Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
http://members.xoom.it/Centurini/
Numero 55 Dicembre 2000 - Anno V
Bertino
campione provinciale,
Mollero vince il "64 caselle",
Pernigotti primo al Grand Prix
E il 12 gennaio inizia il torneo sociale!
(con variazioni Elo e promozioni)
2001
di Giorgio Di Liberto
Siamo alla vigilia di un anno nuovo: il 2001.
L'inizio del secolo ventunesimo e del terzo millennio (evento già annunciato da
troppi media frettolosi ed impazienti dodici mesi fa). Si direbbe che - in
questi tempi frenetici e tumultuosi, dove gli avvenimenti tendono a fare il
giro del mondo in pochi secondi - anche gli esseri umani siano presi da una
frenesia, da "cupio dissolvi" che li proietti verso il futuro in
fretta, sempre più in fretta, nell'illusione di acchiappare il maggior numero
di sensazioni nel minor tempo possibile.
Io sono troppo vecchio per comprendere e
partecipare a questa corsa dissennata: non solo per la mancanza di quella
energia muscolare (e che sarebbe davvero inusuale alla mia età!) ma - suppongo
- anche per temperamento.
Ricordo benissimo i tempi in cui si vivevano gli
avvenimenti con il ritmo lento e misurato su una capacità di riflessione che
oggi non mi sembra più condiviso dal normale sentire della maggioranza. Ricordo
ancora gli anni in cui le vicende e le notizie si apprendevano dai giornali
(per i pochi che acquistavano i giornali, ma le statistiche dicono che negli
anni trenta, cui mi riferisco, la vendita dei quotidiani era ben più alta del 9
per cento di oggi, segno che la massa di conoscenze che investe l'italiano di
oggi non si trasforma necessariamente in cultura). I giornali, dicevo: infatti
la televisione era ancora un pensiero da fantascienza e la radio era un bene di
lusso che poche e note famiglie genovesi possedevano.
Sono ben lontano da rimpiangere quei tempi: per
guarire una pleurite occorrevano settimane di degenza, se pure si riusciva ad
evitare la tubercolosi: mio padre morì perché la pressione sanguigna si cercava
di ridurla con le sanguisughe applicate dietro alle orecchie... E via dicendo:
ma il tempo libero si occupava in modo più semplice e tradizionale:
conversazioni tra amici, serate musicali, con la zia al pianoforte e l'amica
che cantava, giochi da tavolo, serate al cinema e le sale da concerto e i
tabarin con champagne per i ricchi e un barolo chinato o un buon cherry erano
serate da ricordare e raccontare agli amici.
Per nostra fortuna (di noi vecchi, intendo) gli
scacchi erano ben conosciuti, e i tornei lampo, non esistendo ancora gli
orologi adatti, venivano scanditi dal paziente arbitro (ricordo il buon Di
Tullio, eternamente addetto a questa bisogna) che batteva un colpo su un
campanaccio ogni cinque secondi: va da sé che la maggior parte dei giocatori,
specialmente di fronte a situazioni complicate, non muoveva immediatamente al
suono del gong e le proteste salivano al cielo.
Ma - bene o male - il torneo si concludeva con un
vincitore che poteva essere Kraus o Molinari o Vanni (io ero ancora troppo
inesperto per assicurarmi le prime posizioni...).
Perché vi racconto tutto questo? Forse per quella
vanità tipica degli anziani di magnificare "i bei tempi andati"? No
di certo. Più semplicemente per raccontare ai giovani, che oggi possono godere
di tutti i vantaggi che il progresso e la scienza ha messo loro a disposizione,
che forse c'è qualcosa da recuperare nelle memoria storica dei nonni.
Ma veniamo all'oggi: si compie il ventiduesimo
anno in cui i soci del Centurini usufruiscono di questa sede propria, che per
molti è diventata addirittura una seconda casa!
