letture e Conversazioni
Scientifiche nei pressi di piazza Fontane Marose.
Era un pomeriggio e io mi
trovavo stranamente al Circolo, dico stranamente perché viaggiavo molto allora
per i miei impegni, e verso le 17 si presenta un giovane, il quale si rivolge a
me dicendo: "Potrei fare una partita a scacchi con un forte giocatore del
circolo?" Io rispondo: "Volentieri, si accomodi". Giocai io
anche perché non c'erano altri giocatori disponibili al momento. Fu una partita
giocata da me con una certa leggerezza, ma comunque vinsi facilmente. Alla fine
della partita, molto educatamente questo signore, che poi seppi essere Gino
Fazzi, mi disse: "Mi scusi non sono ancora pronto, ci vediamo tra qualche
mese".
Io avevo naturalmente
dimenticato l'episodio, quando circa sei mesi dopo rivedo questo signore, che
lì per lì non avevo neanche riconosciuto, il quale si ripresenta e mi dice:
"Si ricorda di me?" "Ah si, dica pure". "Vorrei fare
un'altra partita, le dispiace?" "Ma ci mancherebbe altro".
Facemmo un'altra partita e di nuovo la perse. Alla fine si alzò e molto
rispettosamente mi disse: "Eh, devo studiare ancora". E non si vide
più per un lungo periodo.
Un bel giorno si presenta per
la terza volta, io ero di nuovo presente, questa volta lo riconobbi e gli
dissi: "Si sente preparato?" "Io spero di sì", rispose.
Facemmo una partita che finì patta, però mi ricordo che dovetti impegnarmi
molto perché lui aveva un finale superiore, un finale di torre con un pedone in
più. A quel punto mi disse: "Vorrei iscrivermi al Circolo". Niente
di più facile, lo presentai al Presidente, il rag. Penco, che io stimavo
moltissimo soprattutto per la sua amabilità e la sua intelligenza. Fazzi si
iscrisse immediatamente pagando la relativa quota e da quel momento frequentò
il Circolo con molta assiduità. Si fece subito notare per due caratteristiche.
Prima di tutto perché
effettivamente aveva studiato bene il gioco, per lo meno nelle aperture da lui
scelte era praticamente imbattibile. Mi ricordo che aveva una grande capacità
di giocare i cavalli, tanto che nell'immaginario collettivo dei soci di allora si
parlava dei "cavalli di Fazzi", come si ricorderà certamente il dottor
De Mori che era uno dei suoi estimatori. Collezionò dei buoni successi. Non
ebbe molta fortuna con me, con cui perse un match giocato dopo circa un anno
che lui era al Circolo, ma avrebbe potuto benissimo anche vincerlo perché ormai
era certamente della mia forza (allora ero prima nazionale).
Fazzi si distingueva anche per
un altro aspetto. Come già spiegato nella monografia aveva un carattere
incredibilmente contraddittorio. Litigava con tutti, era capace di insultare
per una sciocchezza, una volta voleva mettermi le mani addosso ed intervennero
altri soci per impedire una rissa.
Io ricominciai a viaggiare, lo
persi di vista, lo vedevo di tanto in tanto al Circolo, giocavamo con alterne
fortune. Rimasi molto tempo fuori Genova per i miei impegni e quando tornai
trovai che lui aveva fondato il Circolo degli Amatori Scacchi, lasciando il
Centurini proprio in uggia a Penco. Per meglio rappresentare il suo incredibile
carattere, ricordo questo episodio: un giorno dopo molto tempo che non lo
vedevo lo incontrai per la strada e lui mi disse: "Ti devo dare una
bellissima notizia, è morto Penco". Questa frase mi è risuonata nelle
orecchie per anni e dall'antipatia che avevo nutrito nei suoi confronti
cominciai a prendere una sorta di distanza, considerando quell'uomo in maniera
diversa, commiserandolo per la sua situazione evidentemente patologica. Una
volta, verso la metà degli anni '70, mentre ero in giro per i miei affari,
telefonando in famiglia seppi che Gino Fazzi era morto.
Questa è la storia di un uomo
che nello scacchismo genovese è stato importante ma che forse ha seminato più
odio che amore .
Terminiamo in questo
numero la pubblicazione delle perle scacchistiche degli anni Novanta.