Tutto sommato, gli anni ci hanno fatto
comprendere che la dislocazione del club può essere considerata buona, se non
ottimale, in quanto è in pieno centro; e notizie in anteprima ci fanno sapere
che via S. Lorenzo diventerà, con il nuovo piano di ristrutturazione, una
magnifica via pedonale, un "salotto buono" curato in tutti i
particolari. Si direbbe che quest'anno anche le nostre iniziative abbiano fatto
un salto di qualità, basti soltanto pensare al successo del festival
internazionale a Palazzo Ducale, che nel 2001 si replicherà ad ottobre. E
continuerà nel futuro la preziosa collaborazione con il Comune di Genova.
Inoltre devo darvi una notizia che è sempre stata
rimandata per cause di forza maggiore: la monografia del circolo è ormai alle
stampe e vedrà la luce nel nuovo millennio.
Un caldo augurio ai Soci e alle loro famiglie da
parte del vostro Presidente e da tutto il Consiglio Direttivo del nostro
glorioso Circolo.
12
GENNAIO: AL VIA IL CAMPIONATO SOCIALE
con promozioni e variazioni Elo
Parte il 12 gennaio il campionato sociale, di
cui riportiamo il bando. Ogni venerdì alle 20,30 per sei settimane nei locali
del Circolo si svolgerà il campionato che sarà omologato e quindi valido per le
variazioni Elo e le promozioni alle categorie nazionali.
Non ci resta che invitare tutti soci del
Circolo a partecipare all'importante iniziativa. La cadenza settimanale e
l'orario serale sono stati studiati proprio per favorire la partecipazione dei
giocatori, in particolare di quelli che hanno più difficoltà a frequentare il
club nelle ore pomeridiane.
Siamo sicuri che sarà un torneo avvincente e
che le fredde serate invernali saranno così ravvivate dall'atmosfera
particolarmente calda che si respirerà al Circolo durante il torneo.
CAMPIONATO SOCIALE OPEN 2001
TURNI
DI GIOCO: Sei. Sistema svizzero
Calendario:
VENERDÌ
12 GENNAIO ORE 20,30 PRIMO TURNO
VENERDÌ 19 GENNAIO ORE 20,30 SECONDO TURNO
VENERDÌ 26 GENNAIO ORE 20,30 TERZO TURNO
VENERDÌ 2 FEBBRAIO ORE 20,30 QUARTO TURNO
VENERDÌ 9 FEBBRAIO ORE 20,30 QUINTO TURNO
VENERDÌ 16 FEBBRAIO ORE 20,30 SESTO TURNO
Sede di gioco: i locali del Circolo Centurini
TEMPO DI RIFLESSIONE:
1 ora 20 mosse + un'ora per
terminare la partita (QPF)
AMMISSIONI
Sono
ammessi al torneo tutti i tesserati del Circolo
Centurini di qualsiasi categoria e inclassificati. I partecipanti devono
essere muniti della tessera agonistica. È ammessa la partecipazione, per gli
inclassificati, con il solo possesso della sola tessera ordinaria (ma eventuali
promozioni a categorie nazionali comporteranno l'acquisizione delle tessera
agonistica). Non sono ammessi, per disposizione federale, tesserati di altre
Società.
PROMOZIONI E VARIAZIONI ELO
Il primo classificato conquista il titolo di
Campione Sociale. Il Campionato è equiparato a tutti gli effetti a tutti i
tornei ufficiali della FSI e gode di tutti i benefici previsti dal Regolamento
Tecnico Federale. Il Campionato è valido per le variazioni del punteggio
Elo-Italia e per le conseguenti promozioni alle categorie nazionali; sono
inoltre previste le promozioni in conformità alla tabella per i tornei open
nazionali alla seconda nazionale. È valido anche per le norme per la promozione
a maestro.
L'eventuale promozione alla terza nazionale
comporta l'ingresso nella lista Elo-Italia con indice 1500; quella alla seconda
nazionale l'ingresso con indice 1600. Come per tutti gli altri tornei è valida
la regola dei 350 punti (se la diff. di punteggio supera i 350 punti si
calcolano 350 punti). Almeno 4 partecipanti devono essere in possesso di
punteggio Elo. Se questo non si verificasse il torneo sarà equiparato ad un
torneo di promozione alla 3N di società ove sono previste le seguenti promozioni: 70%
dei punti 3N; 60% alla 1S; 40% alla 2S.
QUOTA
DI ISCRIZIONE
La
quota di iscrizione è fissata in L. 15.000 (di
cui 10.000 per l'omologazione federale). Al vincitore verrà corrisposto un
rimborso costituito dalla somma restante dopo il pagamento delle tasse federali
e regionali. Le iscrizioni saranno raccolte presso la sede di gioco entro
venerdì 12 gennaio ore 20,15.
Arbitro: Giancarlo Berardi
L'organizzazione si riserva di apportare le modifiche che si rendessero necessarie per il buon
esito della manifestazione.
NEL 1° TURNO
GODENA FUORI ALLO SPAREGGIO
MONDIALE FIDE:
FINALISSIMA ANAND-SHIROV
Semifinali maschili
Adams, M. (ENG) - Anand, V. (IND) - 1.5-2.5
(0.5, 0-1, 0.5, 0.5)
Shirov, A. (ESP) - Grischuk, A. (RUS) - 2.5-1.5
(1-0, 0-1, 1-0, 0.5)
Finale Femminile
Xie,
J. (GM)(CHN) - Qin, K. (CHN) - 2.5-1.5
(1-0, 0.5, 0.5, 0.5)
È terminata la prima fase del mondiale FIDE
disputata a Nuova Delhi. Si incontreranno a Teheran per la finalissima Anand e
Shirov, che hanno superato in semifinale rispettivamente Adams e il
sorprendente Grischuk.
La
città non è certo Las Vegas, in tutti i sensi. Lo si poteva intuire fin dal primo
turno, quando fra i tanti ci ha lasciato le penne l'"eroe" del
mondiale 1999, il rumeno Liviu-Dieter Nisipeanu. Lo si è capito nel seguito del
torneo: pur costretti in molti agli spareggi, raramente i super-favoriti sono
caduti.
L'idolo
del Paese che ospita quest'anno la manifestazione è "Vishy" Anand.
Il
primo big a cedere, anche sotto il profilo nervoso, è stato l'ucraino Vassily
Ivanchuk ad opera dell'estone Jaan Ehlvest, dopo gli spareggi.
Amareggiato,
al termine dell'incontro "Chuky" ha fatto un po' di rumore (per usare
un eufemismo) con la sua sedia: il giorno seguente si è sentito in dovere di
scrivere una lettera di scuse per lo spiacevole episodio. Negli ottavi di
finale un altro favorito è stato escluso dalla bagarre per il titolo: Alexander
Morozevich. Il giovane russo, nella seconda partita (la prima era terminata
patta) del suo match con l'amico Vladislav Tkachiev, ha deciso di sperimentare
col Nero una dubbia novità nella difesa Slava, finendo col perdere un pedone e
in seguito l'incontro. Il GM francese (Elo 2657) è una delle due relative
sorprese di questo mondiale: l'altra è Alexander Grischuk, 17enne russo, giunto
alla semifinale, che tra gli altri ha fatto fuori l'israeliano Ilya Smirin ed
Ehlvest e lo stesso Tkachiev.
Nel
torneo femminile vittoria della superfavorita e detentrice del titolo Xie Jun,
che ha affrontato la compatriota Qin Kanying, che ha battuto in semifinale la
yugoslava Alisa Maric.
Al
supertorneo ha partecipato anche Pia Cramling, uscita però di scena al secondo
turno insieme all'ex campionessa mondiale Maia Chiburdanidze.
Dopo
aver vinto la Coppa del mondo FIDE e le Olimpiadi, le giocatrici cinesi hanno
fatto l'en-plein a Nuova Delhi.
Godena
L'avventura
di Michele Godena al campionato si è conclusa al primo turno della
manifestazione. Il 33enne GM trevigiano (residente a Cuneo) ha perso 1.5-0.5 lo
spareggio semilampo con il moldavo Viorel Iordachescu (27 anni, Elo 2594), dopo
aver pareggiato 1-1 gli incontri a cadenza regolare. Unica consolazione per
l'azzurro gli 8.160 dollari di premio che spettano a chi è stato eliminato al
tie-break del primo turno.
Le
partite del match "regolare" sono terminate entrambe in parità e, a
detta dello stesso Godena, né lui né il suo avversario hanno avuto occasioni
per portarsi in vantaggio. Riportiamo di seguito le due partite di Godena. A
prescindere dalla sconfitta Godena ha conquistato un primato: è l'unico
giocatore italiano a essersi mai qualificato per la finale di un mondiale.