Kamsky - Karpov
Dortmund, 1993
1.e4 c6 2.d4 d5 3.Cd2 dxe4 4.Cxe4 Cd7 5.Cg5 Cgf6 6.Ad3 e6
7.C1f3 Ad6 8.De2 h6 9.Ce4 Cxe4 10.Dxe4 Cf6 11.Dh4 Re7 12.Ce5 Axe5 13.dxe5 Da5+
14.c3 Dxe5+ 15.Ae3 b6 16.0-0-0 g5 17.Da4 c5 18.The1 Ad7 19.Da3 Thd8 20.g3 Dc7
21.Ad4 Ae8 22.Rb1 Td5 23.f4 Tad8 24.Ac2 T5d6 25.Axf6+ Rxf6 26.fxg5+ hxg5
27.Txd6 Txd6 28.c4 Re7 29.De3 f6 30.h4 gxh4 31.gxh4 Dd7 32.Dh6 e5 33.h5 Dg4
34.Dh7+ Rd8 35.h6 Td2 36.Df5 Dxf5 37.Axf5 Ad7 38.Ag6 Th2 39.h7 Re7 40.Ad3 Ae6
41.Tg1 f5 42.Tg7+ Rf6 43.Txa7 e4 44.Ae2 f4 45.b3 f3 46.Ad1 Af5 47.Rc1 Axh7
48.Tb7 Re5 49.Txb6 Txa2 0-1
Kramnik - Shirov
Linares, 1998
1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.f3 d5 4.cxd5 Cxd5 5.e4 Cb6 6.Cc3 Ag7
7.Ae3 0-0 8.Dd2 e5 9.d5 c6 10.h4 h5 11.Ae2 cxd5 12.exd5 C8d7 13.d6 Cf6 14.Ag5
Te8 15.Td1 Ae6 16.Ch3 Cc4 17.Axc4 Axc4 18.b3 Aa6 19.Cd5 e4 20.Cxf6+ Axf6 21.d7
Db6 22.dxe8D+ Txe8 23.De3 Axg5 24.Dxb6 Axh4+ 25.Rd2 axb6 26.fxe4 Txe4 27.Rc2
Tg4 28.Td2 Ae7 29.Tg1 Rg7 30.Cf2 Tf4 31.Cd3 Te4 32.Tgd1 Ab5 33.a4 Ac6 34.Te1
Txe1 35.Cxe1 Ab4 36.Te2 Axe1 37.Txe1 Axg2 38.Rd2 h4 39.Re3 Ad5 40.b4 h3 41.Te2
f5 42.Td2 Ae4 43.Rf4 Ag2 44.Td7+ Rf6 45.Th7 g5+ 46.Rg3 f4+ 47.Rg4 Re5 48.b5 0-1
Ivanchuk - Yusupov
Bruxelles, 1991
1.c4 e5 2.g3 d6 3.Ag2 g6 4.d4 Cd7 5.Cc3 Ag7 6.Cf3 Cgf6
7.0-0 0-0 8.Dc2 Te8 9.Td1 c6 10.b3 De7 11.Aa3 e4 12.Cg5 e3 13.f4 Cf8 14.b4 Af5
15.Db3 h6 16.Cf3 Cg4 17.b5 g5 18.bxc6 bxc6 19.Ce5 gxf4 20.Cxc6 Dg5 21.Axd6 Cg6
22.Cd5 Dh5 23.h4 Cxh4 24.gxh4 Dxh4 25.Cde7+ Rh8 26.Cxf5 Dh2+ 27.Rf1 Te6 28.Db7
Tg6 29.Dxa8+ Rh7 30.Dg8+ Rxg8 31.Cce7+ Rh7 32.Cxg6 fxg6 33.Cxg7 Cf2 34.Axf4
Dxf4 35.Ce6 Dh2 36.Tdb1 Ch3 37.Tb7+ Rh8 38.Tb8+ Dxb8 39.Axh3 Dg3 0-1
Short - Timman
Tilburg, 1991
1.e4 Cf6 2.e5 Cd5 3.d4 d6 4.Cf3 g6 5.Ac4 Cb6 6.Ab3 Ag7
7.De2 Cc6 8.0-0 0-0 9.h3 a5 10.a4 dxe5 11.dxe5 Cd4 12.Cxd4 Dxd4 13.Te1 e6
14.Cd2 Cd5 15.Cf3 Dc5 16.De4 Db4 17.Ac4 Cb6 18.b3 Cxc4 19.bxc4 Te8 20.Td1 Dc5
21.Dh4 b6 22.Ae3 Dc6 23.Ah6 Ah8 24.Td8 Ab7 25.Tad1 Ag7 26.T8d7 Tf8 27.Axg7 Rxg7
28.T1d4 Tae8 29.Df6+ Rg8 30.h4 h5 31.Rh2 Tc8 32.Rg3 Tce8 33.Rf4 Ac8 34.Rg5 1-0
Karpov - Kasparov
New York, 1990
1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.Cc3 Ag7 4.e4 d6 5.Cf3 0-0 6.Ae2 e5
7.Ae3 De7 8.dxe5 dxe5 9.Cd5 Dd8 10.Ac5 Cxe4 11.Ae7 Dd7 12.Axf8 Rxf8 13.Dc2 Cc5
14.Td1 Cc6 15.0-0 Ce6 16.Cb6 axb6 17.Txd7 Axd7 18.Dd2 Ae8 19.b3 e4 20.Ce1 f5
21.Ad1 Ce5 22.Cc2 Txa2 23.Dd5 Re7 24.Cb4 c6 25.Dxe6+ Rxe6 26.Cxa2 Cf7 27.Ae2
Cd6 28.Cb4 Ac3 29.Cc2 f4 30.Td1 h5 31.f3 e3 32.g3 g5 33.Ad3 h4 34.Rf1 c5 35.Re2
b5 36.cxb5 Cxb5 37.Ac4+ Re7 38.Td5 Af6 39.Txc5 Cc3+ 40.Rf1 Ag6 41.Ce1 Rd6
42.Ta5 fxg3 43.hxg3 hxg3 44.Cg2 b5 45.Ta6+ Re7 46.Ta7+ Re8 47.Ta8+ Ad8 48.Cxe3
bxc4 49.Cxc4 g4 50.Rg2 Ce2 51.Ce5 gxf3+ 52.Rxf3 g2 53.Txd8+ ½-½
SCACCOMATTO:
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Email: marcofaggiani@libero.it
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Redazione: M. Faggiani, R. Strazzeri