Il
mondiale FIDE si trasferisce ora a Teheran per la finale del torneo assoluto,
in programma dal 20 al 27 dicembre.
Godena-Iordachescu
1. e4 e5 2. Cf3 Cf6 3. Cc3 Cc6 4. d4 exd4 5. Cxd4
Ab4 6. Cxc6 bxc6 7. Ad3 O-O 8. O-O d5 9. exd5 cxd5 10. Ag5 Ae6
Cominciata come una Russa, la partita si è incanalata in una continuazione teorica della
Quattro Cavalli, in cui il Bianco ha una struttura di pedoni più composta e uno
sviluppo di pezzi armonico. Il Nero dispone tuttavia di ampi spazi di manovra.
A questo punto è più usuale il seguito 10... c6 e il Bianco può scegliere se
complicare il gioco con 11. Ca4 o proseguire in maniera lineare con 11. Df3.
11. Ce2 h6 12. Ah4 Ac5
Sembra una novità. In precedenza era stata giocata 12... Ad6 13. Cd4 Ad7 14.
Te1 c5 15. Cf5 Axf5 16. Axf5 g5 17. Ag3 Axg3 18. hxg3 con parità.
13. c3 a5 14. Cd4 Ad7 15. Df3 Tb8 16. b3
Un'altra possibilità era 16. Cf5!? (minacciando 17. Cxh6+) a cui poteva seguire 16...
Axf5 (16... Tb6?! concede al Bianco una duratura
iniziativa) 17. Dxf5 Dd7 18. Df3 Dg4 e dopo il cambio delle Donne il Bianco
avrebbe un leggero ma duraturo vantaggio in finale, grazie alla coppia degli
Alfieri e alla miglior struttura di pedoni.
16... g5!?
Il grande maestro moldavo non intende assistere passivamente all'attacco sul lato
di Re.
17. Ag3 Ag4 18. De3
Non andava bene 18. Axc7 a causa di 18... Dxc7! 19. Dxf6 Tb6 e dopo 20. Cb5 Db8! il
Bianco è costretto a cedere il Cavallo (21. Cd6) per non perdere la Donna.
18... Te8 19. Dc1 Tb6 20. f3 Ad7 21. Af2 Ch5 22. Te1 Cf4
Il Nero ha una struttura di pedoni non impeccabile, ma i suoi pezzi sono
abbastanza attivi.
23. Af1 Txe1 24. Dxe1 Df6 25. Dd2 Tb8 26. Te1 Te8 27. Txe8+ Axe8 28.g3 Cg6 29. Ae2
Ce5 30. f4 gxf4 31. Dxf4 Dxf4 32. gxf4 Cg6 33. Ae3 Ad6 34. Cf5 Axf4 35. Ce7+ Rg7
Dopo 35... Cxe7? 36. Axf4 il Bianco recupererebbe il pedone "c7" o il
pedone "h6", assicurandosi un finale vantaggioso grazie alla coppia
degli Alfieri.
36. Cxd5 Axe3+ 1/2-1/2
Ignoro il motivo per cui Godena abbia deciso a questo punto di non proseguire la lotta
(è probabile che fosse in ritardo di tempo). In questo finale il Bianco vanta
ancora un minimo vantaggio, grazie alla maggioranza di pedoni sul lato di Donna
e alla potenziale debolezza del pedone "a5".
Iordachescu-Godena
1.e4 e5 2.Cf3 Cc6 3.Ab5 a6 4.Aa4 Cf6 5.O-O Ae7
Normalmente Godena predilige la piu attiva 5...Ac5. La sua scelta è dettata sia dalla
necessità di evitare la preparazione dell'avversario, sia dall'imperativo del
giorno: minimo non perdere per arrivare agli spareggi semilampo.
6.Te1 b5 7.Ab3 d6 8.c3 O-O 9.h3 Ca5 10.Ac2 c5 11.d4 Ab7 12.d5
La chiusura del centro è efficace quando l'Alfiere è sviluppato in "b7",
poiché costringe il Nero a perdere alcune mosse per riposizionare i suoi pezzi
sul lato di Donna. Ciò non è molto grave, dato il carattere chiuso della
posizione, ma il Bianco in tal modo si assicura un lieve vantaggio.
12...Cc4 13.b3 Cb6 14.a4 Ac8 15.Cbd2 g6 16.Cf1 Ch5 17.Ah6 Te8
18.Dd2 Af8 19.axb5 axb5 20.Txa8 Cxa8 21.Ta1 Cb6 22.h4
Il Bianco è piu attivo su entrambe le ali, ma la posizione del Nero è solida. Su
22.Ta7 per esempio segue 22... Te7.
22...Dc7 23.g3 Ad7 24.Axf8 Txf8 25.Ce3
L'attacco diretto con la Donna sarebbe infruttuoso. Per esempio: 25.Dh6?!
f6 26.Ce3 b4 27.c4 Ta8 28.Txa8+ Cxa8 29.Cf5 Ac8 ecc.
25...Ta8 26.Txa8+ Cxa8 27.Cf5!? Axf5
Era possibile anche: 27...f6 28.Dh6 Ae8 e il Nero non ha problemi.
28.exf5 Rg7 29.Cg5 De7 30.De2 Cf6!?
Godena cerca di ravvivare il gioco. Ovviamente andava bene anche 30...Cc7.
31.fxg6 hxg6 32.Dxb5 Cc7 33.Dc4 Ccxd5 34.b4 Da7 35.Ae4 Cb6
La Donna nera non può lasciare la settima traversa finché quella bianca è sulla
diagonale che mira ad f7.
36.Db5 cxb4 37.cxb4 Da1+ 38.Rg2 Dd4 39.Af3 e4 40.Ae2 0.5-0.5
Commenti del MI Roberto Messa
Si ringrazia il sito www.messaggerie.it per la collaborazione
A
MOLLERO IL "64 CASELLE"
testa a testa con Carzolio e Massa
Michele
Mollero ha vinto il torneo week end 64 caselle che si è concluso nei locali del
Circolo domenica 3 dicembre. Dividono con lui il vertice della classifica
Carzolio e Massa, superati dal vincitore solo per spareggio tecnico.
Il
torneo ha avuto fasi alterne. Al termine della prima parte sembrava che i
favoriti fossero due; Mollero e Durdevic, che si ritrovavano a condurre la gara
a punteggio pieno. Ma nella seconda settimana il croato subiva un calo, mentre
dalle retrovie, baldanzosi, Carzolio e Massa andavano ad insidiare la vittoria
di Michele, il cui successo finale conferma il suo ottimo stato di forma.
Ma
il torneo ha avuto anche altri importanti motivi di interesse, a cominciare
dalla prova di Eugenio Buzzoni, dieci anni e campione regionale pulcini; in
gara anche suo papà Marco. Eugenio era al suo primo open assoluto, ha giocato
con grande impegno ed entusiasmo. Raggiungendo i due punti ha sfiorato la
promozione alla terza nazionale. Una bella speranza per il Centurini e per lo
scacchismo giovanile genovese.
Nel
gruppetto di giocatori a quattro punti troviamo il solido Lettich, Maiori, che
sta vivendo una felice stagione scacchistica, il roccioso Nicolis, l'emergente
Bertino e il tenace Pedemonte.
Grossa soddisfazione anche per
Succi. La sua costanza e il suo impegno sono stati premiati con la promozione
alla terza categoria nazionale.
Berni - Strazzeri [A38]
Open 64 caselle, 12.2000
1.c4 Cf6 2.Cc3 g6 3.g3 Ag7 4.Ag2 0-0 5.Cf3 d6
6.0-0 c5 7.d3 Cc6 8.Ad2 Ad7 9.a3 Cd4 10.Tb1 Ac6 11.e3 Cxf3+ 12.Axf3 Cd7 13.b4
Axf3 14.Dxf3 b6 15.De2 e6 16.e4 Ce5 17.Tbc1 Cc6 18.b5 Cd4 19.Dd1 Dd7 20.Ae3 f5
21.f3 Ae5 22.Rg2 Dg7 23.a4 Cxf3 24.Dxf3 Axc3 25.exf5 exf5 26.Dd5+ Rh8 27.Af4
Ae5 28.Tce1 Tfe8 29.Ag5 Tab8 30.h4 h6 31.Th1 h5 32.Rh3 Db7 33.Th2 Dxd5 34.cxd5
Rg8 35.The2 1/2-1/2
Lettich - Massa [D40]
Open 64 caselle, 12.2000
1.d4 d5 2.c4 e6 3.Cc3 c5 4.e3 Cf6 5.Cf3 Cc6
6.Ae2 Ad6 7.0-0 0-0 8.b3 b6 9.Ab2 Ab7 10.Tc1 Tc8 11.cxd5 exd5 12.h3 Te8 13.dxc5
Axc5 14.Cb5 Ce4 15.Cbd4 Cxd4 16.Cxd4 Dg5 17.Cf3 Dh6 18.Dd3 Tcd8 19.Ad4 Ad6
20.Ch2 Ac8 21.f4 Cg3 22.Tfe1 Ab4 23.Ac3 Axc3 24.Txc3 d4 25.exd4 Ce4 26.Tcc1
Dxf4 27.Cf3 Dg3 28.Af1 Cf2 29.Txe8+ Txe8 30.De3 Cxh3+ 31.Rh1 Ad7 32.Dc3 Ag4
33.Dc7 Df2 34.Dc2 Axf3 35.Dxf2 Cxf2+ 36.Rg1 Axg2 37.Axg2 Cg4 38.Tc7 Te1+ 39.Af1
g6 40.Rg2 Ta1 41.Ac4 Txa2+ 42.Rf3 Ch6 43.d5 Td2 44.Re3 Td1 45.Re2 Td4 46.Tb7
Cf5 47.Rf2 a5 48.Txb6 a4 49.Ta6 axb3 50.Axb3 Rg7 51.Tb6 h5 52.Rf3 0-1
Mollero - Carzolio [C00]
Open 64 caselle, 12.2000
1.e4 e6 2.d4 a6 3.Cf3 b5 4.g3 Ab7 5.De2 Cf6
6.Cbd2 c5 7.c3 cxd4 8.Cxd4 Cc6 9.Ag2 Tc8 10.0-0 Db6 11.C2b3 Ce5 12.Ag5 Ae7
13.Tad1 h6 14.Ac1 0-0 15.h3 Tfd8 16.Ae3 Dc7 17.Af4 d6 18.Axe5 dxe5 19.Cc2 Txd1
20.Txd1 Td8 21.Td3 Rf8 22.Cd2 Txd3 23.Dxd3 Dd8 24.Ce1 Dxd3 25.Cxd3 Cd7 26.Rf1
Ad8 27.Re2 Ab6 28.c4 f6 29.b4 bxc4 30.Cxc4 Ad4 31.Ca5 Aa8 32.f3 Re7 33.Ce1 Cb8
34.Af1 Cc6 35.Cxc6+ Axc6 36.Rd1 Ab5 37.Axb5 axb5 38.Cd3 Rd6 39.Rc2 Rc6 40.Rb3
Ae3 41.a4 bxa4+ 42.Rxa4 Rb6 43.Cb2 Ad4 44.Cc4+ Rc7 45.Rb5 h5 46.Ra6 g5 47.g4 h4
48.b5 f5 49.b6+ Axb6 50.Cxb6 fxg4 51.fxg4 Rc6 52.Ca4 1-0
1° turno
Massa-Avolio ½ Ricci-Durdevic 0-1 Mollero-Guido G. 1-0
D'Alessandro-Lettich 0-1 Squarci-Ferrara 1-0 Evangelisti-Berni ½ Pedemonte-Rossi
Cassani 1-0 Volpara-Carzolio 0-1 Bertino-Sanguineti 1-0
Sordini-Strazzeri 1-0 Nicolis-Tassinari 1-0 Bavosi-Pugliese 0-1 Olivetti-Conti
1-0 Succi-Gardini 0-1 Liberti-Buzzoni E. 1-0 Buzzoni M.-Maiori 0-1
2° turno
Durdevic-Nicolis 1-0 Pugliese-Mollero 0-1 Lettich-Olivetti
½ Gardini-Squarci ½ Maiori-Pedemonte 0-1 Carzolio-Liberti 1-0 Sordini-Bertino
0-1 Evangelisti-Massa 0-1 Berni-Avolio ½ Sanguineti-Strazzeri ½ Tassinari-Ricci
0-1 Guido G.-Bavosi ½ Conti-D'Alessandro 1-0 Ferrara-Succi 1-0 Buzzoni
E.-Volpara ½ Rossi Cassani-Buzzoni M. 1-0
3° turno
Pedemonte-Durdevic 0-1 Mollero-Carzolio 1-0 Bertino-Lettich
0-1 Massa-Gardini 1-0 Squarci-Olivetti ½ Ricci-Berni ½ Nicolis-Ferrara
1-0 Liberti-Rossi Cassani ½ Maiori-Sordini 1-0 Avolio-Conti 1-0 Strazzeri-Volpara
1-0 Guido G.-Sanguineti 0-1 Bavosi-Evangelisti 1-0 D'Alessandro-Buzzoni
E. 1-0 Succi-Tassinari 0-1 Buzzoni M.-Pugliese1-0 F
4° turno
Durdevic-Mollero ½ Lettich-Massa 0-1 Avolio-Squarci 1-0 Olivetti-
Pedemonte 1-0 Carzolio-Nicolis 1-0
Bertino-Maiori 0-1 Berni-Bavosi ½ Strazzeri-Ricci 1-0 Gardini-Rossi
Cassani 1-0 Sanguineti-Liberti 0-1 Tassinari-D'Alessandro 0-1 Conti-Pugliese
0-1 Buzzoni Marco-Sordini 0-1 Volpara-Guido G. 0-1 Buzzoni E.-Evangelisti
1-0 Succi-Ferrara 1-0 F
5° turno
Massa-Durdevic 1-0 Mollero-Olivetti 1-0 Maiori-Carzolio 0-1
Liberti-Avolio 1-0 Lettich-Strazzeri ½ Pedemonte-Gardini 1-0 Pugliese-Squarci
0-1 D'Alessandro-Berni 0-1 Bavosi-Bertino 0-1 Sordini-Nicolis 0-1
Ricci-Sanguineti 1-0 Guido G.-Buzzoni E. 1-0 Rossi Cassani-Tassinari 0-1
Conti-Succi 0-1 Evangelisti-Buzzoni M. 1-0 Volpara-Ferrara 1-0 F
6° turno
Mollero-Massa ½ Durdevic-Carzolio 0-1 Liberti-Lettich 0-1
Squarci-Maiori 0-1 Berni-Strazzeri ½ Avolio-Pedemonte 0-1 Olivetti-Bertino
0-1 Gardini-Nicolis 0-1 Ricci-Guido G. 0-1 Sordini-Volpara 1-0 Tassinari-Bavosi
1-0 Succi-D'Alessandro 1-0 Sanguineti-Evangelisti 1-0 Buzzoni E.-Rossi
Cassani ½ Buzzoni M.-Conti ½
CLASSIFICA FINALE
1) Michele MOLLERO |
p. 5 |
2) Luigi CARZOLIO |
p. 5 |
3) Giovanni MASSA |
p. 5 |
4) Sergio LETTICH |
p. 4 |
5) Nicola MAIORI |
p. 4 |
6) Claudio NICOLIS |
p. 4 |
7) Andrea BERTINO |
p. 4 |
8) Claudio PEDEMONTE |
p. 4 |
9) Radoslav DURDEVIC |
p. 3,5 |
10) Vincenzo LIBERTI |
p. 3,5 |
11) Marco STRAZZERI |
p. 3,5 |
12) Giuseppe GUIDO |
p. 3,5 |
13) Mauro BERNI |
p. 3,5 |
14) Pierluigi OLIVETTI |
p. 3 |
15) Guido AVOLIO |
p. 3 |
16) Giuseppe SORDINI |
p. 3 |
17) Franco SQUARCI |
p. 3 |
18) Bruno TASSINARI |
p. 3 |
19) Adriano SUCCI |
p. 3 |
20) Enrico GARDINI |
p. 2,5 |
21) Massimo RICCI |
p. 2,5 |
22) Mauro SANGUINETI |
p. 2,5 |
23) Mariano BAVOSI |
p. 2 |
24) Francesco D'ALESSANDRO |
p. 2 |
25) Gianni ROSSI CASSANI |
p. 2 |
26) Giuseppe PUGLIESE |
p. 2 |
27) Eugenio BUZZONI |
p. 2 |
28) Riccardo VOLPARA |
p. 1,5 |
29) Gianpaolo EVANGELISTI |
p. 1,5 |
30) Marco CONTI |
p. 1,5 |
31) Marco BUZZONI |
p. 1,5 |
32) Aldo FERRARA |
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BERTINO CAMPIONE PROVINCIALE
Continua la splendida stagione scacchistica dei
nostri giovani emergenti: Andrea Bertino è il nuovo campione
provinciale. Ha conquistato il titolo domenica 10 dicembre al termine della
gara che si è svolta a Santa Margherita.
Non molti i partecipanti alla gara, soltanto
quattordici, ma sicuramente è giustificata la soddisfazione di Andrea, così
promosso alla fase successiva del campionato italiano assoluto insieme al
secondo classificato, Marco Strazzeri.
PERNIGOTTI ESPUGNA IL GRAND PRIX
E c'erano i più forti
Sabato 9 dicembre grande battaglia al Circolo:
venti giocatori hanno partecipato al Grand Prix semilampo che ha visto la
partecipazione del meglio dello scacchismo genovese (tranne pochissime
assenze). C'erano Guido, Di Paolo, Mollero, Shaban, Emanuelli, Pernigotti e
altri ancora. È stato proprio il giovane candidato maestro del Centurini, Carlo
Pernigotti, ad aggiudicarsi la competizione, testimoniando ormai una maturità
tecnica ed agonistica che lo pone ai vertici dello scacchismo ligure. Al
secondo posto Michele Mollero, altro consolidato esponente della nuova
generazione di big genovesi, che ha cercato nell'ultimo turno di operare il
sorpasso su Carlo, ma il nostro riusciva con uno scacco perpetuo a sigillare la
patta e quindi la vittoria del torneo.
Shaban è arrivato terzo, dopo avere disputato
un'ottima gara, fermato solo da Guido. Con lui Poli, in buona forma, che
insieme ad Avolio ha vinto il premio per le categorie nazionali, mentre quello
per le 3N e esordienti è arriso a Manfredi, che ha terminato con tre punti.
Guido e Di Paolo, stranamente, sono in classifica
generale solo a ridosso dei primissimi, a conferma di quanto sia elevato il
livello di questa gara e quanto sia necessario, per raggiungere la vetta,
esprimersi sempre ai massimi livelli di concentrazione.
1) PERNIGOTTI (CM) |
5,5 |
11) DE LERMA (2N) |
3,5 |
2) MOLLERO (CM ) |
5 |
12) GIANOTTI (1N) |
3,5 |
3) SHABAN (CM) |
5 |
13) MANFREDI (NC) |
3 |
4) POLI (1N) |
5 |
14) BERNI (CM) |
3 |
5) GUIDO F. (MF) |
4,5 |
15) GUIDO G. (1N) |
3 |
6) DI PAOLO (M) |
4,5 |
16) RAUCH (NC) |
2 |
7) AVOLIO (1N) |
4 |
17) PESCE (NC) |
2 |
8) DI LIBERTO (CM) |
4 |
18) SUCCI (3N) |
2 |
9) EMANUELLI (CM) |
3,5 |
19) SORDINI (2N) |
1,5 |
10) BAGGIANI (1N) |
3,5 |
20) SIFFREDI (NC) |
1 |
Il Grand Prix ritorna implacabile e sempre atteso
Sabato 30 dicembre alle ore 14,45. Una occasione per tutti per
concludere scacchisticamente in bellezza l'anno che se ne va.
SCACCOMATTO:
P.za Giustiniani 7/2 - Tel: 2477648 - 03475550662
Email: marcofaggiani@libero.it
http://members.xoom.it/Centurini//
Redazione: M. Faggiani, R. Strazzeri